I ricordi fanno male ||-SOLANGELO-||Completo

||-8-||

Una voce familiare,dolce,che molto tempo era stata accanto a lui è che a causa di un'impresa, anni prima, gli era stata portata via per sempre...
Bianca gli apparve davanti e lo guardò.
Nico,il quale era a testa bassa percepì la sua presenza e alzò lo sguardo.
Quando vide Bianca fece per alzarsi ma era troppo debole e ricadde a terra. Bianca s'inginocchiò accanto a lui e accennò un mezzo sorriso provando a confortarlo.
B:-Hey fratellino...tutto bene?- gli domandò dolcemente.
N:-No...Non va tutto bene...Non va...-disse il moro iniziando a singhiozzare e coprendosi il volto con le mani,non voleva che sua sorella lo vedesse piangere...
B:-Tranquillo Nico...Non devi piangere...Si risolverà tutto...-cercò di rassicurarlo la sorella ottenendo pochi risultati.
N:-No...Alex ucciderà Will...e-scosse la testa cercando di non pensare al biondo ma era impossibile.
B:-Nico io...ti dovrei dire delle cose riguardanti nostro padre,su quello che è successo...- disse abbassando un po'la testa.
N:-Dimmi...tanto peggio di così non può andare-sospirò scoraggiato il corvino.
B:-Beh,Alex è posseduto. Negl'Inferi è scomparsa l'anima di Jack, lo stesso che uccise il tuo amico 8 anni fa. Quando Will è riuscito a convincere nostro padre a resuscitare Alex, ha anche "resuscitato" Jack...Gli Dei hanno convocato nostro padre all'Olimpo e c'è molto scompiglio. Zeus incolpa Ade perchè non è stato attento, Ade incolpa Apollo perchè è il padre di Will ed infine Apollo incolpa te...c'è molta confusione e se continueranno a litigare tra loro...Si prevede uno scontro tra Dei...e non finirà bene...- disse velocemente come per togliersi un peso.
Nico sospirò abbassando lo sguardo ma lo rialzò di scatto non appena sentì un brivido... "No...Non QUEL brivido.." pensò.
N:- Will...- mormorò quasi tremando il corvino con ancora le mani sporche di sangue.
B:-È simile alla morte ma non lo è Nico...è tortura...sofferenza...-mormorò l'anima della sorella che aveva percepito la stessa sensazione.
N:- Se Will dovesse morire io...io non riuscire ad andare avanti...io...mi sento vuoto senza di lui...lui...è l'unica persona al mondo che riesce a riempire il mio vuoto con la felicità...- singhiozzò mettendosi le mani tra i capelli e chiudendo gli occhi per cercare di trattenere le lacrime..
Purtroppo il tempo a disposizione di Bianca era finito...Si chinò sul fratello e gli diede un bacio sulla fronte,lo salutò e poi,tristemente, scomparve. Nico mormorò un -ti voglio bene sorellona- per poi sentire le forze abbandonarlo...

Alex's POV

La voce nella mia testa  continuava  ad urlarmi di ucciderlo...il mio corpo tremava ma tentava di eseguire gli ordini...i miei occhi vedevano solo morte...la mie mani toccavano solo sangue...Non provavo nulla se non divertimento...
Mi facevo schifo...
Si volevo vendicarmi, ma non così.
Mi ero alleato con un demone e solo ora capivo che avevo fatto la cazzata più grande del mondo...
Io amavo Nico...volevo vendicarmi e pensavo che non mi avrebbe fatto stare male così...
Vederlo soffrire era una delle peggiori esperienze che abbia mai vissuto... veder soffrire la persona che ami per colpa tua...ti fa sentire uno schifo.
Poche volte il demone lasciava il mio corpo e quando lo faceva rimanevo senza forze.
Sentii delle urla di sofferenza...sentii il mio corpo cadere di colpo a terra senza energia..e quella voce...
"Torturalo. Uccidilo. Torno più tardi." Sibilò tagliente la voce che prima era nella mia testa e che adesso se ne stava andando per soli pochi minuti...
Ero stordito e tutto attorno a me girava, mi alzai barcollando, non vedevo bene..
Davanti a me, accasciato al suolo c'era Will, privo di sensi al centro di una pozza di sangue.
A:- Mi...mi dispiace..- sussurrai invano. Presi una decisione. Cercai di alzarmi ed a stento ce la feci. Presi delle bende e con le ultime forze che avevo mi avvicinai al biondo iniziando a curarlo.
Poco dopo Will riaprì gli occhi, guardò le ferite fasciate e poi alzò lo sguardo su di me.
Era stupito e mi guardava incredulo.
W:- Mi...mi hai fasciato tu?- domandò il figlio di Apollo balbettando appena.
A:- Si...- mormorai abbassando lo sguardo- Mi dispiace...-
W:- Non...importa ma...- il biondino l'osservò meglio- non avevi gli occhi verdi?- chiese alzando un sopracciglio.
A:- Quando il mio corpo è sotto il possesso del demone si...sennò miei occhi sono azzurri...- risposi rammaricato abbassando lo sguardo.
Il giovane arciere restò in silenzio, mi sedetti a terra con la schiena contro il muro alzando la testa e guardando il soffitto, era tornata quella sgradevole sensazione di nausea e svenimento che mi veniva spesso quando avevo i sensi di colpa.
Abbassai lo sguardo credendo di star per svenire di nuovo ma non successe niente..
A:- Vattene finchè sei in tempo- consigliai al biondo - non resterà via per molto-
Will mi guardò, grazie all'ambrosia e ad i suoi poteri che avevano ripreso a funzionare correttamente, adesso stava decisamente meglio.
W:- Posso aiutarti in qualche modo?...Con il demone intendo...- mi chiese.
Rimasi stupito, dopo tutto quello che gli avevo fatto era disposto ad aiutarmi...
Feci per rispondere ma venni bloccato, i miei occhi cambiarono dall'azzurro al verde e viceversa.
A:- Scappa.- ordinai al ragazzo poco prima che il demone togliesse ogni contatto alla mia anima con il mio corpo.