capitolo 12

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Apro pian piano gli occhi, e vedo un soffitto che non mi è famigliare.
Mi guardo subito attorno, ed oltre a Harry e Draco, vedo gli altri letti bianchi dell'infermeria.
D:"Hermione!!"dice dandomi un bacio sulla fronte.
Subito arriva anche l'infermiera che dice:"Malfoy può togliersi cortesemente, grazie"

-"Allora signorina, per il bene suo e del bambino lei deve rimanere a casa a riposarsi, a partire da oggi"mi dice mentre compila un foglio.
-"E mi raccomando, non deve affaticarsi facendo lunghe camminate o sollevando pesi, deve mangiare in modo sano, quindi sconsiglio i cibi babbani, non deve assolutamente bere burrobirra, non deve fare incantesimi pericolosi, non deve trovarsi in condizioni stressanti, non.."
H:"Okay grazie mille"
Non volevo interromperla, ma non finiva più!!
L'infermiera se ne va, e rimango con Harry e Draco.
H:"Ma cos'è successo??"
Non mi ricordo più nulla.
Ha:"Sei svenuta, ed io e un ragazzo, Andrew, ti abbiamo portata qui"
H:"Ah giusto, dovevo dargli ripetizioni"
Vedo l'espressione di Draco diventare tesa.
D:"Non me lo avevi detto"
H:"Mi sarò dimenticata, anche tu non mi dici mai a chi dai ripetizioni!"
Harry, forse imbarazzo a trovarsi lì ad ascoltare questa conversazione, ci saluta e se ne va.
D:"Va beh, io vado a portare a Silente le tue dimissioni"dice tagliando corto.
H:"Va bene, ci troviamo nel cortile??"
D:"Sì"

Con molta calma, mi alzo dal letto e mi guardo attorno.
Per adesso i giramenti sono passati, quindi inizio a camminare verso l'uscita dell' infermeria.
Spero di incontrare Andrew per ringraziarlo, e chiedergli scusa dato che d'ora in poi non potrò più fargli ripetizioni.
Mi dispiace lasciare la scuola senza neanche salutare i miei alunni, ma sicuramente capiranno.

Raggiungo Draco che è già nel cortile della scuola.
D:"Andiamo??"
H:"Si, ma...hai per caso visto Andrew??"
D:"Perché??"chiede serio.
H:"Volevo ringraziarlo per avermi portato in infermeria"
D:"Lo farò io, domani a lezione"
H:"Si certo"dico guardandolo storto.
Draco odia quel ragazzo, è geloso in una maniera assurda.
D:"Giuro, ora però andiamo a casa"dice con un tono più dolce.

MEZZ'ORA DOPO, A CASA
H:"Ora cosa farò qui a casa da sola??"
D:"Hai una libreria enorme, leggi"dice ovvio.
H:"Ho già letto ogni libro 12 volte"
D:"Potresti imparare a cucinare"
Di solito la cena la prepara sempre lui, dato che io non sono per niente brava ai fornelli.
H:"Però mi servono dei manuali di cucina"
D:"Domani passerò in biblioteca e ne prenderò alcuni, contenta??"
H:"Sì"dico baciandolo.
Il nostro bacio viene interrotto da un rumore.
Sembra che qualcosa abbia urtato la finestra.
Ed è proprio così: un gufo si è splaccicato sulla finestra.

H:"Riconoscerei quel gufo in mezzo a mille"dico ridacchiando.
Apro la finestra, e prendo la lettera che aveva nel becco il gufo.
D:"Ron??"
H:"Si, dice che verrà presto a trovarci"dico finendo di leggere la lettera.
Non posso crederci che verrà qui!!
Sarà come ai vecchi tempi: io, Harry e Ron insieme.




SPAZIO AUTRICE✨🔮
Buongiorno😊
Spero che il capitolo vi piaccia♡
Grazie mille per tutto il supporto che state dando alla storia😘💕

"Innamorato di una mezzosangue" (2)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora