11. Confession

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"Giovanni presto verrano qui, a farti domande, e ne faranno alcune anche a me... Dobbiamo decidere la versione dei fatti"

"Ci siamo incontrati per sbaglio, io ti ho chiesto l'indicazione per il bar più vicino e tu mi hai risposto, detto ciò ti ho invitato a bere qualcosa con me... E fin qui diciamo la verità... Poi possiamo inventarci che dopo mi hai chiesto di venire a fare un giro con te, e ci siamo baciati e-"

"Non ti sembra di scendere troppo nei particolari? " chiesi

"Se dobbiamo dire una bugia, dobbiamo farlo bene"

"Ma se dicessimo semplicemente che ci siamo conosciuti e che tra noi è successo qualcosa? Detto ciò abbiamo litigato per la distanza e le cose tra noi sono finite"

"Sì ma questo serve per parare il culo a te, Alice, dobbiamo dire che quella sera eravamo insieme... Magari a..." Disse lui cercando di farmi intendere

"No mi rifiuto, non inventerò certe cose, diremo che stavamo semplicemente insieme e che abbiamo passato una serata tranquilla a casa mia"

"Sì ma quando noi... Sì insomma quando il casino è successo, era quasi mezza notte, se sono venuto da te semplicemente per una cena... Le cose non quadrano"

"Ti ho già detto che non ho intenzione di inventare questo tipo di cose su di me... E poi scusa tu neanche un'ora dopo eri già in hotel, sicuramente sarà scritto da qualche parte... Trovo molto più realistico dire che abbiamo cenato, visto un film, poi tu hai insistito per aiutarmi a mettere in ordine e infine te ne sei andato tardi..." Conclusi

"Alice... Io potrei finire in prigione, per favore questi ultime ore, rimani con me"

"Non ci sei stato per 3 anni, ieri mi hai minacciata di inventare cose false sul mio conto se io non avessi lasciato in pace Andrea... E adesso mi chiedi di rimanere? Dimmi che stai scherzando!" Non lo capirò mai

"La verità è che mi sono innamorato di te, Alice! Va bene adesso? Non riesco a sopportare l'idea che tu adesso stia col mio migliore amico, questa cosa mi fa impazzire"

Strabuzzai gli occhi, lo aveva detto veramente?
Io... Non provo le stesse cose per lui, ammetto che è un bel ragazzo ma non possiamo andare d'accordo, e soprattutto non possiamo stare insieme, anche per questo segreto, più stiamo lontani, meglio è

"Devo andare " dissi alzandomi frettolosamente e avviandomi verso la porta

Lui mi seguì a ruota

"Alice, ferma!" Subito mi girai, non lo avessi mai fatto, avevo il suo viso a pochi centimetri di distanza

"Non posso Giova, ci vediamo" e detto ciò me ne andai definitivamente

*DRIIIN*
Avevo passato tutta la strada per tornare da Andrea, pensando a ciò che mi aveva appena confessato Giovanni... Da non credere
"Hei Andre" dissi sorridendo appena si affacciò dalla porta, ma lui, invece di sorridermi rimase impassibile

"Tutto bene?" Chiesi

"Ci sono delle persone che vogliono parlarti" erano sicuramente quelli della crew, presi coraggio ed entrai

Appena varcai la soglia mi ritrovai cinque ragazzi, uno di fianco all'altro, che mi fissavano

"Non abbiamo tempo di presentarci"- esordì quello che fra tutti mi sembrava il più grande -"vogliamo solo sapere due cose"

Io mi girai verso Andrea cercando appoggio, che non arrivò, era come in stato di trans, allora mi rigirai verso di loro e dissi "sì, certo chiedetemi pure"

"Raccontaci tutta la storia tra te e Spawn... Come vi siete conosciuti, cosa è successo fra voi..."

Io gli raccontai tutto quello che mi ero appena detta da Giovanni, dovevo essere stata convincente perchè tutti loro mi credettero

"Perchè sei voluta andare a parlare con Spawn, nonostante non foste rimasti in buoni rapporti?" Mi chiese sempre lo stesso

"Ormai mi sono rassegnata al fatto che dovrò ad avere a che fare con lui visto che, io e Andrea..." Mi girai a guardarlo

Finalmente il bello addormentato decise di svegliarsi

"Io e lei... Ci frequentiamo" mi aspettavo una frase diversa

Guardai di nuovo quel gruppo, sperando di non dover continuare, mi ero stufata delle loro domande

"Io credo possa bastare così" disse il più basso

"Anche secondo me... Infondo anche la polizia la dovrà interrogare, meglio non stressarla"

VI RICORDO CHE IO SONO SEMPRE QUI
aspetta, cosa!? La polizia? Ma io... Non c'entro niente in questa storia... Per loro

"Andre noi andiamo, ci vediamo più tardi?"

"Io direi direttamente domani, ciao ragazzi"

Questa visita mi era stata abbastanza indifferente, ma dovevo mostrarmi sconvolta, era quello che volevano

"Ammetto che quando hai detto 'ci frequentiamo' ci sono rimasta un po' male" ammisi, stavo cercando di cambiare discorso

"Ufficialmente non sei la mia ragazza, o almeno non lo eri fino a qualche secondo fa"

Non capendo mi girai verso di lui e me lo ritrovai in ginocchio proprio dietro di me

"Andrea alzati!" Dissi ridendo

"Non senza una tua risposta!" Poi sono io la cocciuta

"Certo che voglio stare con te! Non penso ci sia bisogno di chiedermelo, adesso alzati scemo... Sennò potrei cambiare idea"

"Non me lo faccio ripetere due volte" disse balzando in piedi e baciandomi

"Ma se stanotte ti fermassi qui?" Mi chiese
"Non tornano i tuoi?"
"Solo mio padre, mia madre e mio fratello sono fuori tre giorni"
"Mh... Non so"

Eravamo sdraiati sul suo letto, non pensate male non era successo niente ed eravamo ancora entrambi vestiti!
Fortunatamente non aveva ritirato fuori l'argomento di Giovanni... Dopo la sua confessione, mi sentirei veramente in imbarazzo

"Le cose sono cambiate così tanto da quando non c'è lui" se ne uscì dal nulla Andrea

Io mi girai a guardarlo

"Come si chiamava?" Chiesi

Ora mi ucciderete, lo so, ma vi giuro che le cose potrebbero cambiare

Our secret ~ InoobChannel [IN REVISIONE]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora