From Hell to Hell

9. Dimensione alternativa

Il sangue ricopre gran parte del corpo di Drago, eppure è lì in piedi, al di fuori del palazzetto, lo sguardo perso nel vuoto, respira profondamente, si volta in direzione il diavolo che sta avanzando verso di lui:

- Vuoi la mia anima giusto? Perché la vuoi a tutti i costi? – dice Drago
- Di solito noi demoni, andiamo a caccia di anime quando siamo particolarmente affamati, e la tua è una delle più appetitose che mi siano mai capitate da secoli. Sarà la tua testardaggine, ma io, il demone più potente, sono qui per strappartela a morsi. -
- Non è un problema, ma lascia stare Amelia –
- Credi che adesso, solo perché sei riuscito a coltivare quel frammento di forza che ti ho donato, riuscirai a competere con me? La tua Amelia è un altro prezzo da pagare per non esser morto prima-
- Allora sei un vero stronzo! Sai... Non penso che tu abbia mai avuto una mamma, ma io sì, mi diceva sempre, se qualcuno è stronzo con te tu sii più stronzo di lui- Drago sorride.
La sua ironia è tornata, il suo coraggio e la sua tenacia, sì! È pronto a sconfiggere l'irrazionale.

Fuori dal palazzo i due combattenti sono uno davanti all'altro. Lo spazio circostante è completamente desolato. Sono su un viale affiancato da due strade rispettivamente a destra e a sinistra del viale, subito dopo la strada ci sono fila di palazzi da entrambi i lati, il tutto senza una sola persona nei dintorni, ma solamente un sole accecante che sovrasta il cielo. Drago non si è nemmeno accorto della stranezza, ma di certo c'è qualcosa di diverso nell'aria, come se fosse in un luogo sconosciuto.

La metamorfosi del diavolo prende vita, la pelle dell'umano che ha posseduto si sfracella, per fare spazio al suo vero, grande e robusto corpo dilaniato da miriadi di cicatrici in fiamme, e una pelle di un grigio cupo dal colore bruciato e incenerito. Satana assume la sua vera forma completa, alto circa 3 metri, muscoloso, corna, e pupille giallo putrefatto che trasmettono paura e ribrezzo nell'incrociare il suo sguardo.

Drago scatena la sua forza, si lancia all'attacco dandosi lo slancio con i piedi, tanto da far crepare il cemento ai suoi piedi. A gran velocità colpisce il demone, che malgrado ciò, prende il fighter a mezz'aria dalla gamba e lo getta per terra, lontano.
-Ancora non è abbastanza per crepare- grida Drago rialzatosi. Satana si arresta, spalcando gli occhi e all'improvviso tutto ciò che è intorno a lui, alberi, pezzi di cemento del viale, pali e quant'altro levita dirigendosi verso Drago, che corre, corre, come un fulmine, cercando di evitare e schivare tutto quello che Satana gli lancia addosso. Forza del pensiero? Forza demoniaca? Comunque quel demone stesse facendo, Drago avrebbe contrattaccato senza esitare, nulla può più stupirlo oramai.
Satana non esita. E così continua, facendo levitare tutto nei suoi dintorni, infine estende il suo raggio di azione, persino uno degli enormi palazzi alle sue spalle si riduce in macerie con quel potere fuori dal comune. Serie di palazzine che cadono a brandelli, e da tutta quella polvere si rialzano all'unisono, come un tornando.
E' un vero e proprio uragano di distruzione diretto verso Drago. E' in trappola! Questa volta non può scappare.
Grida con rabbia vedendo quella forza della natura avvicinarsi
- Devi andare a farti fottere! – dice.

Da quel giorno il potere non aveva mai smesso di fluire dentro Drago, lui lo aveva addirittura accresciuto con l'allenamento, e ora... la forza della disperazione, la rabbia... che sente... che sia questa la formula segreta dei demoni?

Insieme al suono rimbombante del suo urlo, tutto nello spazio circostante di Drago inizia lentamente a sgretolarsi e levitare. Il Diavolo rimane basito, ma non è il momento giusto per farsi problemi. Satana lo ha sottovalutato, ma non lo avrebbe mai e poi mai ammesso a sé stesso.
Il potere di Drago è comunque decisamente meno potente del suo tanto odiato rivale. Drago inizia a mutare in modo sinistro. Non solo il suo respiro è diverso, ma i suoi occhi ora sono quelli di un demone, e il suo corpo lo sente scoppiare. I detriti tutti intorno a lui si agglomerano tra di loro, scontrandosi con il tornando del diavolo. Nonostante il grande potenziale sviluppato da Drago, il suo attacco riesce a bloccare l'avanzata di quell'uragano solo per qualche secondo e i detriti lanciati dal combattente disperato vengono spazzati via. L'uragano avanza con impertinenza, fino a raggiungerlo.
Più è in difficoltà, più la sua determinazione cresce, fino a prendere il sopravvento sulle sue consapevolezze.
Drago con decisione, tra le grida rabbiose, vuole con tutto sé stesso passare al contrattacco.
Con le mani tese per bloccare il tornado, quello che vuole e prendere il controllo.
Lui sa che qualunque tipo di potere fosse dentro di lui avrebbe dovuto esplodere proprio ora!!
Tutti i detriti lentamente si bloccano, Drago incosciente di quello che sta facendo, fa in modo che essi tornino al mittente ad una forza devastante.
- Come cazzo è possibile! Tu sei solo uno futile umano- grida il demonio, rendendosi conto che velocemente il suo tornando stava uscendo fuori dal suo controllo.
Cos'è il diavolo più potente senza il controllo? Un clown? Non esiste umiliazione più grande.
L' abbondante ammasso di detriti è inarrestabile, lo stesso demone è incredulo.
L'impatto spaventoso, detriti e polvere dappertutto.

Drago scorge la sagoma in quella nebbia polverosa, trafitto da miriadi di schegge. Il demone sanguina come un fiume in piena. Drago sanguinante anch'esso si avvicina a passo deciso. Satana si muove a stento, non si rende nemmeno conto di quello che è successo.
Ma Drago non prova nessuna pena e lo colpisce di netto allo stomaco, così da fargli sputare ancora più sangue. L'ammasso demoniaco è a terra, semi-cosciente.
Drago volge il suo sguardo al suo braccio, ora rosso sangue, diventato demoniaco, da cui non riconosceva più la differenza tra il colore del sangue a quello della sua pelle.
Solo parte del suo corpo è mutato, che quello sia ancora il Drago che conoscevamo?
Satana ha giusto le energie necessarie per guardare negli occhi Drago, da terra, come un verme, e dice:
- Come hai osato, ridurmi così... E... -
- E tu, come hai osato sottovalutare un essere umano così incazzato? -.
La rabbia e il disprezzo che prova per quell'essere, Drago non può più contenerlo.
Pesta con forza la testa del demone facendola implodere senza pietà.