Capitolo undici

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ATTENZIONE: tutto ciò riguardante le creepypasta, il rito e il mondo di Jack è stato puramente inventato dall'autrice (cioè io, me stessa, me medesima, la sottoscritta) per dare  forza alla trama. Buona lettura.

Addie e Jack sentirono la porta sbattere e si resero conto che Fery e Beyond erano appena usciti.
Jack le sorrise, incerto, prima riavvicinare le labbra alle sue per un lungo bacio.
Addie si staccò dopo qualche secondo.
"Non... non ora, Jack. Okay?"
"Okay." Le rispose Jack senza capire bene perché lei l'avesse interrotto.
"Io... voglio sapere di più sulle creepypasta e sul rito e sul tuo mondo."
Jack sospirò. Si prevedeva una lunga chiacchierata.

"Le creepypasta si dividono in tanti gruppi. Ci sono gli Assassini, i Demoni, gli Evocatori e i Persuasivi.
Sono tutti ugualmente potenti, ma gli Evocatori e i Persuasivi sono i settori meno conosciuti e più rari. Gli Assassini uccidono semplicemente e hanno un aspetto normale ma sono pazzi.
I Demoni possono avere diversi aspetti e hanno diversi modi di uccidere.
Gli Evocatori possono evocare spiriti dal passato che fanno impazzire la vittima o la uccidono brutalmente.
I Persuasivi sono di solito molto affascinanti e spontanei e inducono la vittima a fare ciò che vogliono. Da chi conosce tutti questi gruppi, sono considerati il gruppo più potente seguito dagli Evocatori. Io sono..."
"Un Demone, giusto?"
"Esatto. Come lo sai?"
"Quel tipo che ti ha scelto come figlio è una specie di demone. Quindi lo sei anche tu, credo."
"Esatto, Ads."
"E io cosa sono?"
"Sono indeciso tra Persuasiva e Evocatrice. Di solito gli Evocatori hanno molti legami con il passato, con gli spiriti, e tu corrispondi.
Quanto al Persuasivo credo sia ovvio. Riesci a convincere tutti a fare qualsiasi cosa, anche la più stupida."
"Sul serio?"
"Sì."
"E il rituale?"
"Più complicato, tesoro. Deve essere fatto durante la Notte della Luna di Sangue, come già sai.
Deve essere fatto in una foresta, una foresta di sempreverde perché lo Slender vive là.
Al rituale deve essere presente lo Slender, la futura creepypasta e le due persone più legate emotivamente al soggetto del rito.
Sulla terra deve essere disegnato un pentagono e all'interno una stella, sai, come quelli per 'evocare Satana'. Su ogni punta della stella deve essere messa una candela.
Il rito può essere pronunciato solo dallo Slenderman, quindi non posso dirti cosa dirà.
Questo è quello che devi sapere."
Addie lo guardò sospettosa.
"Credo che porterò Fery e... te."
Jack le sorrise e la baciò di nuovo. E stavolta Addie non lo interruppe.

Il giorno seguente passò velocemente, senza cose strane o impegnative o traumatiche.
Fery e Beyond uscirono presto per tornare tardi, Fery con la febbre che per fortuna passò in qualche ora. Addie si occupò tutto il giorno di Sakura.
Jack doveva parlare con il suo Operatore (lo Slender) per parlargli di Addie e del rituale.
Un giorno piuttosto noioso, insomma.
Grazie al cielo.
La notte Addie rimase sveglia. Non riusciva più a dormire, la mancanza di qualcosa la tormentava ogni notte sempre di più, impedendole di dormire.
La testa le si stava spaccando a metà dal dolore. Si alzò per andare a prendere un'aspirina quando sentì qualcuno parlare.
"Grotta, sì. Jeff, foresta, grotta."
Addie si mise ad ascoltare seriamente al nome del fratello.
Fery stava parlando nel sonno.
Addie si rese conto che stava parlando del nascondiglio del fratello.
Spalancò gli occhi e rimase immobile aspettando che rivelasse altro.
Ricevette le coordinate.
Aprì la finestra e sparì nella notte.
Fery si svegliò verso le otto del mattino aspettandosi un risveglio da incubo per colpa della sorella. Niente. Si alzò e si diresse verso il letto di Addie.
Vuoto.
Fery spalancò gli occhi e chiamò Beyond e Jack.

"Ehi fratellone. Come stai, Jeffrey?" Chiese Addie con tono maniacale.
Jeffrey aprì gli occhi scoprendo la luce da pazzo che si nascondeva al loro interno.
"Ciao sorellina! Buongiorno anche a te. Io sto bene, a parte i nodi scadenti che hai fatto. Mi sono già liberato." Le disse Jeffrey alzando le mani e scuotendole.
Addie fece un largo sorriso macabro.
"Quello che volevo."
Gli rispose, per poi tirargli un pugno.
Jeffrey fece un'espressione stupita per poi scoppiare a ridere.
"La mia piccola sorellina guerriera. Mi sarebbe piaciuto provarci con te se non fosse un... beh, un incesto."
Addie sorrise di nuovo, più pericolosamente vicina al limite della sua sanità mentale.
Jeffrey si pulì il sangue che spillava da una piccola ferita sul labbro inferiore.
"Sai che diventerò una creepypasta?" Gli chiese Addie, con un tono simile a quello normale.
"Oh, ne avevo sentito parlare. Convivremo di nuovo, Addie!"
"Ma di che parli?" Chiese Addie stupita.
"Sono anche io una creepypasta, tesoruccio. Del rango meno potente, un Assassino, ma comunque. E tu, tesoruccio, sei un'Evocatrice o una Persuasiva?"
"Non lo so, tesoruccio. Il rituale si deve ancora compiere."
"Oh, Dio. Devi aspettare un anno con quella sensazione orribile?"
"Tu che ne sai?"
"Anche io ho dovuto aspettare. Due anni, tesoruccio."
Addie sbatté le palpebre.
"Stai prendendo tempo, vero?" Chiese arrabbiata.
Jeffrey rise senza allegria.
"Anche intelligente la mia sorellina guerriera. Voglio farti incazzare."
"Perché?"
"Perché forse scoprirai qual'è il tuo rango. Adesso mi scuso in anticipo per ciò che sto per fare."
Disse e le tirò un pugno in faccia, bloccandole le mani e tirandogli una ginocchiata nello stomaco, togliendole il respiro.
Forza, Woods. Tu sei meglio di lui, perché non tiri fuori le palle che non hai?
Addie incassò i colpi e cominciò ad arrabbiarsi.
Gli occhi si ricoprirono completamente di una sostanza nera che coprì la parte bianca, l'iride e la pupilla.
I capelli si sollevarono in aria, arricciandosi come tanti piccoli serpentelli.
Aprì la bocca e fumo scuro ne uscì, dando vita a uno spirito.
"Uh, un'Evocatrice. Quale onore." Fece Jeffrey, e ridacchiò per poi fermarsi vedendo che spirito era. David Woods.
Suo padre era tornato a prenderlo.

Addie tornò normale. Jeffrey non c'era più. E lei era un'Evocatrice.
Si voltò e vide Jack, Fery e Beyond che la guardavano da dietro un albero.
Fece un sorriso tirato, salutandoli con una mano, per poi fare la cosa più originale del mondo.
Svenne.

AngoloAutricia:
Buonsalve bella genta! Scusate se non ho potuto aggiornare ma ero incasinata tra le prove del saggio, il saggio, le cene fuori e il tipo che mi piace. Sono una persona incasinata.
Tocca a Checca seguire quello che ho scritto io, gnaw :3.
Vi aspettavate che Addie sarebbe stata un'Evocatrice? O pensavate a una Persuasiva? A me piace così, anche se non è la più potente penso che ci saranno parecchie sorprese nei prossimi capitoli.
Baci e che i pandacorni vi benedicano!
Annabeth Woods

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