That Night || Solangelo

0.8

<< Allora, come va il lavoro? >> chiede con quel tono che ero sicuro di non sentire più in vita mia. Non nei miei confronti, almeno.

<< Bene. >> mi limito a rispondere con una scrollata di spalle. << Hai bisogno di qualcosa? >> chiedo dopo. Non posso nascondere che una parte di me speri ancora che lui faccia un gesto verso di me, anche solo per farmi sapere che c'è una piccola speranza che tutto ritorni come prima.

Questa volta è lui a scrollare le spalle.

<< No. >> risponde e mi guarda negli occhi. Solo ora che li incrocio credo davvero che le mie ginocchia possano tremare e farmi crollare a terra. << Volevo solo sapere come te la passi. >>

<< Bene. >> so bene che non dovrei assumere questo atteggiamento così freddo se voglio che qualcosa tra di noi cambi, e far alzare maggiormente quel muro che già si era creato tra di noi non è il modo migliore. Ne sono perfettamente cosciente.

Nico replica allo stesso modo prima di uscire dalla porta principale.

Quando sento un buco nel petto nel vederlo andare via mi rendo conto che per me non è affatto chiusa la faccenda con lui. Perché davvero ho sperato che restasse qui, restasse con me.