4. Ribaltamento

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Urla. Dolore.
-Allora cosa si prova ad essere umiliate davanti al proprio ragazzo?
Intanto Frik si era aggiunto alla comitiva.
La povera Amelia è a terra, terrorizzata e sofferente. Quelle persone, nemmeno lontanamente paragonabili a uomini, continuano a calciarla strapparle i vestiti e colpirla. Ma Amelia non aveva mai smesso di vedere quel bagliore che l'aveva colpita prima... Sì, lui, l'unico in cui crede ancora.

-Hey patetici ragazzini! Che ne dite se smettete di vivere per un po'?
Dal nulla arriva Drago, con gran stupore di tutti. "Com'era possibile?" Inoltre è illeso. " Ma come? Di che cazzo era fatto?" il pensiero generale di tutti, che nel profondo li spaventava. Gli scagnozzi di Angela interrompono lo stupro per dedicarsi una volta per tutte al campione. Si gettano su di lui, furiosi per l'affronto. Drago, sicuro di sè, li schiva, li colpisce, frantuma le loro ossa. Immancabilmente qualcuno lo colpisce da dietro con una mazza da baseball, che si spezza a contatto dell'impiegabile corpo di Drago. Il tipo con la mazza distrutta in mano rimane terrorizzato, ma per poco. L'istante dopo viene scaraventato a terra. Così come tutti. Ossa a pezzi. Sangue e paura si riversano in quella che fino a poco fa era il patibolo di Amelia. "Asso rosso" ha perso, K.O. Rimanevano ancora Angela e quel burattino del suo ragazzo. Drago si avvicina a loro, il suo sguardo iniettato di sangue. La ragazzaccia sfodera una pistola che punta contro l'eroe.

Angela è terrorizzata. In vita sua non era mai stata così spaventata, era sempre stata abituata ad avere il potere, sempre stata una ragazza piacente, piena di carattere, con una famiglia che ha sempre avuto influenze nella malavita. Comandare e ottenere ciò che vuole per lei erano cose all'ordine del giorno. Ma non oggi! È appena accaduto qualcosa di disumano davanti ai suoi occhi. Tentenna indirizzando la pistola contro Drago. "De... vo... Spara...ra...re"
Bang!

Drago cade a terra. Un sospiro di sollievo... poi... un respiro mozzato, Drago si rialza con un proiettile accartocciato stretto tra i denti. "Eh? È una cosa possibile? Che cazzo è?" Il terrore si moltiplica. Ma Drago è troppo veloce per dargli fiato. Prende le loro teste vuote e le sbatte tra di loro con un impatto tale da farli svenire. Sta agendo d'istinto.

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Lei è sveglia. Non riesce a fare altro. È ancora sotto shock. Di certo stare nel gran letto di Drago non l'aiuta controllare le sue sensazioni. Lui invece si è già addormentato sul divano da un bel pezzo. Non sono poche le cose a cui non riesce a smettere di pensare. Quella era pura follia. Angela aveva avuto tutto dalla vita, e non riusciva a vivere altrimenti, come se il mondo fosse suo. Voleva quel ragazzo e doveva ottenerlo a tutti i costi. E quel costo era proprio il massacro di Amelia. Respirava a tratti, tutte le sue paure si erano realizzate in unica notte. Era stato un duro colpo. Soffoca, piange. Ma sa che si riprenderà. Perchè è una donna coraggiosa, e la persona che aveva ispirato la sua audacia è proprio in quella stessa stanza a pochi metri da lei.

-Buongiorno.
Dice Drago con un sorriso. Amelia apre gli occhi lentamente come se si fosse appena svegliata, ma in realtà non aveva dormito per niente. Finge persino a sé stessa, pur di dare a Drago la sensazione che stesse già meglio.
-Giorno. Risponde con un sorriso... poco credibile.

From Hell to HellDove le storie prendono vita. Scoprilo ora