4. Work

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"Hey Alice, buongiorno"
"Buongiorno Gaia"
"Emozionata per il primo giorno?"
"A dire la verità no, avrei preferito di gran lunga rimanere nel mio letto a dormire"
"A chi lo dici! Dai entriamo così ti spiego un po' di cose prima dell'apertura"

***

"Okay nessun problema, non frequento nessuna università quindi venire tutti i pomeriggi non è un problema"
"Va bene... E nel caso domenica ci servisse qualcuno in più, tu saresti disponibile?" Mi chiese
"A meno che non sono fuori sì" risposi sorridendo, avevo bisogno di qualcosa con cui distrarmi, e questa mi sembrava un ottima soluzione
"Va bene allora aiutami a tirare giù le sedie così apriamo" mi incitò lei

Era già passata metà giornata, e tutto il mio entusiasmo era scomparso! Non pensavo potesse essere così stressante e noioso...

"Guarda chi si rivede"
Mi girai verso la voce
"Andrea!" Esclamai contenta... Mi faceva piacere ri-vederlo, era veramente un bel ragazzo e aveva una risata splendida, ma non potevo cascarci così facilmente... Non dovevo...
"So di esserti mancato" disse lui con tono fiero
"L'importante è crederci! Cosa posso servirti?" Dopotutto stavo ancora a lavoro...
"Un caffè macchiato, grazie"- io annuii e mi girai verso la macchinetta per prepararlo, lui parlò ancora -"vengo spesso qui, ma non ti ho mai vista"
"Questo è il mio primo giorno, mi sono trasferita da poco qui" da quando ero così espansiva? Di solito odio parlare di me
"Ah, capisco... Quindi devi ancora vedere la città?"
"Già, per ora so solo la strada da casa mia a qua!" Risposi ridendo, intanto gli servii il caffè
"Che ne dici di fare un giro stasera? Così non dovrai più fermare sconosciuti chiedendogli le indicazioni per casa tua" mi chiese con tono ovvio
"Sì perchè no, io finisco qui verso le otto, poi dovrò passare a casa per mangiare qualcosa e ci sono... Facciamo verso le nove e mezza?" Menomale che non volevo fare amicizie...
"Okay va bene, ci incontriamo sempre in questa piazza visto che, a quanto ho capito, è l'unico posto in cui sai arrivare" continuò lui deridendomi
"Ha. Ha. Veramente molto spiritoso"
"Va bene ci vediamo dopo, adesso ho un appuntamento con un mio amico... In un certo senso devo andare a lavorare anche io"
Lo guardai confusa... Cosa intendeva? Preferii non entrare nei particolari e lo salutai...

Non potevo continuare a portarmi dietro quel peso per sempre, come non potevo cancellarlo... Dovevo semplicemente imparare a conviverci... Ho sempre avuto paura a parlare con gente nuova perchè temevo che potessero capirlo, ma erano solo delle mie fisse, quando conosci una persona nuova non puoi pensare "avrà sicuramente ucciso un uomo" come non puoi capirlo, non più... È tutto sistemato, dovevo iniziare a vivere la mia nuova vita, di nuovo, dovevo lasciar perdere Giovanni, lui fa parte del mio passato e non del mio presente... Adesso c'è Andrea, che sembra una persona splendida
'Lo avevi pensato anche di Giovanni' mi ricordò la mia coscienza
Ed è vero, non mi sbagliavo, Giovanni era una persona splendida... Che io ho rovinato, se quella sera non fossimo usciti, non sarebbe successo niente... Non dovrei portarmi dietro questo peso, ma ormai è andata così, non posso cambiare il mio passato ed è inutile piangerci sopra... Sono pronta ad iniziare la mia nuova vita, qua a Trento...

***

"O mio Dio, non posso credere che tu sia riuscita ad arrivare fino qui, com'è andato il viaggio" mi derise Andrea
"Ah. Ah. È arrivato mister simpatia" risposi io fingendomi offesa
"Dai vieni... Preparati a camminare molto questa sera"
" Dove andiamo?" Chiesi, nonostante non conoscessi nulla di questa città, quindi qualunque posto mi avrebbe nominato, sarebbe stato indifferente
"In realtà pensavo di fare un giro abbastanza semplice... Non credo ti interessi visitare chiese o musei"
"Trento, virgola, l'unica città con i musei aperti anche di notte"- lo derisi -"anzi no... Il paese"
"Trento non è un paese! Solo perchè sei abituata a vedere palazzi alti e strade trafficate" obbiettò lui, con tono divertito
"Però devo ammettere che preferisco più il parcheggio per cavalli che avete qui piuttosto che quello per le macchine di Roma, è più ecologico"
"Ma!" Non riuscì a dire niente che scoppiò subito in una clamorosa risata, e io lo seguii a ruota
C'eravamo visti per la prima volta 24 ore prima e già ci comportavamo come se fossimo amici da una vita... Avevo dimenticato quanto fosse bello parlare senza aver paura di dire la cosa sbagliata...

se arriviamo a 5 stelline pubblico un nuovo capitolo entro oggi!

che ne pensate di Andre e Alice... ?

e ciriciao gente!

Our secret ~ InoobChannel [IN REVISIONE]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora