I ricordi fanno male ||-SOLANGELO-||Completo

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Una nuvola di fumo nero si alzò sopra di noi, delle folgori colpirono Percy, Annabeth, Jason, Leo e Alex bloccandoli al muro. Il volto del demone si fece più visibile e piano piano la nube nera si dissolse lasciando spazio all'orrore della vista di Jack...

Il corpo cadeva quasi a pezzi come se fosse stato riesumato dalla tomba, la pelle verdastra ed il viso sfigurato da tagli profondi mettevano soggezione...tanto che Annabeth presa dall'orrore vomitò; l'occhio sinistro era bianco e colava sangue...in tutto il corpo si mostravano segni di putrefazione, alcuni pezzi di carne si staccavano dalle ossa lasciandole all'aria aperta, attraverso dei miseri stracci si riusciva a scorgere il cuore che tentava ancora a stento di far reggere il corpo in piedi. 

Beh adesso la prima cosa che venne in mente a Nico fu "sarà un gioco da ragazzi" ma sebbene sembrasse così facile da mettere K.O. la realtà era ben diversa...quel corpo degradato anche se dall'aspetto trasmetteva altro era molto forte e non tardò ad attaccare il figlio di Ade. Nico sfoderò la sua spada in ferro dello Stige e contrattaccò, un'aura nera iniziò a prendere forma attorno ai due impedendo a Will di vedere chi avesse la meglio su chi...sentiva colpi, gemiti e versi non ben comprensibili che facevano crescere in lui la paura di poter perdere il figlio di Ade. Ci fu un sonoro colpo ed il demone venne catapultato al muro da delle ombre che lo imprigionarono, l'aura nera si dissolse mostrando il figlio di Ade avvolto da ombre a mezz'aria, la spada era a terra, e pian piano le ombre lo poggiarono sul pavimento della grotta, il corvino barcollò come se stesse per svenire e Will gli corse incontro  notando un taglio sul collo del semidio...non era profondo, grazie a Zeus, ma perdeva comunque molto sangue...al biondo vennero gli occhi lucidi ma cercò di trattenersi. I due si voltarono di scatto notando che 5 figure completamente nere erano apparse dall'ombra.

N:- Non sono mie...- mugolò a stento il figlio di Ade notando che Jack si stava liberando, il corvino spintonò il figlio di Apollo mentre le 5 figure create dal demone gli si scagliarono contro facendogli colpire il muro. Dopo vari rigirii le cinque figure riuscirono ad incatenare nuovamente Nico che, a causa del sangue perso e delle energie consumate per le ombre, si era indebolito. Il demone di nuovo libero afferrò la spada di Nico e si scagliò contro di lui, Will si parò davanti al corvino prima che potesse essere ferito e all'improvviso calò il silenzio...Jack scomparve in una nuvola di fumo nero lasciando il figlio di Apollo a terra...Nico di affrettò a liberarsi dalle catene e corse verso il biondo...aveva la spada di ferro dello Stige  conficcata a metà busto che lo trapassava da parte a parte. Nico urlò prendendo il volto di Will tra le mani mentre un fiume di lacrime iniziava a rigargli il viso

N:- Will...Will ti prego no...non mi abbandonare ti prego Will..- mormorò tra i singhiozzi che lo riscuotevano

W:- Ti...Ti amo Nico...non te lo dimenticare mai...- sussurrò a stento per poi sporgersi e lasciare un lieve bacio a stampo sulle labbra del corvino...labbra che non avrebbe più baciato...quando si staccò alzò lo sguardo sui suoi occhi neri come la pece che adesso versavano lacrime su lacrime...ammirò per l'ultima volta il figlio di Ade poi i suoi occhi persero d'espressione e lentamente il suo corpo iniziò a diventare freddo, Nico rabbrividì...Will Solace era morto...il figlio di Ade strinse il corpo del biondo urlando disperato mentre le sue lacrime si mischiavano al sangue del figlio di Apollo. Gli altri semidei che avevano assistito alla scena rimasero in disparte stringendosi nelle spalle tentando di ricacciare indietro le lacrime, ma senza successo. Jason si avvicinò al corvino poggiandogli una mano sulla spalla ma quest'ultimo non lo degnò nemmeno di uno sguardo, continuava a stringere tra le braccia il corpo ormai inerme del figlio di Apollo.

"Will è morto per colpa mia...è solo colpa mia...sono un mostro...è tutta colpa mia" gli urlava la voce nella testa senza dargli pace, il corvino iniziò ad urlare e gli altri semidei si affrettarono ad andargli vicino, tentarono di staccarlo dal corpo di Will, lo presero per le spalle e lo strattonarono a forza...Nico riprese ad urlare divincolandosi dalla presa di Jason che lo teneva stretto per impedirgli di riattaccarsi al cadavere...Nico di portò le mani tra i capelli urlando fino a perdere il fiato e poi svenire...lo shock era stato troppo ed il povero ragazzo non aveva retto il trauma...

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Nico si svegliò di scatto urlando, aveva le lacrime agli occhi e la fronte imperlata di sudore.  Si guardò attorno spaurito, la cabina di Ade gli si presentò più luminosa del solito

-Tutto bene? Ti ho sentito urlare stanotte...- disse una voce famigliare mentre una zazzera bionda spuntava dalla soglia della porta.

N:- W..Will?- mormorò il corvino mentre una lacrima gli rigava il viso ancora stordito e spaesato

W:- Hey calmati Nico...- mormorò il biondo mettendosi a sedere sul letto vocino al figlio di Ade 

W:- Hai solo fatto un incubo okay?...va tutto bene- lo rassicurò, Nico saltò addosso al figlio di Apollo abbracciandolo e lui gli asciugò le lacrime. 

"Era solo un fottuto maledettissimo sogno" pensò stringendosi a Will.

Ebbene si la storia è finalmente finita ( quanto c'ho messo?  4 fottuti anni perfetto)  volevo fare un sequel ma data la tempistica di questo schifetto dubito che lo scriverò mai quindi BONE GENTE BUONA VITA 

by Nico2.0