Chi sono? Sembra una domanda così stupida...eppure me la pongo spesso...sappiamo veramente chi siamo? Sono talmente confusa da non trovare mai una risposta. Io mi reputo una persona solare, dolce, folle, forte ma anche fragile, una di quelle persone che vive "alla giornata" senza dei programmi ben precisi. Cercando sempre di raggiungere nuovi obbiettivi e superando ogni difficoltà che la vita propone. Pronta a sfidare i miei limiti e a superarli per poi abbatterne altri diversi, perché un uomo non finisce mai di imparare e la vita è un continuo studio, un continuo "andare avanti" un continuo"mettersi alla prova", una continua sfida. Sono quel tipo di ragazza un po' maschiaccio; mi vedo diversa dalle mie coetanee, con loro non ho niente in comune. Le ragazze della mia scuola sono tutte truccatissime, magliette corte e attillate pronte a mettersi in mostra...e poi ci sono io...che prediligo pantaloni della tuta e i jeans larghi in inverno e in estate se non ho i pantaloncini da calcio muoio, magliette preferibilmente molto grandi (triplo della mia misura), amo i felponi d'inverno e odio collane, bracciali e anelli. I tacchi?? Beh, non so nemmeno camminarci...
Sono quel tipo di ragazza un po' "rozza" che non perde più di 5 minuti a mettersi un filo di mascara, che non esce in strada nè con le labbra rosse tipo "joker" nè con i pantaloncini che a volte se esci in mutende è meglio dato che non si nota la differenza tra pantaloncini e mutande essendo che i pantaloncini ti coprono il 5% delle gambe. Sono una ragazza semplice che ama scherzare e non si crea problemi a dire le cose in faccia. Insomma amo la sincerità e la chiarezza. La maggior parte delle volte, però vengo esclusa a causa dei miei "modi di fare" troppo poco femminili o del mio modo di vestire, ma io non voglio cambiare, perché sento di essere così e se fossi costretta ad essere qualcun altro non mi sentirei libera. Proprio per questo degli insulti, di ciò che pensano gli altri di me...me ne frego e continuo ad andare avanti per la mia strada. Circondandomi solo di persone che mi apprezzano davvero per quello che sono e camminando a testa alta. Insomma se una persona ti vuole veramente bene ti accetta per quello che sei: brutta, bella, magra, grassa, riccia, liscia, bionda, con gli occhiali o senza alla fine è il carattere che conta non l'aspetto, perché invecchiando la bellezza scomparirà ma l'intelligenza rimarrà.
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My Life
General FictionTu che stai leggendo...sei appena entrato/a tra le righe contorte della mia mente e tra le pagine confuse della mia vita. Ti avviso che una volta entrato/a è difficile uscirne... *Diary of my life* |La vita incasinata di una ragazza disagiata|