2. Goodbye

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"Mamma perchè non mi hai inviato l'indirizzo? Cavolo, vuoi rispondermi!"
"Ti darò la via solo se mi prometti che ti dai una calmata"
"Ma cosa... Dai mamma sono calmissima, ora puoi dirmi dove si trova casa!"
"Ti prego Ali, odio quando litighiamo, capisco che tutto ciò ti ha messo in difficoltà ma sai perchè ci siamo trasferiti, gli affitti erano troppo alti e da sola non riuscivo a pagare tutto, capiscimi"
Magari fosse solo per questo...
"Okay va bene mi darò una calmata, cercherò di abituarmi il prima possibile, ma adesso per favore dammi l'indirizzo sto gelando!"
"Ti invio un messaggio" e detto ciò riattaccò

Ci misi 10 minuti a raggiungere casa, grazie all'aiuto di google maps, che ormai è diventato il mio migliore amico, e una volta arrivata fui costretta a fare pace con mia madre, non che non volessi, ma quella donna è veramente pesante...
Durante la cena mi venne in mente un'idea: ci siamo trasferiti perchè non avevamo abbastanza soldi, quindi se io mi mettessi a lavorare potrei contribuire a riparare la situazione, e quindi potremmo tornare a vivere a Roma il prima possibile... Esposi la mia pensata a mia madre mentre la aiutavo a sparecchiare, all'inizio pensava stessi scherzando, e credo non abbia ancora capito che mentre parlavamo io ero seria, ma non mi interessa, voglio almeno provarci...

"Mamma, esco a fare un giro"
"Non tornare tardi, sai che odio quando ti svegli troppo tardi la mattina"
"Si va bene" detto ciò chiusi la porta alle mie spalle
Avevo deciso di uscire nella speranza di incontrarlo, non so per quale motivo, ma volevo parlare con lui, volevo sentire la sua voce, la sua risata, almeno un altra volta... Volevo aggiustare le cose, sapevo che sarei dovuta rimanere qui almeno un anno, quindi volevo togliermi questo peso, questo senso di colpa che mi assaliva ogni giorno, volevo...
"Stai attenta a dove cammini!"
"Oddio scusa non ti avevo visto ero soprappensiero" alzai lo sguardo, non potevo crederci
"Tu sei quello di oggi pomeriggio! Sei l'amico di Giovanni!"
"Sì sono io, tu sei la tipa che oggi ci ha chiesto dove era un bar, ci ha risposto male e poi è scappata! Piacere Leo"
Non volevo veramente fare amicizia con lui, ma mi serviva! So che sembra brutto da dire ma avevo bisogno di parlargli
"Piacere Alice"
"Sì lo so"
"Come lo sai?" Chiesi io interrogativa
"Giovanni ci ha parlato di te oggi" di me? Lui, accorgendosi della mia faccia sconvolta, continuò dicendo "sì mi ha detto Giovanni che vi siete conosciuti a Roma, ma non siete rimasti in buoni rapporti... Nient'altro"
"Oh... Sì è vero, ma proprio per questo vorrei parlargli, per cercare di risolvere le cose tra noi, mi sento un po' in colpa" risposi io cercando di risultare il più sincera possibile
"Tranquilla tanto anche io sto andando da lui,se vuoi vieni con me, dobbiamo vederci in un bar non molto lontano"
"Sì certo!"

Dovetti passare tutto il viaggio ascoltandomi i noiosissimi discorsi di Leo, per carità è tanto simpatico, ma vi prego qualcuno dia un cane a quest'uomo, almeno ha qualcuno con cui sfogarsi!

"Eccoci, siamo arrivati... Ciao Giova! Guarda chi ho incontrato per strada"
Ogni volta che i miei occhi incontrano i suoi tutto si ferma, ci siamo solo noi due, in quel vicolo... Mi sembra di rivivere tutti i momenti passati con lui
"Ti prego vai via, lasciami in pace"
"Giovanni dobbiamo parlare, non puoi ignorarmi per sempre"
"Non abbiamo niente da dirci"
"Dici davvero?"

"Perchè sei qui" mi chiese accomodandosi sulla sedia, in tutto ciò ci eravamo spostati all'interno del locale, e stavamo seduti in un tavolo abbastanza isolato dagli altri
"Mi sono dovuta trasferire"
"Tu cosa!?" Disse strozzandosi con la birra che aveva appena bevuto
"È stata mia madre, non abbiamo abbastanza soldi, ma tranquillo già avevo pensato di trovarmi un lavoro, così avrei potuto aiutarla e forse ci saremmo potute ri-trasferire a Roma"
"Conosco un posto dove va spesso un mio amico, cercano una barista" risposte lui con tono piatto
"Chiederò... Dove si trova questo posto?"
"È il bar davanti al quale ti ho incontrata questo pomeriggio"
E calò il silenzio
"Cosa dobbiamo fare?" Chiese
"Secondo te io lo so?"
"E allora perchè sei venuta!?"
"Giovanni non ho una risposta a tutto, dobbiamo solo... Imparare a conviverci, come abbiamo fatto in tutti questi anni"
"Sì ma tu sei qui ora"
"E quindi?"- chiesi -"noi non ci siamo mai conosciuti, cosa cambia?"
"Non possiamo fingere di non conoscerci, Leo e Stefano ormai sanno chi sei" continuò lui con tono arrabbiato
"E qual'è il problema? Giovanni ormai le indagini sono finite, non hanno neanche trovato il corpo, come pensi che riescano a risalire a noi due?"
"Non lo so ma ho paura"
"Ho paura anche io... Ti prego non lasciarmi da sola"
"Scusa... Ma non posso fare altrimenti, se non vuoi complicare le cose non cercarmi più"- disse alzandosi -"infondo lo hai detto tu, non ci siamo mai conosciuti"

Vi prego non uccidetemi... giuro che le cose andranno meglio😂
C

omunque non ho niente contro Leo, le battute erano solo per scherzare
Cosa succederà nel prossimo capitolo? Posso solo dirvi che ci sarà un nuovo personaggio...
Ciriciao gente!

Our secret ~ InoobChannel [IN REVISIONE]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora