My Wattpad Love (Italian translation)

Capitolo 09

My Wattpad Love

Mi stavo contorcendo sul letto, frustrata. Stavo cercando di dormire un po'. Nell'ultima ora,  però, stavo fallendo miseramente. Non riuscivo a far uscire la voce sexy di Evan dalla mia testa.

Cosa avevo di sbagliato? Aveva detto solo un paio di parole, perché stavo già morendo di sentire la sua voce ancora? Appena aveva attaccato, ero corsa in camera mia a controllare il computer. Era offline su wattpad così avevo aspettato... avevo messaggiato con altri amici dagli altri siti mentre aspettavo che lui si connettesse, ma non lo fece.

Non avevo altra scelta che dormire, il giorno dopo avevo scuola ed era mezzanotte passata. Ma di certo, grazie alle mie non salutari abitudini, ero sdraiata sulla schiena con gli occhi completamente aperti.

Grunendo dalla frustrazione, mi misi seduta strofinandomi la faccia. Il mio stomaco ruggì rumorosamente, non avevo neanche assaggiato quella famosa cena che mia mamma mi aveva lasciato nel microonde. Calai i miei piedi fuori dal letto e lentamente mi alzai. Mi incamminai verso la porta chiedendomi cosa stesse facendo Shane. L'avevo lasciato sul divano dopo avergli gettato addosso delle coperte. Non mi piaceva ma ciò non significava che l'avrei lasciato morire di freddo nella mia sala.

Stavo attraversando il corridoio quando passai vicino alla porta del bagno. All'istante, un'immagine di un Jason nudo mi si presentò di fronte agli occhi. Dio, sarei mai stata capace di cancellarlo dalla mia memoria? Avrei voluto che la mia mente fosse come un computer, così che potessi eliminare tutti gli imbarazzanti, non necessari ricordi con un click. Fortunatamente, Jason se n'era andato appena aveva finito la doccia. Supposi che non fosse pronto ad affrontare l'imbarazzo della situazione. Voglio dire, l'ho visto nudo.

Scesi di sotto camminando il più piano possibile. Assomigliavo ad uno zombie durante la notte. La carenza di sonno stava uccidendo le cellule del mio cervello in un lento ma costante processo.

Quando arrivai in sala, Shane era sdraiato sul divano di fronte alle scale. Stava usando il suo telefono e ascoltando la musica. La TV era spenta così l'intero posto era semi buio. Shane mi guardò; un sorriso compiaciuto gli apparse sulle labbra.

"Se vuoi sedurmi, dovresti metterti qualcosa di meglio di un pigiama con una piccola sirena," suggerì e ridacchiò.

"Quello che ti pare," dissi entrando in cucina. Sapevo che il mio pigiama non fosse affatto sexy ma hei, ero in casa mia. Potevo mettermi qualsiasi cosa volessi, era lui l'intruso, non io. In ogni caso, come diavolo quel cretino è finito a dormire a casa mia? Oh giusto, avevo una madre molto ingenua. Era lei quella da accusare se fossi stata uccisa stanotte. Aprendo il microonde, sentii i suoi passi da dietro ma lo ignorai.

"Stai cercando la tua scopa, piccola strega?" lo ignorai. Si divertiva a dirmi quanto brutta fossi? Sì, definitivamente sì.

"Aww, Jones non è molto loquace stanotte, vero?"

"Ah, ma stai già zitto !"esclamai e i miei occhi si ingrandirono quando vidi che il microonde era vuoto. Ma che... Immediatamente mi girai e puntai il mio dito, in modo accusatorio, verso l'alto ragazzo che era seduto dall'altra parte dell'isola.

"Hai mangiato la mia cena?"gli chiesi sapendo che fosse l'unico in casa. Non avevo bisogno di essere intelligente per capire che fosse lui il colpevole. 

"Sì, pensavo che avevi l'intenzione di mangiarla quindi," scosse le spalle.

"Era la MIA cena! Sei così...Arg!" chiusi il piccolo sportello del microonde sbattendolo. Shane sembrò sorpreso dal mio sfogo.

"Calmati, piccola leonessa," cos'aveva lui con questa cosa di usare "piccola" per ogni nomignolo che mi dava? Sapevo che era molto più alto di me ma non c'era bisogno che me lo ricordasse tutto il giorno.