Capitolo 3

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La ragazza misteriosa

La risposta non tardò ad arrivare.

Ormai era giugno inoltrato,e a Grimmauld Place faceva fin troppo caldo per rimanere lì anche per l'estate,così i Weasley decisero di ospitare Harry alla Tana.

Quella sera c'erano proprio tutti:i signori Weasley,Bill e Fleur,Charlie,Percy,George,Ron,Ginny,Harry,Hermione,Luna,Neville,e i signori Tonks,con il piccolo Teddy.

Il signor Weasley aveva deciso di provare a fare un "barbecue babbano",e chiese l'aiuto di Harry.

Stranamente il Signor Weasley non appiccò nessun incendio,o meglio,Hermione riuscì ad estinguere le fiamme prima che la Tana diventasse un mucchio di cenere.

La serata passò molto piacevolmente,e presto gli invitati tornarono a casa.

I signori Weasley erano andati a dormire dopo la stancante serata,ma Luna,Neville,Ginny, Harry,Ron ed Hermione decisero di rimanere fuori ancorà per un pò,giusto per ammirare quella magnifica notte stellata.

Luna aveva trascinato Ginny in una aiuola molto grande del giardino,convinta del fatto che fosse infestata dai nargilli.

Neville,invece,era molto interessato all'insolita specie di pianta che si trovava in un punto del giardino,e con un colpo di bacchetta accese una piccola luce e iniziò ad esaminarla.

Più in là,Ron,Harry ed Hermione chiacchieravano animatamente del più e del meno.

-Teddy è cresciuto molto. I suoi capelli blu sono qualcosa di incredibile: è un metamorfmago a tutti gli effetti. Lupin e Tonks sarebbero stati fieri di lui.-
affermò Harry,con voce tremante,per l'emozione.

-Già. Mi chiedo cosa succederà,beh,quando i signori Tonks...-continuò Ron,facendosi intendere da i due ragazzi.

-Non ci pensare,Ron. Per il momento,l'unica cosa import...-

Ma Hermione non finì mai quella frase.

Un bagliore di luce blu accecò di colpo i ragazzi e, dopo un boato quasi assordante,qualcosa atterrò con una forza immane nell'aiuola in cui Luna stava cercando i nargilli.

Quel qualcosa,però,non era nè un animale nè un'altra qualsiasi creatura fantastica.

Era una ragazza.

Una bellissima ragazza,a dir la verità. Era alta,slanciata,e i corti capelli castani le arrivavano a stento fino alle spalle. I suoi occhi color nocciola brillavano di una luce che fece subito pensare ad Harry che in quella ragazza non c'era una sola molecola che non fosse magica.

Fece un sorriso smagliante a tutti,con i suoi denti perfetti,e poi si girò.

-Oh,ciao Luna!- disse cordialmente.

Luna non fece in tempo a rispondere,che Ron,fino a quel momento scioccato,parlò.

-E tu chi diavolo sei?!-

-Oh,scusate.Non mi sono presentata!-disse con una mano dietro la testa,in segno di imbarazzo,sempre raggiante.

-Mi chiamo Neith,Neith Ethineps. E sono l'erede di Corvonero.-

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