La mia decisione

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Siamo rimasti in silenzio dentro la cucina. Nessuno ha fiatato dopo le parole di Tin. Crunch si sta mangiando le mani e non riesce a mandare giù quello che sarebbe stato il suo destino, ormai deciso dal sottoscritto.
Appena Tinyalle rientra nella stanza, portando dietro di sé un odore di sigaretta, inizio a parlare. 《Bene, ora che ci siamo tutti, vorrei annunciarvi la decisione che ho preso.》
Crunch e Billy alzano gli occhi puntandoli verso di me.
《Ragazzi, mi rattrista dire che...》mi fermo un secondo per guardare i due dritto negli occhi. Billy non riesce ad affrontare il mio sguardo e di conseguenza, abbassa il capo. Munch, Rocky e Tinyalle sono alle mie spalle a braccia conserte che guardano i due con disprezzo.
Riprendo a parlare.《In quanto sia Crunch che Billy, abbiano infranto la quinta regola della politica di questo gruppo, ho deciso che entrambi verranno espulsi dal gruppo.》 Dopo aver pronunciato queste parole, Billy inizia a stringere i pugni mantenendo sempre il capo chino. Crunch è rimasto pietrificato per le mie parole.
《Murdoc, io credo che Billy non sia colpevole al cento per cento...》 l'obiezione di Rocky mi fa riflettere. In effetti, Billy è stato costretto e non l'ha fatto di sua spontanea volontà. Ma sta di fatto che ha infranto comunque le regole del mio gruppo.
Con serietà, rispondo al dubbio di Rocky.《Billy non è colpevole al cento per cento ma ha infranto comunque la quinta regola del gruppo. Mi dispiace Billy, ma devi lasciare questo posto insieme a Crunch, ovviamente.》 Crunch fa fatica a trattenere la rabbia e così, scoppia come una bomba ad orologeria.
《Sapete che vi dico? Me ne vado molto volentieri da questo gruppo. Pensavo ci fosse della gente come me e invece ho trovato solamente delle persone ridicole. È tutta colpa tua Murdoc. È colpa tua se ho agito in questo modo e un giorno te la farò pagare per avermi espulso dal tuo gruppo ingiustamemte. Giuro che te la farò pagare!》Crunch inizia a puntarmi il dito contro. Il ragazzo si è alzato dalla sedia e ha un'espressione davvero minacciosa. Rocky e Tinyalle lo raggiungono e lo bloccano per evitare che si verifichi il peggio. Billy non dice nulla ma, lentamente si avvicina a noi. 《Crunch... smettila!》 Le sue urla bloccano la sfuriata di Crunch che si gira a guardarlo con la bocca semi aperta. 《Murdoc non ha colpa e tu lo sai. Ora andiamo. Dobbiamo seguire la volontà del capo e questo è l'ultimo ordine che Murdoc ci può dare.》Il piccoletto parla con voce ferma. Le lacrime hanno smesso di scendere lungo le sue guance pallide.
Con cautela, viene verso di me e mi guarda dritto negli occhi. 《Mi dispiace Billy ma...》 inizio a parlare ma il ragazzino mi blocca.《Non è colpa tua Murdoc. È giusto così. Ti volevo ringraziare per avermi dato l'opportunità di stare con voi, all'interno di questo gruppo. Mi sono trovato davvero bene e per questo, non vi dimenticherò mai di voi, ragazzi e-》Non gli faccio finire la frase che lo stringo in un abbraccio affettuoso. Queste sue parole mi fanno davvero tenerezza.
Certo, è strano per un uomo come me commuoversi, ma Billy era come il fratellino minore che doveva essere accudito perennemente. Mi ricordo ancora il primo giorno in cui il piccoletto entrò nel gruppo.

Era una giornata grigia e nel covo c'eravamo io, Rocky, Tinyalle, Crunch e Munch. Eravamo parecchio annoiati perché quando piove, non è bello fare scassi o rapine, ci si bagna troppo.
Ad un certo punto, il campanello di casa suonò. Mi alzai faticosamente dal divano ed andai ad aprire la porta. Sopra allo stuino di casa si trovava un ragazzino di appena quattordici anni che aveva il broncio. 《E tu chi saresti mocciosetto?》Mi chinai per ascoltare il biondino che aveva appena suonato alla nostra porta.《Mi chiamo Billy e sono scappato di casa. Non voglio più avere a che fare con i miei genitori. Vi prego, aiutatemi.》 La sua risposta fu proprio quella. Per la prima volta mi sentii come un Dio sceso in terra. Gli altri quattro mi raggiunsero per la troppa curiosità che gli stava ormai rodendo anche le cartilagini. 《E tu chi saresti? AHAHAH》Crunch, si mise a ridere come un idiota ma non sapeva che quel ragazzino sarebbe poi diventato il membro più importante della banda.
Anche se io lo utilizzavo solamente come diversivo, lui riusciva sempre a toglierci da mezzo i poliziotti. Alla fine svolgeva un ruolo importante all'interno del gruppo ma con l'accaduto di ieri sera Billy dovrà trovarsi un altro gruppo.

《Tinyalle, Rocky, portate fuori Crunch, ci penso io a Billy.》 Ordino ai due di cacciare da davanti ai miei occhi quell'idiota di Crunch che sembra un'anguilla, non sta fermo un secondo.
Billy è rimasto nel mio abbraccio come se non si volesse più staccare. 《Ehi Billy, vedrai che riuscirai a trovare un'altra banda, certo... non come la mia, ma vedrai che ce la farai. Lo so che sei un ragazzo sveglio, in fin dei conti.》Con le mie parole gentili, riesco a far sorridere il ragazzino. 《Grazie Murdoc. Non ti dimenticherò mai.》Billy dicendo questa sua ultima frase, si stacca dal mio abbraccio e va a recuperare i suoi oggetti e quelli di
Crunch al piano superiore.
Mentre il piccoletto recupera i suoi oggetti personali, decido di uscire per andare a vedere in che condizioni è Crunch. Appena esco fuori, vedo il ragazzo che si dimena con tutta la sua forza che gli è rimasta in corpo. Ha gli occhi rossi assetati di sangue mentre urla come un dannato, tanto da avere anche la bava alla bocca. Tinyalle e Rocky cercano di tenerlo fermo ma è davvero complicato riuscirci.
Mi avvicino a Crunch lentamente, con il mio solito sorrisino da ruffiano per farlo sentire ancora più a disagio. 《Ehi Crunch.》richiamo l'attenzione del ragazzo. 《Che vuoi bastardo?》La sua risposta me l'aspettavo già. 《Vedi di prenderti cura del piccoletto, cerca di fare una cosa sensata nella tua vita, almeno per una volta.》Il mio ordine passa attraverso le orecchie del giovane, che mi guarda sempre tenendo le sopracciglia aggrottate. 《Ahah, non mi puoi dare più ordini adesso Murdoc. NON SEI PIÙ IL MIO CAPO ORA! AHAHAH! Ora sono libero!》Le grida del ragazzo rimbombano in tutto il quartiere. Per fortuna, arriva Billy con le valige di Crunch e le sue fra le mani. Mi abbasso all'altezza del biondino e gli appoggio una mano sulla spalla.《Ehi Billy, prenditi cura di Crunch. Lo so
che è difficile ma fallo per me.
Non vi dimenticherò ragazzi, anche se mi avete tradito, resterete sempre nei miei ricordi.》Le ultime parole le dico mentre mi rialzo da terra. Crunch ha smesso di urlare e mi guarda sbalordito.

-Io sono un uomo tutto d'un pezzo ma ho comunque dei sentimenti-

Billy scende gli scalini che stanno davanti alla porta e va verso Crunch.
Tin e Rocky lasciano andare il ragazzo e così, i due ci lasciano per sempre.
Li guardiamo andare via, mentre scompaiono all'orizzonte di quelle strade inglesi.
《Un po' mi dispiace capo...》 Rocky è il più sensibile fra tutti. 《Non ti preoccupare, se la caveranno.》 Tinyalle risponde al posto mio.
《Avanti torniamo dentro, ho voglia di una birra...》Munch invece, non sembra colpito. D'altra parte, non ha mai sopportato il narcisismo e l'infantilità di Crunch.

Andiamo ragazzi, abbiamo bisogno di rilassarci.

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