That Night || Solangelo

0.16

Mi controllo allo specchio prima di passarmi una mano tra i capelli biondi. Direi che la camicia bianca, con i primi bottoni aperti, degli skinny neri per far più colpo su Nico sono perfetti, insieme ai cioccolatini al cioccolato fondente. So bene i suoi gusti ormai.

Dopo essermi dato un'altra occhiata, avendo controllato anche che il lato B dato che ho la camicia nei pantaloni, mi affretto a uscire. Ringrazio che i miei fratelli e le mie sorelle siano in spiaggia per la gara di surf improvvisata, nonostante siano le sette, così posso correre dal mio spettro preferito. Non che Nico sia morto! Ma è pallido come uno spettro... sì, anche lui ha sempre odiato questo soprannome.

Percorro a passo svelto le varie cabine prima di arrivare davanti alla tredici e bussare alla porta completamente nera, come tutta la cabina del resto. Alla fine Nico ha convinto Hegde a dipingerla di quel colore. Quando passano un paio di secondi e il figlio di Ade non viene ad aprirmi, tento di nuovo. Alla quarta volta, però, un sospiro sconsolato lascia le mie labbra. Sono sicuro che mi stia evitando, e sono stato un cretino a pensare che quel bacio di oggi potesse significare qualcosa.

Sto per girarmi e andare via, già immaginandomi a letto, sotto le coperte, a piangere e mangiare i cioccolatini che erano destinati a Nico per affogare i miei dolori nei dolci, ma alla fine sento la porta aprirsi e uno spiraglio di luce superare la mia figura.

<< Che ci fai tu qua? >> Domanda con voce piccola e il volto del tutto assonnato. Infatti quando mi volto completamente lo becco a strofinarsi un occhio, cosa che mi fa sorridere come un ebete involontariamente. Mi ero scordato quanto fosse tenero il figlio del dio della morte, e questo sembra una grande e bella presa in giro.

<< Vole... >> Mi schiarisco la voce quando questa si strozza in gola per il nervosismo. << Volevo parlarti. >> Dico mentre gli mostro i cioccolatini presi e lo guardo in maniera dolce. Lui lancia uno sguardo alla scatoletta che gli sto porgendo, poi alza gli occhi scuri nei miei.

<< Mh. >> Commenta prima di aggiungere e fare un cenno alla cioccolata. << Entri solo perché hai con te il tuo lascia passare. >>