My Wattpad Love (Italian translation)

Capitolo 24 pt. 2

My Wattpad Love

"Qui l'età del consenso è diciotto. Se tu e lui avete un contatto fisico-romantico, lui può andare in prigione." ero troppo scioccata per dire qualcosa. Come avevo potuto dimenticarlo? Non mi era neanche passato per la mente. Non ero molto informata sulle leggi del mio stato.

Aspetta...

Era per questo che Evan continuava a respingermi?

Un'onda di speranza mi attraversò. Questo avrebbe avuto davvero senso.

Aspetta...

"Il bacio è considerato un contatto fisico-romantico?" quella fu la domanda più stupida che mi ero mai posta a voce alta. Jason roteò gli occhi.

"Certo." Colpì la mia fronte col dito di nuovo. "Sembri sorpresa," mi fulminò con lo sguardo. "Non lo sapevi?"

"In realtà no," ammisi, abbassando il capo. "Wow, questa è la prima volta in cui tu sei veramente più intelligente di me." Jason sbeffeggiò.

"Ho i miei momenti," alzai lo sguardo su di lui e gli feci un sorriso genuino.

"Pensi questa sia la ragione per cui continua a respingermi?" chiesi speranzosa. Jason si strinse nelle spalle.

"Non lo so. Può essere. Anche se sembra un tipo problematico. Può avere altre ragioni." mi strofinai la faccia, frustrata. Ero stanca di pensare, e la mia testa pulsante non mi stava aiutando.

"Hey." Jason prese il mio viso tra le sue mani. "Tutto andrà bene. Lo prometto," mi assicurò. Annuii, fissandolo attentamente. Jason era così carino con i suoi capelli dopo il sonno. Glieli scompigliai scherzosamente.

"Lo so, schiocchino," ghignai.

"Schiocchino?" Alzò un sopracciglio "Pensavo di essere più intelligente di te stasera." disse in modo compiaciuto.

"Il momento è finito, perdente." gli feci la linguaccia. Jason si accigliò ma poi un ghigno da sciacallo si formò sulle sue labbra.

"È così?" I suoi occhi verdi brillavano con divertimento. Sapevo cosa ciò significava...:

La guerra del solletico!

Cercai di saltare giù dal letto ma lui mi prese per la vita e mi tirò indietro.

"No!" urlai, cercando di liberarmi. Lui salì su di me mettendosi a cavalcioni. "Ti faccio fuori!" Urlò drammaticamente e iniziò a punzecchiare la mia vita di continuo.

"No!" risi senza controllo. Lui continuò a solleticarmi senza fermarsi. Stavo ridendo talmente tanto che lo stomaco iniziò a farmi male. "Non riesco a... respirare," riuscii a dire. Lacrime dalle risate correvano lungo i lati del mio viso.

"Sono più intelligente di te!"

"No!" negai, senza fiato.

"Dillo!" mosse le mani più velocemente sulla mia vita. Stavo per morire dalle risate se lui non si fosse fermato. Alzai la mia mano e afferrai un pugno dei suoi capelli per tirarli. Lo ribaltai e ora io ero a cavalcioni su di lui. Ghignai in modo trionfante, solleticandogli il collo. Quello era il suo punto debole. Jason rise sotto di me, cercando di togliermi di dosso.

"Togliti, ragazza diabolica!" Stava diventando rosso per aver riso così tanto. Stavamo entrambi respirando pesantemente a causa di tutto lo sforzo. Jason mi guardò negli occhi con respiro affannato.

"Diciamo che è un pareggio, okay?"

"Penso di aver vinto io." Non riuscivo a togliere l'enorme ghigno dalla mia faccia. L'espressione di Jason si addolcì.