Capitolo 2

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La sveglia continua a suonare, mi alzo vado in bagno e bla bla bla sempre la solita vita monotona che faccio ogni giorno

Esco da casa salgo in macchina e vado dritta in quel posto che tutti continuano a chiamare scuola..

Posteggio e vedo Tomlinson uscire dalla sua Red rover rosso fuco con fare da figo che a me mi fa ridere da morire...

“Young.”
“Tomlinson, non hai niente da fare invece di rompere le scatole di prima mattina” Dissi chiudendo lo sportello
Questa mattina ero particolarmente nervosa. Forse per colpa del Ciclo.

“No, onestamente mi piace farlo” -Disse seguendomi-

“Allora cambia hobby”

Andai al mio armadietto presi i libri della prima ora e andai in classe. Mi sedetti al 4 banco.
arrivò il bidello che ci informò che la professoressa non sarebbe venuta perché era bloccata nel traffico.
Quindi potete immaginare il macello c'era in classe

“Scusa mi presti la penna la mia si è scaricata” Mi disse la ragazza difronte a me con i capelli biondi e gli occhi azzurri...Il contrario di me

“Certo” Risposi sorridendo

“Piacere Hope”

“Elena”

“Hai dei bellissimi occhi lo sai” Disse

“Ma dai, vuoi scherzare, nei tuoi ci si può perdere”..

“Me lo dicono tutti,  a io non credo che sia la verità” -Disse incerta

“Fidati, è la verità”

La campanella suonò e io e Hope ci scambiammo i numeri di telefono...

“Allora ci sentiamo” Dissi alla bionda sull'uscio della porta

“Certo” mi rispose con un sorriso di 32 denti

Mi diressi nel mio armadietto per prendere i libri dell'ora successiva.

Vidi alle mie spalle un manifesto che diceva che ci sarebbe stata la gara vocale.. Le iscrizioni saranno valide fino al 12 Gennaio...E siamo solo il 7

Vado nell'ora di musica. Forse l'unica materia dove la professoressa non mi odiava...

Appena entrai in classe vidi che c'erano solo 8 persone, ad aspettare il resto della classe

“Elena potresti avvicinarti un attimo, dovrei parlarti” Ebbene si lei era l'unica insegnante che chiamava gli alunni per nome..

“Professoressa Stone, si mi dica”

Mi avvicinai alla donna sulla cinquantina con i capelli bianchi e gli occhi scuri

“Stanno progettando la gara di canto e siccome non abbiamo abbastanza ragazzi a sufficienza, so dal tuo curriculum che alle medie hai fatto una recita di canto è che sai cantare benissimo”.. Mi disse in attesa di un'affermazione

“Mi dispiace professoressa ma non me la sento a cantare di fronte a tutta la scuola”

“Ti prego Elena abbiamo bisogno di te..”

Mi stava implorando come potevo dirle di no

“D'accordo professoressa.. lo farò” Dissi ormai rinunciando

“Grazie” Disse abbracciandomi

era piuttosto imbarazzate...

La lezione finì, andai nel mio armadietto...presi i libri di scienze.. e vidi il foglio con le iscrizioni alla gara di canto e firmai col mio nome.

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