Capitolo 11

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Pov's Shady

Mi giro e rigiro nel letto finché non sento un corpo vicino al mio, è Mike, abbracciato a me. Mi volto verso lui e lo vedo dormire. Quanto è bello, con i suoi lineamenti irrimediabilmente perfetti. Lo accarezzo un po', in fondo mi ha fatto compagnia e ha dormito con me stasera nonostante mi sia addormentata poco prima di venire a letto con lui, cosa che penso avrebbe voluto fare.
Sposto i suoi capelli, ormai abbastanza lunghi, dagli occhi e dal naso e noto che il suo naso è un po' storto, non drittissimo,proprio come il mio.
Dopo poco si muove, cosi io mi affretto a spostare le mani e ritorno composta finché non apre gli occhi.
<Buongiorno dormigliona> mi sorride ingenuamente, ma non sa che quel sorriso mi sta provocando un tumulto non indifferente nello stomaco.
<Scusaaaa Mike> mi affretto a direz dopo aver sentito che aveva calcato la parola "Dormigliona".
<Ti prometto che stasera non trovo scuse e possiamo fare tutto quello che vuoi te lo giuro solo che ieri ero veramente troppo stanca, la scuola mi distr...>
<Shhhhh quanto sei logorroica mamma mia> preme il dito contro le mie labbra e ci guardiamo un istante dritti negli occhi.
<Stai tranquilla, va tutto bene>
Mi abbraccia e di nuovo sento quella sensazione di questi ultimi due giorni, mi chiedo cosa mi stia succedendo, e se é ciò che penso no, non posso permettermelo.
<Guarda qua che ben di dio> dice abbassando lo sguardo verso il mio corpo mezzo nudo sotto le coperte.
<Però ho dormito bene stanotte> rispondo facendo finta di non aver sentito, i suoi commenti a volte esagerati mi hanno sempre messa in soggezione, anche se apprezzo che mi trovi attraente, penso che a lui importi solo questo anche se più volte ultimamente mi ha dimostrato di saper guardare oltre il mio semplice bel corpo, ma non voglio illudermi, infondo il nostro patto è stato fin dall'inizio quello di fare questa esperienza per divertirci e nulla più.
<Un po' meno io che avevo di fianco te mezza nuda> esclama sorridendo, come non detto.
Mi alzo dal letto e cerco qualcosa da mettermi in fretta.
<Ma aspetta, sono solo le 6, mancano ancora 2 ore per andare a lezione, rimaniamo un altro po' qui a parlare.>
<Meglio che mi vesta perché non sopporto le tue battutine> evito di guardarlo ma lui replica subito:
<Eccolaa la pesantona che adoro, eddai non fare cosi>
Mentre apro l'armadio in cerca dei vestiti da mettermi lo sento abbracciarmi da dietro, il suo calore mi trasmette quasi un senso di protezione, sorrido involontariamente, anche se lui non mi vede perché appunto mi sta stringendo.
Mi rivolgo a lui ritrovandomelo davanti e ci guardiamo, noto che mi fissa le labbra, spero non voglia baciarmi, purtroppo però si avvicina e io rimango paralizzata, ma allo stesso tempo sento un'attrazione tale che qualcosa dentro di me mi spinge a fiondarmi sulle sue labbra e trasmettergli tutte le emozioni che lui mi sta facendo provare.
A porre fine ai miei pensieri ci pensa lui stesso, che mi bacia sulla guancia e rimane attaccato a me finché non gli accarezzo la guancia e come se mi avesse letto nel  si affretta a dire:
<Devi capire che io scherzo, non penso solo tu sia bella fisicamente e se
lo dico è perché io dico sempre quello che penso. Sei una persona fantastica Shady, e sei l'amica migliore del mondo, non pensare che per questa cosa che stiamo facendo io non tenga a te come persona, lo percepisco spesso nelle tue parole o nei tuoi gesti, tu sei convinta che io ti voglia con me solo per soddisfare i miei bisogni ma non è cosi, tu sei più di una semplice amica con cui faccio sesso...sei> mi guarda negli occhi mentre io cerco di non commuovermi, è stato veramente dolcissimo a spendere queste parole per me, lo abbraccio fortissimo e sento il  dovere di ringraziarlo, dal profondo del mio cuore.
Ci concediamo qualche altro minuto di sdolcinatezza per poi prepararci ad un altra giornata stressante ma soddisfacente nella scuola di amici.
Mi sento cambiata, migliorata e soprattutto sto trovando ma mia strada penso, alla fine questa é più una scuola di vita ed io sento di star imparando tanto.
Tutti questi pensieri mi ritornano limpidi mentre sono immersa nella vasca da bagno, oltre alla scuola ovviamente penso a Mike, alla sua dolcezza di oggi e al fatto che forse sto veramente iniziando ad affezionarmici seriamente a lui e a provare qualcosa di forte.
Mi fa stare bene, in tutti i sensi e in tutti i modi.
Quando esco dalla vasca per prendere l'accappatoio mi ritrovo lui inaspettatamente davanti, con una scatola di cioccolatini o qualcosa di simile.
<Cazzo> esclama ritrovandomi in quello stato.
<Non pensavo stessi in doccia, io sono appena arrivato>
<La prossima volta bussa> mi metto a ridere senza il minimo imbarazzo, tanto mi aveva visto molte volte.
<Shady...> appoggia il vassoio sul comodino e si toglie la giacca, si avvicina alla porta e la chiude a chiave.
Capisco le sue intenzioni al volo.

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