Diario di Severus Piton

Odio il Quidditch e la Granger è una piromane

10 ottobre
Egregio diario,
La vita a volte è proprio ingiusta... sono seduto sulle tribune e sto assistendo ad un'altra NOIOSISSIMA partita di Quidditch che mi sarei volentieri risparmiato, ma Silente ha "impegni urgentissimi" e teme che Raptor possa combinare qualcosa... andiamo, Raptor! Cosa potrebbe mai fare una creatura ottusa come lui? La mia Casa sta perdendo miseramente e tutta la scuola acclama Potter come nuova promessa del Quidditch, il che mi fa venire voglia di uccidere lui e tutta la squadra di Grifondoro subito dopo di essermi occupato di Albus PersonapigraedingrataSilente. Ah, Silente, Silente... Ogni volta che c'è un compito scomodo lo scansa e deve esserci qualcuno al suo posto, quindi lancia la Pokeball: "Severus, scelgo te!" A me va bene fare la spia, lavorare per l'Ordine, mi va bene persino decorare la Sala Grande, per quanto sia umiliante, ma fare il baby sitter a Raptor, questa se la poteva risparmiare. Mi sto distraendo, ma questa partita è così noiosa! La telecronaca è parziale, Grifondoro stravince e Raptor se ne sta in un angolino buono buono.
"20 a 0 per Grifondoro, passaggio alla Jonson, Baston le para tutte... ehi, cos'è quello strano balletto di Potter?"
Questa frase mi riscuote dal torpore in cui ero piombato: finalmente ci si diverte.
Mi accorgo che Raptor sta facendo qualcosa, la tentazione di lasciar morire Potter è tanta, ma qualcosa mi ferma. Pietà umana? Rimorso? Senso di colpa? Più che altro a fermarmi è Silente, anche se non c'è quel vecchio pazzo ha un certo potere su tutti qui, persino sul perfetto professore unticcio (che poi sarei io)
Ma bando alle ciance, è difficile scrivere mentre faccio un controincantesimo. Vedo con la coda dell'occhio La Nata Babbana ed il Rosso alzarsi dalle tribune e dirigersi verso quella dei professori. Gli leggo negli occhi che non si fidano di me.
"Sta andando a fuoco" mi dice qualcuno, e se non dovessi mantenere il contatto visivo con Potter li squadrerei con velato disprezzo. 'Certo, e mia nonna fa parte degli One Direction' penso.
Qualcun altro interviene:- È vero Severus, vai a fuoco.- la voce appartiene a Minerva Mc Grannit, l'ultima persona davanti a cui vorrei fare una figuraccia. Mi giro bruscamente, aspettandomi il mantello intatto e le risate generali. 'Se vado a fuoco' penso nuovamente 'mia nonna è Harry Styles'
La scena che mi aspetta è a dir poco orribile: il mio mantello migliore VA A FUOCO!
In ogni caso non perdo la calma (Più o meno) e casualmente urto Raptor, mandando a fuoco anche la sua tunica mediocre. Lui si mette ad urlare come una femminuccia e quello costituisce l'unico fugace momento di soddisfazione in tutta la giornata. Solo dopo ciò infatti realizzo che del mio mantello più bello resta solo un brandello di stoffa brucicchiata. La rabbia prende il sopravvento:
"GRANGER! GRANGER!" il mio urlo riempie lo stadio, che piomba nel silenzio; girandomi, sento distintamente lo Swishh dei miei capelli, prima che un urlo lo copra: tanto per cambiare, Harry QuantosofigoPotter ha catturato il boccino.
Potrei vomitare.

31 ottobre
Mio caro Diario
Non ho scritto su queste pagine per più di venti giorni... ho avuto così tanto da fare, tutto per colpa di Silente. Ultimamente non fa che affidarmi compiti ingrati, specialmente riguardo a Raptor. Io capisco che non ci si bisogna fidare di quelli nuovi, ma Raptor è una persona patetica ed un mago mediocre, che non potrebbe usare la magia oscura nemmeno se lo desiderasse ardentemente, figuriamoci con quel cervello da volatile che si ritrova...
Solo ieri ho finalmente compreso (ma non per questo condiviso) le preoccupazioni del Preside. Dopo molte discussioni nelle quali esprimevo il mio scetticismo nei riguardi del suo cruccio, mi ha finalmente esposto la sua teoria: Colui Che Non Deve Essere Nominato alias Tu Sai Chi alias Il Signore Oscuro alias Lord Vol**emort alias Tom Marvolo Riddle È SOPRAVVISSUTO ed è ospite nel corpo del nostro Professor Balbettio. La mia reazione è riassiumibile in tre parole: AH AH AH.
In ogni caso mi hanno appena delegato a decoratore ed intagliatore di zucche (che gioia) per cui devo lasciarti.

31 OTTOBRE, DOPO LA FESTA
Non pensavo lo avrei mai detto ma quel vecchio pazzo aveva (forse, è possibile, dipende) ragione. La serata si è svlta come consueto in modo noioso e monotono, quelle capre degli studenti si abboffavvano come al solito e Silente, preso dall'atmosfera festosa, aveva svuotato una bottiglia di Whisky come fosse acqua. Tutto filava liscio come l'olio e gli insegnanti erano talmente presi dalla conversazione da non curarsi della fuga di Raptor, silenzioso come uno Hobbit. (Mi intendo di letteratura babbana, qualcosa in contrario?)
Dopo poco lo vediamo rientrare tutto trafelato e con voce stridula urla:- Un troooll! Nei sotterranei...- per poi accasciarsi in modo poco virile con un melodrammatico "io vel' ho detto" A quel punto gli studenti vengono evacuati e di nuovo vengo selezionato (condannato) a preservare la salvezza del mondo magico (a sgobbare) rincorrendo Raptor/ Volde**rt.
Quindi lo inseguo non visto fino al terzo piano sive trovo un simpaticissimo CANE A TRE TESTE che mi azzanna. Ora, io capisco che rinchiudendo centinaia di minorenni incapaci in un unico castello uno gli imcidenti se li aspetta, capisco che tenere un guardiacaccia mezzogigante feticista di bestie pericolose ci possa stare, posso anche arrivare a capire il piantare alberi che ti picchiano e lasciare creature magiche scorrazzare per il bosco, come punizione per gli studenti, ma NON CAPISCO COME SI POSSA LASCIARE UN CANE A TRE TESTE DENTRO AL CASTELLO. Ovviamente tutto questo è in maiuscolo per sottolineare la mia indignazione. In ogni caso quel COSO mi ha morso la gamba costringendomi a zoppicare. OVVIAMENTE dopo essere sopravvissuto a tutto ciò, incontro Potter che, guarda caso, ha steso um troll di montagna ed è stato acclamato come un eroe... Andiamo, un troll di montagna è facile da batttere quanto un elfo domestico, eppure "è un'inpresa straordinaria"
Giuro che al prossimo elogio a Potter uccido qualcuno. Ahh la vita è così ingiusta a volte!