Imperscrutabili

Capitolo 16

Pov's Shady

La domenica non succede niente di particolare, se non durante la serata, quando tutti decidiamo di andare a fare una passeggiata in centro.
Prima di andare raggiungo Mike in stanza e ci concediamo un po' di tempo per chiacchierare animatamente, non abbiamo ancora definito cosa siamo, però posso dire che il sentimento che ci lega è sicuramente amore e si capisce perché ogni tanto qualche bacio e carezza ce li scambiamo...però é tutto cosi difficile.
<Vado a cambiarmi, ci becchiamo dopo con gli altri> gli dico, gli stampo un bacio sulla guancia e mi dirigo in stanza.
Solitamente osava sempre fare qualche battutina quando dicevo di dover cambiarmi...del tipo: "Vieni a cambiarti qui, cosi ti vedo" o cose del genere. Non lo fa più adesso e...bho sarà che il nostro rapporto è cambiato da soli 2 giorni ma non allude nemmeno più al fatto che siamo stati scopamici, non fa più battute, mentre prima ero costretta a subirmene 3/4 ogni giorno.

Decido di optare per un vestito corto e un po' aderente, infondo è una cena e i nostri compagni vogliono portarci in un posto di modesta eleganza, non posso presentarmi totalmente in borghese.
Con Federica non ho ancora parlato di Mike, e per adesso non ne ho intenzione dato che nemmeno io so come comportarmi con lui, per lei è tutto più semplice: si è fidanzata con Perniola e qui lo sappiamo tutti, vorrei che fosse così immediato anche tra me e Mike ma non lo è, o forse siamo noi a complicare la situazione? Non so niente.

Mi faccio vedere dalla mia amica, ho la sua approvazione per uscire. Ovviamente prima di riunirci con tutti io,Michele,Federica e Mike ci ritroviamo tutti insieme e mentre i due impegnati a non cagarci minimamente, io e Mike ci lanciamo sguardi imbarazzati.
<Stai bene> mi sorride alzando il mento mentre mi guarda dall'alto in basso come suo solito fare, si ferma all'altezza della mia scollatura.
<Grazie, anche tu> dico tossendo, e lui ritorna composto.
<È imbarazzante stare con questi due> gli sussurro mentre loro si baciano come se nulla fosse.
<Si soprattutto quando muori dalla voglia di fare la stessa cosa con la persona che hai di fianco> mi giro e so già di essere un pomodoro.
<Michele...> gli dico a voce bassa
<Lo so, lo so...cause di forza maggiore. Però con quel rossetto non aiuti sappilo> mi dice mordendosi il labbro, con il pollice mi strofina la bocca, come per volermi togliere il rossetto e infatti ci riesce.
<Sei impazzito> lo guardo malissimo.
<Ecco cosi va meglio, immagina che sia sbavato perché a forza di consumarti di baci te l'ho tolto>
<Scemo> rido finendo di togliermi la parte di rossetto sbavata e appoggio la testa sulla sua spalla.
<Cucciola, non ti accasciare però> mi sussurra, mi fa uno strano effetto sentirmi chiamata così.
Prima che io possa risponderle ci viene a chiamare Strego e tutti insieme ci ritroviamo nella hall, Alessio e Riccardo mi fanno i complimenti per il vestito e io ovviamente ringrazio, anche se riesco a vedere Mike dall'altra parte della sala fissarmi, con faccio segno con la testa del "Che c'è?" ma lui mi ignora, vabbeh spero non se la sia presa perché i suoi due "rivali" a scuola mi hanno fatto degli apprezzamenti.

Federica, l'unica che conosce veramente bene Roma, ci porta in un locale davvero bello, dominato da una vista mozzafiato di Roma, ci accomodiamo e prendiamo da bere e da mangiare, alla fine paghiamo un occhio della testa ma ne è valsa la pena, sono stata veramente bene.
All'uscita Mike, io,Giada e Vittoria ci fermiamo a fumare una sigaretta, Mike poi mi prede in disparte e comincia ad accarezzarmi.
<Ti sei divertita?> mi chiede.
<Sisi, mi trovo bene con tutti...tu?>
<Sisi anche io sto cominciando ormai ad apprezzare tutti, anche se Riccardo e Alessio...sono ancora incazzato con loro>
<Si lo vedo> rido, ripensando anche a prima.
<Se ti riferisci a prima non era per loro che ti guardavo male, ma perché sei dannatamente bella>
<Ah..e quindi mi fulminavi con lo sguardo?>
<Si...non mi va che altri ti facciano complimenti sono geloso OK?> mi dice seriamente. Gli lascio un bacio sul collo e lui me ne da un altro, cosi lo avvicino a me circondandogli il collo e lo bacio sulle labbra, facendo intrecciare le nostre lingue. È cosi bello baciare lui, sto proprio bene.
<Ohi ohi chi si vede qua> sentiamo una voce alle nostre spalle, cazzo questa non ci voleva proprio, ora siamo nella merda...