Punto di vista di Yoongi
>>Jimin, dov'eri sparito??<<
Mi avvicinai ai due, le loro dita intrecciate non passarono inosservate ai miei occhi. Tentai di non badarvi troppo, nonostante il nervoso in me fosse decisamente al culmine.
>>..Parlavo con Jungkook, cose.. importanti, quindi ci abbiamo messo un po', ecco tutto..<<
>>Ero preoccupato cavolo, ti ho aspettato in caffetteria come mi hai detto tu, però poi non ti ho visto arrivare e..<<
Non finii la frase, dando un'occhiata più approfondita al ragazzo. Era un disastro, i capelli erano scomposti, aveva le labbra e le guance rossissime, e gli occhi erano gonfi anch'essi arrossati.
>>Ji, hai mica pianto?<<
Persino la sua uniforme mi sembrò..disordinata. Fu allora che notai delle macchie decisamente più scure del suo colorito sul collo. Strinsi la mascella, e i miei occhi si fiondarono su Jungkook.
>>Cos'hai fatto?!<<
Afferrai il suo braccio con forza, e Jimin tentò invece di farmelo lasciare.
>>Cosa hai fatto a Jimin??<<
Lui si limitò a rimanere impassibilmente in silenzio, la mia stretta facentesi più stretta e probabilmente dolorosa non sembrava disturbarlo, e se lo infastidiva certo non lo diede a vedere.
>>Yoongi smettila, basta! Perchè devi sempre fare così con lui?!<<
Ignorai la voce di Jimin, concentrandomi sulla faccia da schiaffi di Jeon Jungkook. Certo quel livido sulla mascella gli donava, dovetti ammettere.
>>Ti sto domandando cos'hai fatto al mio Jimin?<<
A quel punto il ragazzo, con uno scatto veloce si divincolò dalla mia presa.
>>Jimin non è un qualcosa che ti appartiene, Jimin è qualcuno. Qualcuno che pensa col proprio cervello, perchè ne ha uno e funziona anche benissimo, quindi non metterti in mezzo come se fosse roba tua<<
A quel punto, l'oggetto della discussione, in tutta la sua statura, si infilò fra me e il contendente come fosse stato fatto di gelatina, e allargò le braccia nel tentativo di 'proteggere' Jungkook.
>>Basta diamine! Se non smettete io..io-
>>Non è un problema baby, possiamo risolvere, mi basta poco per mettere 'sto qua al cuo cazzo di posto<<
Inorridii al disgustoso nomignolo che Jungkook aveva affibbiato a Jimin. Non riuscivo a credere ai miei occhi, nonostante la prova fosse li, sul collo di Jimin, che il suddetto potesse adesso essere come tutti gli altri. E' sempre stato innocente ed ingenuo, e una persona così non andrebbe rovinata a quel modo. Jimin aveva bisogno e meritava affetto, coccole, baci e cose belle. Tutte cose che Jungkook non avrebbe mai potuto offrirgli, tutto ciò che quel bastardo avrebbe potuto dargli era qualcosa che Jimin non conosceva nemmeno, una parola con la quale Jimin non sarebbe dovuto essere accomunato, sporcizia. Non così presto.
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TENDER TOUCH - JiKook/KookMin (Italian)
FanfictionSe credevi che Jungkook potesse smettere di fantasticare su Jimin ti sbagliavi di grosso Tutti i diritti riservati. Una storia di BitchesAndCream.