Destino~Maria Y Ramon~Coraggio

~Vorrei Baciare Queste Labbra Per Sempre~

<ah quindi è così, mi lasci per un attore da quattro soldi che hai conosciuto qualche mese fa!?>
Mi dice infuriato.
<Ramon vale molto più di te.>
Dico seria e ferma su quel che dico.
<non so se ti ha fatto una lavata di testa o altro.>
<lui non mi ha fatto niente, anzi si mi ha fatto innamorare di lui. Ci amiamo e domani te ne andrai da qui e non tornerai più.>
Dico ferma sulla mia decisione. Infuriato se ne va in camera e non esce nemmeno la sera, meglio per lui non troverebbe la donna tanto calma che ha visto fino ad oggi pomeriggio, lo sarò solo quando uscirà da quella porta e non tornerà più.
<mamma ma papà?>
Mi chiede quando siamo a letto.
<papà da domani non starà più in questa casa.>
La guardo e non la vedo tanto triste.
<non mi sembri triste.>
Le dico sorpresa.
<non che non gli voglia bene, ma ultimamente non mi piace... Al contrario del tuo amico Ramon.>
Finisce la frase con un sorriso. Le sorrido e dico.
<dai dormi, che domani non andrai a scuola e lo vedrai.>
<davvero!?>
Mi chiede sorpresa.
<si amore, domani vieni a lavoro con me, ti fa piacere?>
<siiii!>
Mi dice sorridendo e abbracciandomi.
<bene, buonanotte amore.>
<buonanotte.>
E si addormenta. Domani starà con me, cercherò di far andare via Valtor prima che Aurora si svegli e dopodomani cercherò di far coincidere il lavoro con la scuola, così da non lasciarla sola. È comunque la scuola sta per finire quindi poi starà con me e se vuole andrà ai centri estivi con gli altri bambini, come ha fatto gli altri anni. Lentamente mi addormento.

La mattina dopo...
Mi sveglio sentendo dei rumori ed esco dalla cameretta vedendo Valtor con le valigie.
<te ne stai andando?>
<si.>
<meno male, vattene e non tornare più, sia nella mia vita che in quella di Aurora.>
<questa me la pagherai cara Maria, non dimenticarlo.>
E se ne va. Io mi siedo sul divano un po' turbata per le sue ultime parole, però mi riprendo subito sentendo la sveglia e sapendo che di lì a poco Aurora sarebbe venuta di qua. Vado in cucina e preparo la colazione.
<buongiorno mamma.>
<buongiorno tesoro, è pronta la colazione.>
Facciamo colazione e poi ci prepariamo per andare agli studi, già immagino che saranno tutti in fibrillazione. Arriviamo e andiamo nel mio camerino dove già ci sono Megan e Sandra.
<buongiorno ragazze.>
Dico entrando.
<buongiorno Maria.>
Mi dicono entrambe.
<c'è un ospite oggi spero non sia un problema.>
Ed entra anche Aurora.
<tua figlia!?>
Mi chiede subito Megan entusiasta.
<e chi se no.>
Dico ridendo.
<una seconda Maria! È uguale a te.>
Mi dice Sandra e Megan conferma.
<ti assomiglia davvero tanto.>
Si avvicina a lei e la saluta.
<ciao piccola io sono Megan.>
<e io mi chiamo Sandra.>
Le dice avvicinandosi anche lei, ma Aurora è sempre timida all'inizio.
<tranquilla sono due matte come me, ti fanno morire dalle ridere.>
Sorride più tranquilla.
<ciao.>
Iniziano a parlare e io ne approfitto.
<ragazze tanto già siete cambiate, ne posso approfittare per cambiarmi anch'io?>
<certo vai tranquilla.>
Mi dice Megan. Vado a cambiarmi e poi sento bussare al camerino e il nome di Ramon urlato da Aurora. Esco dal bagno e la vedo abbracciata a lui.
<mi avevano detto che avevano visto una bellissima principessa figlia di una regina e la volevo vedere.>
Aurora sorride e io divento rossa per fortuna fa caldo e posso dare la colpa a questo. Megan si alza e si avvicina a me.
<regina eh.>
Mi dice sorridendo. La lascio perdere o si vedrà il rossore e dico.
<indovina queste due che ruolo hanno nella soap.>
<mmm... Lei è Pepa.>
<brava sono io.>
Le dice Megan.
<e lei...>
Non si ricorda di Emilia e vedo che Ramon l'aiuta.
<lei è Emilia.>
<Ulloa non vale così.>
Dico facendo notare che l'ho scoperto.
<Montenegro faccio quel che voglio.>
Mi risponde sorridendo.
D'improvviso si apre la porta con una ragazza del trucco e parrucco.
<Francisca, Raimundo voi mi farete impazzire, è da più di dieci minuti che...>
Ci stava facendo una ramanzina, ma quando vede Aurora si ferma.
<è tua figlia Maria!?>
<be' si.>
<ma quanto è carina.>
E la va abbracciare e Aurora le da subito corda. Io e Ramon ci guardiamo allibiti, grazie ad Aurora ci siamo risparmiati una ramanzina.
<comunque voi due dritti nel camerino del trucco e parrucco.>
<agli ordini.>
Diciamo io e Ramon ridendo e la ragazza se ne va.
<tesoro ora devo andare a lavora, Megan Sandra, voi dovete girare ora?>
<no tranquilla ci siamo noi con lei.>
<grazie.>
E io e Ramon andiamo a prepararci.
Tra una persona ed un'altra Aurora stata sempre con qualcuno e ha conosciuto un po' tutti e non è stata da sola.
Ora sono in camerino che Aurora mi parla di tutte le persone che ha conosciuto e mi dice che gli sono tutte simpatiche.
Per un momento non la sento parlare, ma poi ricomincia, chissà perché si è fermata.
<ancora a toglierti tutta questa roba.>
Faccio un salto di tre metri e vedo che si tratta di Ramon.
<tu stai fuori di testa, mi hai fatto spaventare.>
<ahahah me ne sono accorto.>
<ridi ridi.>
E poi mi ricordo che c'è Aurora.
<Ramon c'è Aurora.>
<lo so.>
Mi risponde sorridendo. Adesso ho capito per si d'un tratto non ha parlato.
<siete impossibili voi due.>
<ahahah dai andiamo a pranzare che anche tua figlia ha fame.>
<adesso arrivo, va da lei.>
Finisco di sistemarmi e quando esco andando in camerino lo vedo giocare con Aurora e sorrido.
<qualcuno qui a fame?>
<sii io.>
Rido e dico.
<allora andiamo a pranzare dai.>
<ok.>
Andiamo a pranzare e quando lascio Aurora ad Alejandra perché devo girare una scena qualcuno mi prende e mi porta in camerino. Chissà chi è che mi prende e mi porta dentro così.
Non mi da tempo di parlare che mi bacia.
<sei impossibile giuro.>
Dico ridendo.
<te l'ho detto che faccio quel che voglio Montenegro.>
Mi dice sorridendo.
<ed ora cosa vuoi fare?>
<vorrei baciare queste labbra per sempre.>
E continuiamo a baciarci.