Persa nella foresta

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Il paesaggio era proprio lo stesso: stessi uccelli che cinguettavano, stessi fiori, non sembrava proprio esserci niente di strano...
Sophie vagò a lungo in quella sconosciuta parte del bosco senza trovare nulla di insolito.

Poco alla volta però gli alberi si fecero più alti e fitti e il silenzio diventò quasi assoluto; si sentiva solo il rumore del vento che filtrava tra le foglie.
La luce del sole scomparve quasi totalmente per il fitto delle fronde degli alberi.
Sophie si fermò e osservò attorno a sé: le ombre che i rami disegnavano sull'erba sembravano muoversi, il silenzio assoluto le faceva percepire il battito agitato del suo cuore. Tutto in quel luogo era inquietante.

A un certo punto vide dietro a un albero un'ombra diversa, aveva la forma di un'animale, ma non riusciva a capire quale; poi sentì improvvisamente un ringhio feroce provenire da quella pianta e capì che l'ombra era quella di un lupo.
Appena lo vide cominciò a correre, non guardando più alla direzione in cui andava, pensando solo a scappare. Quando fu sicura di non essere più seguita, decise di sedersi un momento e riprendere fiato.

Ormai esausta, cominciò a guardarsi intorno: il sole stava già tramontando e tra poco sarebbe arrivata la notte. Doveva tornare a casa al più presto, ma non sapeva come fare, si era persa in una parte della foresta che non aveva mai esplorato prima.

Cominciò a camminare, seguendo il suo istinto; in realtà però ritornava sempre al punto da cui era partita, e non riusciva a ritrovare la strada verso casa.
Attorno a lei tutto era ormai immerso nel buio; aveva una paura terribile, chissà quanti lupi erano nascosti in mezzo al bosco...

Cominciarono a salirle le lacrime agli occhi ma, proprio in quel momento, vide un piccolo bagliore nell'oscurità; si asciugò gli occhi bagnati con la manica del vestito e si avvicinò verso quella luce.
Poco alla volta riuscì a capire di che cosa si trattava e un lieve sorriso di speranza si dipinse sul suo viso: era una piccola casetta!
Forse chi ci abitava avrebbe potuto dirle come tornare a casa.

Il coraggio di SophieDove le storie prendono vita. Scoprilo ora