Capitolo 7

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Aspetta... COSA?!? Ma... ma... ma, lui... è...

Mi alzai di scatto da terra e affondai fra le sue braccia.
Non ci posso ancora credere.. Matt è qui a Miami.

<Pestifera!> mi accarezzò i capelli.

<Scusa Matt, per prima...>

<Non preoccuparti... piuttosto, come stai? Come mai sei qui a Miami?>

<Beh... sono qui per mio fratello Jace... quel giorno in cui tu venisti per assicurarti se stessi bene, la mattina dopo Jace non ritornò più...>

<Sei sicura che Jace sia qui?>

<Sì, perché sentii una conversazione con la sua ragazza, Jessie... credo si chiamasse così, e gli chiedeva se volesse andare a vivere con lei a Miami...>

<Ah.. capito>

Dopo pochi minuti il mio "accompagnatore" si intromise e mi chiese <Intendi Jace Hurvey?>

Spalancai gli occhi.
<LO CONOSCI?!?>

<Certo, vive in stanza con me!>

<Potresti port...>

Driin driin

Maledetta campanella..

Entrai nella 3'E, la mia nuova classe.

<Buongiorno ragazzi, sono la vostra professoressa di inglese, Emily Johnson; non so se la notizia vi è arrivata, ma quest'anno è giunta qui una nuova studentessa>

Mi indicò e tutti mi guardavano.
Che fastidio!

<Presentati, grazie> mi rivolse un sorriso.

<Buongiorno, sono Crystal Hurvey, ho 16 anni e vengo da New York.. mi sono trasferita qui per cambiare la mia vita e niente.. sarò lieta di fare amicizia con voi> sforzai un sorriso.

<Bene, puoi sederti vicino a Gilinsky, dove vedi il banco libero>

Annuii e andai a sedermi vicino questo ragazzo. Però, che schianto..
Ma che ca.. da quando la mia coscienza parla? Lasciai perdere la mia stupidità e mi sedetti.
Un ragazzo al banco di dietro, mi tocco la spalla. Mi voltai.

<Bellezza, c'hai un bel culo!>

<Ma fottiti>

<Calma eh, ti ho solo fatto un bel complimento> mi diede uno schiaffetto al sedere.

Lo presi per il colletto e gli dissi <Provaci un'altra volta e sei MORTO!>

<Signorina Hurvey, è appena entrata e già da fastidio?>

<Mi scusi professoressa>

***
Finalmente sono finite quelle interminabili sei ore di lezione.
Camminai per i corridoi della scuola in cerca di Matt.

<Harley>

Oh no, dinuovo quel ragazzo.

<Te lo ripeto sono Hurvey>

<Sì, scusami.. mi stavi dicendo qualcosa prima che suonasse la campanella?>

<Ah sì, avevi detto che vivi qui insieme ad un certo Jace Hurvey,no? Potresti portarmi da lui?>

<Ma certo, seguimi>

Lo seguii e finalmente arrivammo al dormitorio della scuola. La sua stanza era la 302.

"302"

<Eccoci arrivati Crystal.. non sono sicuro che sia in camera, perché di solito esce sempre>

<Va bene, non preoccuparti>

<Mhh.. sai essere anche dolce>

Ma questo qui vuole proprio farmi incavolare?

Sbuffai.

Entrammo in camera e mi accomodai sul divano.

<Comunque non ci siamo ancora presentati, io sono Alex Lange, piacere>

Mi porse una mano e gliela strinsi.

<Crystal Hurvey>

<Bel nome Cry>

<Non chiamarmi Cry.. mi chiamo Crystal>

<Va bene va bene, mi scusi Madame>

<Non fare lo stupido, ahahah> mi scappò una piccola risata.

Mi sorrise. Però.. che bel sorriso..
Coscienza, mi hai rotto.

<Wow..>disse quasi in un sussurro.

<Wow cosa?>

<Ehm nulla.. credo sia arrivato Jace>

Ci dirigemmo verso la porta.

<Ecco lui è il Jace di cui ti parlavo>

Il ragazzo stranito chiese <Di cosa parli Alex?>

Alex mi indicò e Jace mi guardò.
È il mio fratellone, ne sono sicura.. vorrei abbracciarlo, ma lui credo non sappia nemmeno chi io sia..

<Jace, lei dice di essere tua sorella, è vero?>

<Mia sorella? Ma chi la conosce questa qui>

"Ma chi la conosce questa qui". Quelle parole mi spezzarono il cuore, vorrei sprofondare sottoterra..

Iniziai a singhiozzare e scappai da quella stanza. Vorrei tanto che ci fosse Matt qui con me a consolarmi..

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Zalve ragazziii, perdonatemi per la mia lunghissima assenza, ma ho avuto un sacco di problemi.. mi si è rotto e il telefono e ho avuto molti compiti da fare. Spero mi perdoniat.
Scusate per gli eventuali errori 😢
Baci bacii💘

Mary💎

 ¤ I HATE YOU ¤ (in pausa)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora