Capitolo 9

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Pov's Matthew
<CRYYYYYY>
Cazzo, cosa ho combinato.. è tutta colpa mia.. la mia principessa è stata investita per colpa mia..
Scacciai via tutti quei pensieri e la raggiunsi correndo il più veloce possibile.

Il proprietario dell'auto scese dalla macchina e  mi porse una marea di scuse, ma io ero troppo preoccupato per la mia principessa che non sentii nulla di quello che mi stava dicendo. Ero in preda al panico.. non sapevo che fare..
Presi il mio telefono e digitai il numero dell'ambulanza.

<Ho bisogno di aiuto, la mia amica è stata investita  e non so che fare, aiutatemi vi prego.. venite qui> dissi velocemente.

<Si calmi perfavore. Mi dica dove vi trovate>

<Mi trovo sulla Collins Avenue... fate subito vi prego>

<Arriveremo fra 2 minuti>

Chiusi la chiamata e aspettai impaziente l'arrivo dell'ambulanza.
Sentii il suono e finalmente era arrivata.

Presero Crystal e la poggiarono su una barrella. Mi avvicinai a lei e le presi la mano.

<Crystal.. perfavore rispondi..>

Delle lacrime incominciarono a rigarmi il viso. Non avevo mai pianto per una ragazza, ma Crystal ormai era diventata una persona molto importante per me.

Erano le 23:30 ed eravamo arrivati in ospedale. La sistemarono in una camera dove potevo restare a dormire con lei per tenerla sotto controllo.
Un dottore si avvicinò e mi chiese <Lei è suo fratello?>

<No, sono solo un suo amico>

<Potrebbe avvisare la mamma?>

<Ehm.. va bene. Ma sapete cosa le è successo?>

<Ha solo delle lievi fratture craniche,  ma nulla di grave perfortuna; potrà ritornare a casa fra 3/4 giorni>

<La ringrazio>

Menomale.. non è nulla di grave. Spero si svegli presto. Presi il telefono di Crystal e cercai il numero della mamma. Trovato!
Digitai il numero  sperando che mi risponda.
Uno squillo.. due squilli...

<Pronto, chi parla?>

<Signora Hurvey?>

<Sì, chi è lei?>

<Sono Matthew, non so se si ricorda di me.. sono l'amico che regalò, quando ero piccolo , la maglietta a sua figlia Crystal>

<Ciao Matthew, mi ricordo.. è successo qualcosa?>

<Beh.. sua figlia è in ospedale... è stata investita ed ha delle lievi fratture craniche>

<Oddio la mia bambina.. dove sei?>

<Sono a Miami al Jackson Memorial Hospital>

<Grazie mille per avermi avvisata, sarò lì domattina>

<Va bene, buonanotte Signora>

<Buonanotte anche a te e grazie ancora>

<Si figuri>

Dopo aver chiuso la chiamata presi la mano di Crystal e gliela accarezzai.. <Piccola mia, perfavore.. cerca di svegliarti.. non voglio perderti, sei una persona molto importante per me..> le stampai un bacio sulla fronte e le sussurrai "buonanotte". Appoggiai la testa sul suo letto e caddi in un sonno profondo.

Il dottore si avvicinò a me dispiaciuto e mi disse <Singnorino Key.. abbiamo effettuato l'intervento alla signorina Hurvey.. è andato tutto liscio  all'inizio, ma poi le fratture hanno iniziato a ingrandirsi  e a espandersi in tutto il cranio... abbiamo fatto il possibile, ma Crystal.. non è riuscita a superare l'intervento..>.
Sentii il cuore fermarsi.. non credevo ai miei occhi che lei, la mia piccola principessa, non c'è l'ha fatta a superare questo intervento..

<COSA CAZZO LE AVETE COMBINATO?! ERA L'UNICA PERSONA A CUI TENEVO DI PIÙ.. NON POTETE AVERMI LEVATO LA MIA PICCOLA..> iniziai a gridare contro il dottore piangendo.

<Si calmi perfavore.. abbiamo fatto tutto quello che potevamo per salvarla.. non è colpa nostra..>

<MA VADA AL DIAVOLO!>

Mi avvicinai alla barrella dove c'era Crystal e misi la testa sul suo petto piangendo.

<Crystal.. come puoi abbandonarmi.. perfavore svegliati, non lasciarmi>
Piangevo, piangevo e ancora piangevo.
È stata tutta colpa mia.. ho bisogno averti con me e di stringerti forte fra le mie braccia.. se morire è l'unico modo per rincontrarti, beh allora lo farò.
Uscii sul balcone e mi buttai.

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Weiiiii, troppo cattiva dite? Nahh. Spero che il capitolo vi piaccia. Sto facendo il possibile per aggiornare più velocemente, scusatemi per gli errori grammaticali e che dire.. alla prossimaa😜

Mary💕💎

 ¤ I HATE YOU ¤ (in pausa)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora