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Nico's pov

Una frustata sulla schiena mi svegliò dal sonno. Aprii gli occhi di scatto e mugolai dal dolore. Mi guardai intorno cercando di capire da che direzione era arrivata la frustata,ci misi un po' ad abituarmi al buio e a riuscire a vedere Alex. Era appoggiato al muro,aveva una frusta in mano e mi guardava. Però quella frusta era diversa da quelle normali,quella aveva dei piccoli spunzoni in cima e sui lati. Alex mi fissava.
N:-Ciao eh...- dissi ironico
A:-Ora ti diverti anche a fare il buffone?- disse avvicinandosi
N:-Tanto...che devo fare...almeno mi "diverto" in qualche assurdo modo- risposi sospirando
Alex sbuffó e mi tirò una frustata. Gemetti dal dolore e lo guardai con odio. Lui ,invece,mi guardava divertito.
N:-Ti piace vedermi soffrire eh?-
A:-Si molto- esclamò tirandomi un'altra frustata.
Cercai di trattenere un urlo e mugolai appena.
N:-Vai...continua su...visto che ti piace tanto...continua pure...-
A:-Non me lo faccio ripetere- disse ridacchiando.
Dopo circa una decina di frustate smise,mettendosi a sedere davanti a me e al mare di sangue che sgorgava dalle ferite. Ero riuscito a resistere nonostante stessi sanguinando moltissimo e mi si fossero aperte moltissime ferite.
A:-Complimenti,sei diventato più resistente rispetto a qualche anno fa eh? M'inventerò qualcos'altro per domani,oggi non ho più voglia- commentò alzandosi e scomparendo nell'ombra.
Abbassai la testa guardando per terra. C'era una pozza di sangue,mi domandavo come sarei riuscito a guarire,non erano poche le ferite ed alcune nemmeno poco profonde.
Intravidi una luce e poi sentii una voce,quella voce.
W:-Nico...Nico mi senti?- era Will con un messaggio-iride.
N:-S...si-risposi ancora scosso dalle fitte di dolore.
W:-Che ti è successo?!? Stai perdendo troppo sangue!! Nico!!-esclamò non appena la mia immagine gli fu più chiara.
N:-Ti ricordi dell'amico coltello di Alex? Ecco,ho conosciuto sua cugina,la frusta...-
W:-Nico...non scherzare su queste cose! I pezzi di tessuto sono difficili da rimuovere dalle ferite...e poi te le devo cucire,alcune sono troppo profonde-disse iniziando ad innervosirsi.
N:-Will...stai bene?- chiesi alzando lo sguardo verso di lui.
W:-No...-rispose schietto.
N:-Perchè? Che hai? Ti ha fatto qualcosa Alex? Se lo vedo gliela faccio pagare!-
W:-No non ha fatto nulla...solo...solo che sono preoccupato...non so dove ti trovi...non so come aiutarti,non posso curarti nè tanto meno protteggerti...ho paura Nico...-rispose singhiozzando.
N:-Will...tranquillo sto bene...più o meno...non ti devi preoccupare...riuscirò a dirti dove sono. Mi curerai se ne avrò bisogno,ma non ti preoccupare. Tornerò da te.-lo rassicurai
W:-O...okay...-rispose facendo un sorriso un po' tirato.
Gli dissi che mi trovavo in una grotta e che forse sapevo anche quale. Probabilmente era quella grotta nel bosco del campo che nessuno aveva mai preso in considerazione perchè quasi interamente nascosta dai cespugli.
Lui disse che Alex era gentile con lui e con gli altri. Per ora non aveva fatto nulla di male a nessuno. Cercava di avvicinarsi a Will per ottenere la sua fiducia.
W:-Domani cercherò nel bosco. Non ti preoccupare.-esclamò sicuro.
N:-Cerca di stare attento eh-
W:-Sisi...-disse per poi guardarsi attorno-Nico...- parlava a bassa voce
N:-Will che c'è?-domandai guardandolo.
W:-C'è qualcuno...ha sentito...non...-non finì la frase che un'ombra lo spintonò indietro e l'accoltellò all'altezza dello stomaco.
N:-Will!!-urlai cercando di liberarmi dalle catene che mi tenevano bloccato.
Will tossì e sputò del sangue indietreggiando. L'ombra lo prese da dietro ed iniziò a trascinarlo via.
N:-Will!! No Will!!!!-lo richiamai urlando.
W:-Non ti preoccupare! Me la caverò! Tu stai tranquillo!-riuscì a dirmi. Poi una freccia mi colpì alla spalla ed urlai togliendola il più velocemente possibile. Ne arrivarono altre e mi accasciai per terra perdendo sangue.
W:-NICO!!!-urlò prima che il messaggio-iride si spengesse.

Will's pov

Cercai di liberarmi dalla presa dell'ombra ma inutilmente. Continuavo a ripetere il nome di Nico,dopo l'ultima immagine che avevo visto di lui ero preoccupatissimo non riuscivo a calmarmi. L'ombra si rivelò Alex e vicino a lui apparvero altre figure incappucciate e scure in volto. L'unica cosa che si riusciva a vedere erano gli occhi,verdi smeraldo che mi fissavano in attesa di ordini da Alex.
Mi fece legare e poi...non ricordo molto bene...mi sembra che mi tirarono una botta forte in testa con un legno ma è solo un ricordo sfocato perchè successivamente svenni.

I ricordi fanno male ||-SOLANGELO-||CompletoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora