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Ormai erano passate due settimane dall'ultimo messaggio di Nico, e decisi di non scrivergliene altri. Meglio dire che i miei fratelli me lo avevano impedito, sequestrandomi il cellulare, ed era meglio così. Ero morto per lui già da tempo, sebbene lui non lo sarebbe mai stato per me.

Forse devo cominciare a pensare ad altro, a trovarmi qualche hobby o anche solo a fare più turni in infermeria per cercare di tenere la mente occupata.

Non ho neanche più voglia di uscire. Non voglio trovarmi davanti Nico e quell'antipatico del suo ragazzo, Denis, quel figlio di Demetra.

Nico mi sta togliendo pian piano la voglia di far tutto, forse anche di vivere.

Mi sta facendo perdere me stesso, ma a me sta bene così. Non sto facendo nulla per oppormi a questo, o solamente non ne ho più la forza.

Non credevo di poter essere così morto dentro, questo non sono io.



Heilà, sì, ci ho impiegato secoli, lo so. Adoratemi. Ehm, cioè, ammazzatemi.

E' colpa della scuola, ma spero che il primo capitolo del sequel vi piaccia.

Ve se ama.

That Night || SolangeloDove le storie prendono vita. Scoprilo ora