Lucky Boy ⏩Casthon

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Volevo ringraziare tutti quelli che hanno letto le mie storie e che nel loro piccolo hanno dimostrato apprezzamento verso qualcosa a cui tengo molto.

Questo progetto è nato nella mia mente come un tiro di sigaretta,la mia sigaretta fortunata,l'ultima che si tiene nel pacchetto come pronostico di buon auspicio.

Ho pensato al modo in cui l'uomo si tenga per finale le cose che ritiene più importanti,non rendendosi conto di quante ce ne siano simili in mezzo.

E ho detto : non ho bisogno del "Lucky Strike" se la mia vita è essa stessa il mio ultimo tiro.

In tutto questo io ho preferito mettere quello che pensavano gli altri a quello che pensavi tu,ho preferito diventare qualcosa che non ero piuttosto che rimanere quello che sono,ho preferito l'amore falso dei bugiardi al tuo,ho preferito il dolore a l'unico amore della mia vita.

Quindi godetevelo.

Io non l'ho fatto.

Ma voi non sprecatelo per compiacere gli altri,assaporatelo,vivetelo.

Ce ne è solo uno di tiri,l'ultimo me lo hai rubato tu.

...so che ho fatto un sacco di cose sbagliate me ne rendo conto.
So di non essere stato quello che volevi,per nessuno e lo riconosco.
Capisco forse,ci provo,mi chiedo e non posso fare a meno di dire che se forse non avessi fatto certe cose tu adesso non mi odieresti,che è colpa mia,sono io che ho fatto quelle scelte,sono io che ho preferito distruggere la mia vita per cosa?Per avere cosa?Non lo so neppure io.
Ed è vero forse che sono fragile,ma sono comunque qui,come sempre ad aspettare.
Ho pensato di fare qualcosa,ma cosa?.
Ed è vero,mi dispiace di essere così,di essere qualcosa che non va bene con niente.
Non faccio vittimismo,mi sono solo reso conto che se non mi vuoi parlare è perché io ho creato questa situazione,perché io ho fatto del male a tutti con i miei comportamenti.
Ed è vero loro sono rimasti...loro sono ancora qui nonostante le miei parole,nonostante tutte le botte e le promesse non mantenute.
Ne ho fatte di promesse,ne ho fatte tante,ho promesso cose che non potevo mantenere,che non volevo mantenere.
Ho preferito mettere i miei vizi come unica ancora di salvezza non capendo che sarebbero stati essi a portarmi sempre più giù.
Mi dispiace,ma penso che tu questo già lo sappia e scusa se ti scrivo anche solo un buongiorno e un buonanotte,ma mi fa credere che tu sia ancora qui,per poco.
Sono seduto davanti alla porta ad aspettare "Forse è meglio se mi dimentichi" "ti conviene".
E sono qui,ancora,ad aspettare,mentre le persone tentano di tirarmi via da questa maniglia.
Mi dispiace ma non posso buttare tutto così.
Non posso.
Non voglio.
E non voglio dire che sono depresso o che mi taglio,perché non l ho fatto,perché se lo avessi fatto avrei di nuovo mentito ad una promessa.
Forse e dico forse non lo leggerai,sicuramente non risponderai e se lo farai non sarà per dirmi "Ti voglio bene".
Ma va bene così.
Le parole sussurrate al vento contro uno stipide chiuso sono meglio che dei tagli sulle braccia,del fumo dentro ai polmoni e delle canne nel cervello.
E se devo aspettare.
Allora aspetterò.
Perché Il giorno è solo un' altro giorno e quando avrai finito questi brevi attimi anche la tua interminabile vita sarà finita.
E i miei attimi sono qui.

Dedicato ad un amico.
L'unico che ho amato.