From Hell to Hell

10. EPILOGO

Non aveva esitato. In quella situazione c'era molto a cui pensare, ma lui no, stava agendo d'istinto.
È così che prosegue in quella torpida giornata infernale, dove l'inferno l'aveva toccato, diventando egli stesso parte di esso.
Drago ora è in ospedale, ad attendere con ansia che Amelia esca dalla sala operatoria. I medici lo hanno detto, c'è poco da fare, il massimo in cui si può sperare è che rimanga un vegetale...
Drago che in quella giornata aveva visto di tutto, questo proprio non lo regge. Si sente in colpa, responsabile della sua vita, che a detta dei medici è già persa. Tutti i familiari lì a piangere, persi nell'agonia più totale. Nessuno sa nulla di lui e a momenti nemmeno lui si riconosce più. Cos'è diventato?
Ora deve pensare a quella ragazza, che ama, e per cui il senso di colpa lo avrebbe massacrato.
Peggio di come avrebbe fatto un qualunque campione sul ring, peggio del diavolo stesso.

Drago dopo aver ammazzato satana se ne era andato. Non sapeva nemmeno lui come facesse a capirlo, ma lo sentiva. Era in una sorta di dimensione alternativa durante quel duello all'ultimo sangue. Tornando al punto di partenza, su quel ring dove tutto ebbe inizio, il tempo e lo spazio presero il suo corso.
Si era ritrovato sul ring... sotto i riflettori. La sua metamorfosi demoniaca era scomparsa, era tornato un umano, nelle sembianze... Gli occhi increduli di tutti, lui non li aveva nemmeno visti, era balzato fuori dal ring ed era corso via, tutto sanguinante.
Ora in quella stanza ad attendere con ansia... Ma cosa? La speranza è già morta. Lui che poche ore prima era riuscito ad abbattere la realtà, lui che adesso è un demonio.
Lui che aveva insegnato a quel demone cosa significasse essere umani, quanto la volontà possa fare la differenza, nonostante non siamo immortali, nonostante possiamo essere uccisi con uno sputo.

Perfino adesso seduto su quella sedia sofferente per Amelia riesce a sentire quella immane quantità di potere scorrere dentro di lui, ma i sentimenti... Sì, sono la prova che nonostante la metamorfosi è rimasto pur sempre un umano.
Ma in fondo cosa ha in più ora? In ogni caso non può sottrarsi al corso degli eventi. O forse sì?
Quanto sa di cosa può essere capace con quel potere fuori dal comune?
Drago ci riflette attentamente, perché possibile o impossibile vuole fare qualcosa.
Satana lo aveva salvato quando stava per morire proponendogli un contratto, nonostante quello che è successo dopo, e adesso è lui ad avere tutti i suoi potere, ad essere un demonio.

Ci pensa e ci ripensa, e il tempo passa, ogni secondo può essere fatale. Fino quando si alza di scatto, prende foglio e penna dalla segreteria e si siede in un posto appartato nell'ospedale e pensa
"Cosa cazzo sto facendo? Ci devo provare, a qualunque costo."

Penna sul foglio e scrive:
" Patto infernale"
E continua...
" Io Drago Serta , nel pieno delle mie facoltà
fisiche e mentali scelgo deliberatamente
di donare qualunque cosa mi appartenga
che sia la mia vita, la mia anima, la mia forza
ad Amelia Kard affinché possa vivere.
Non chiedo nulla in cambio, e nemmeno
la sua approvazione, anche se questo
mi ucciderà
accetto il prezzo da pagare."

Poi si taglia il dito e imprime il suo sangue sul foglio. Drago lo sente, appena mette il dito su quel foglio, e come se quel contratto avesse preso vita, come se avesse una volontà sua che egli gli ha trasmesso.
È questo il potere di un demone! Ci aveva pensato e aveva visto giusto, ma sa bene che un contratto deve essere firmato da due persone, sia nel mondo degli umani che in quello dei demoni, ma per Amelia che è in coma questo non è possibile, per questo ha aumentato la posta in gioco, pagare con la vita.

È felice, ride di gusto. Sembra un pazzo, poi sente che lentamente le forze lo abbandonano. Così non perde tempo, va di corsa nella sala operatoria... vuole vederlo con i suoi stessi occhi.

I medici gli piombano addosso impedendogli di entrare, ma lui è inarrestabile. Avanza ignorando e spingendo via chiunque lo bloccasse.

Poi arriva lì dinnanzi ad Amelia immersa in fili e tubi collegati a tanti macchinari.
Si piega verso di lei, sente le sue forze venire meno.
Ma con sua sorpresa gli occhi di quella bellissima ragazza, stesa sul letto di ospedale sospesa tra la vita e la morte, si aprono.
Intanto i medici entrano prendendo di forza Drago per cacciarlo via, ma persino loro sono costretti ad esitare vedendo con stupore sui monitor le condizioni di Amelia migliorare.
Drago si riavvicina stringendogli la mano. Si guardano negli occhi, intensamente.

Gli ha dato tutto, la sua vita, una vita che ha superato i limiti della realtà, ma che per Drago è un equo prezzo da pagare pur di poter rivedere quegli incantevoli occhi pieni di vita.
Amelia si sente inebriata all'improvviso di una forza fuori dal comune, come una fiamma dentro di lei che da un momento all'altro esplode.
Ma d'innanzi a lei il temerario combattente è sull'orlo della fine, con le sue ultime forze strappa la mascherina ad amelia, e la bacia.
Più forte di qualunque forza demoniaca, più forte di quante energie gli fossero rimaste dentro di sé.
Poi si accascia con un sorriso a terra.
Un sorriso che durerà per sempre.
L'ultimo... ma il più bello.