Un'intrigante scommessa

Capitolo 34

Krystal's pov

"Ahhh! Krystal! Cos'è tutto questo disordine?"

Di nuovo insieme al mio amato, scendo al piano di sotto dove una madre molto incazzata e un uomo assai imbarazzato si stanno guardando attorno. La prima con un'espressione di vera ira, il secondo con una di divertimento e... amore?, quando posa il suo sguardo su Violet.

Hmm, ho appena avuto l'ulteriore conferma che mia madre non si risposerà con un tipo che non la ama.

Mi desto dai miei pensieri quando la voce tonante di mia madre riempie la stanza disordinata e vittima di una festa.

"Bene bene, cara signorina, mi vuoi spiegare perché nel salone della MIA casa trovo molteplici rifiuti? Come se... come se... KRYSTAL!" urla improvvisamente con un'espressione di consapevolezza negli occhi.

Sussulto al suo grido e mi avvicino, senza accorgermene, al caldo corpo di Gabriel. Lui posa il suo braccio sulle mie spalle, attirandomi al suo prestante corpo e procurandomi scariche di piacere lungo tutto il corpo. Ma prima di tutto, questo gesto fa sciogliere ancora di più il mio povero cuore, ormai partito verso la via dell'amore, con una fine che non augurerei a nessuno, nemmeno a tutte le ochette che hanno messo le loro luride mani sul bellissimo corpo del MIO ragazzo. No, forse a loro lo augurerei...

"Dimmi" rispondo cercando di darmi un tono aggrappandomi però sempre più al mio fidanzato.

"Sarai in punizione per due mesi a partire da oggi! Niente uscite e niente computer!"

Un gridolino esce dalla mia bocca quando queste parole arrivano alle mie orecchie.

"Ma mamma! Non ho fatto nulla! Piuttosto sei tu quella che dovrebbe stare in punizione! Ti sembra giusto il tuo comportamento nei miei confronti? Piombare qui in casa con Marc, senza offesa eh?!," dico rivolta a lui" e annunciarmi che avrò un nuovo padre e un fratello!?!"

Mia madre sbianca e si appoggia a Marc, poi, ritrovata la voce, grida ancora:"Non ti permetto di rivolgerti così a me! Sei sempre stata viziata con tutte la storia del divorzio e del cambio di paese! Ahh! Se solo tuo padre-" si blocca improvvisamente e fa per riprendere a parlare, chiaramente cambiando discorso, ma la interrompo ponendole una domanda.

"Se solo mio padre... cosa?"

"Nulla di importante. Piuttosto-"

"Eh no, adesso finiscila! Vuoi continuare a prendermi in giro sulla tua vita sentimentale e quant'altro? Ok, va bene, me ne farò una ragione prima o poi, ma non ti permetto assolutamente di farmi escludere su argomenti che riguardano anche me!"

"Non alzare la voce con me, signorina! E non riguarda te il discorso di tuo padre!"

"Sbaglio o hai detto padre? Che ti piaccia o no, io e quell'uomo abbiamo un legame di sangue! Ci hai fatto sesso, maledizione!"

"KRYSTAL! BASTA! Tu non sai nulla di cosa è successo! Taci una buona volta! Vuoi sapere tutta la storia? Bene, ti dirò tutta la cruda realtà!"

Senza accorgermene, io e mia madre ci siamo avvicinate minacciosamente e ora l'una sta cercando di predominare sull'altra.

Quando comprendo le sue parole, tentenno un momento, ma facendomi coraggio annuisco con il capo, ritornando alla mia postazione principale.

"Quello che sto per dirti non è facile né per me, ma sopratutto per te." Lancia uno sguardo preoccupato a Marc che le stringe la mano con fare rassicurante, poi rivolge la sua attenzione al mio ragazzo. "So che sei un bravo ragazzo, a giudicare anche da tutte le premure che stai riservando a mia figlia ed è per questo che vorrei chiederti una cosa."