13. What Happened?

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"Alice! Cos'è successo?" Mi chiese Andrea vedendomi in lacrime

"Io..."- non potevo dirgli la verità -"mentre ero per strada ho incontrato un gruppo di ubriachi, dai quali sono scappata perchè volevano... "

Intanto continuavo a singhiozzare

"Shh, tranquilla... Non ti faranno niente, ci sono io qui adesso" disse lui abbracciandomi

***

"Ali... Alice" sentii chiamarmi, era una voce familiare

lentamente aprii gli occhi che quasi subito si abituarono alla luce del sole

"Andrea?" chiesi

"Buongiorno... è quasi mezzogiorno" mi informò

"mh... sì ora mi alzo"  

"sì, immagino... dai!" disse togliendomi le coperte di dosso 

"no! ma cosa fai" a quel punto fui costretta  a tirarmi su e mi sedetti sul letto

"felice adesso?" 

"direi di sì"- e si avvicinò a baciarmi -"ma tua madre non si chiede niente? del tipo dove sei, quando torni..."

in risposta scossi la testa, un po' sconsolata...

***

"dai ti accompagno io a casa" insistette lui

"no, tranquillo, sennò poi dovresti farti tutta la strada al ritorno, non preoccuparti"

"sì ma..-" lo interruppi prima che potesse finire la frase

"niente ma, tranquillo" e lo baciai

"quando arrivi chiamami" disse lui poco prima di chiudere la porta

"va bene mamma, poi ti chiamo così ti assicuri che sia ancora viva" e dopo ciò me ne andai

c'era un motivo se avevo deciso di tornare a casa da sola, prima volevo passare da Giovanni, ieri sono stata troppo cattiva nei suoi confronti, forse non avrei dovuto tirargli uno schiaffo, ma non ci vedevo più dalla rabbia

in neanche 5 minuti mi ritrovai davanti al suo portone,  presi coraggio e suonai il campanello

A rispondermi, però, fu una voce femminile

"Sì? Chi è?"

"Salve sono un'amica di Giovanni, lui è a casa?"

"Si è qui, ti apro" e detto ciò sentii il portone scattare

Salii le scale e davanti alla porta trovai quella che presumo sia sua madre

"È in camera sua, ma è da quando è tornato ieri che è un po' giù di morale per una ragazza, spero tu possa tirargli su il morale"

"Ci proverò" e fu così che i sensi di colpa iniziarono a crescere sempre di più

Titubante, bussai alla porta

"Mamma per favore stai fuori, non ho fame" effettivamente era quasi ora di pranzo

Aprii la porta, e lo trovai lì, seduto a gambe incrociate sul balcone, appena mi vide, cercò di nascondere il rossore nei suoi occhi, probabilmente aveva pianto fino ad adesso

Chiusi la porta e andai a sedermi di fianco a lui

"Ieri sono stata troppo cattiva, ma tranquillo, non ci prenderanno mai"

"Lo spero"- fece una pausa -" non ti senti in colpa, a nascondere tutto ciò ad Andrea?"

"Un sacco, ci sto malissimo, probabilmente perchè ci tengo a lui e tutte queste bugie non fanno che allontanarci"

"Ma tu... non gli diresti mai quello che abbiamo fatto, vero?" Probabilmente questa cosa lo spaventava molto, ma per sua fortuna, non gli avrei mai detto niente

"Non mi vorrebbe più parlare..."

Lui annuì, iniziammo a guardarci negli occhi e poi vidi lo vidi avvicinarsi lentamente a me

"Cosa stai facendo?"

"Mi sto avvicinando lentamente"

"E perchè?"

"Perchè se corressi ti spaventerei"

E detto ciò mi baciò... posso essere una bugiarda, ma non intendo fare anche questo ad Andrea, lui non lo merita, soprattutto dal suo migliore amico

"Giovanni, no! È sbagliato"

"Perchè tu qualcosa di giusto lo hai fatto?"

"... tu?"

"Sì... innamorarmi di te, non me ne pentirò mai"

"Ti prego Giova, io... non posso"

Si stava ancora avvicinando a me e ormai avevo le lacrime agli occhi

"Sì, scusa... forse non dovrei fare questo ad Andrea"

E detto ciò si allontanò

"Forse, è meglio che tu vada adesso"

Annuì, e dopo aver salutato la madre uscii e andai a casa mia

***
*chat con Giovanni*

Scusa Alice, non avrei dovuto farlo
Consegnato, ore 14:23

Anche io ho sbagliato
Consegnato, ore 14:27

Grazie per avermi fatto capire che era la cosa sbagliata
Consegnato, ore 14:29

Tranquillo va tutto bene
Consegnato, ore 14:31

Che fai adesso?
Consegnato, ore 14:33

Sto andando da Andrea, mi sento male, non riesco più a tenere tutti questi segreti
Consegnato, ore 14:36

Hai intenzione di dirgli tutto!
Consegnato, ore 14:36

Certo che no! Però ho paura che scoprano che stiamo mentendo
Consegnato, ore 14:47

"Amore, ci sei?"

"Oh, sì certo, stavo solo scrivendo a mia madre che ero qui da te"

Ormai mentire è un abitudine

"Quindi le cose si sono sistemate tra voi?"

"Più o meno... non è mai stata molto presente"

"E... tuo padre?" Mi chiese Andrea

"Lui è andato via di casa molti anni fa, Arianna non l'ha nemmeno conosciuto" risposi sconsolata

"Mi dispiace"  disse baciandomi

Perchè sento tutto così vuoto?

"Vado un attimo in bagno" e mi alzai

Cos'era cambiato? Fino a qualche ora prima era tutto così diverso... era tutto così vero, le cose sono cambiate...

In quel momento mi resi conto che per lui non provavo più niente, in un certo senso lo stavo "usando" per ricavare informazioni... può andare peggio di così?

U.u le cose si stanno complicando...

Our secret ~ InoobChannel [IN REVISIONE]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora