Destino~Maria Y Ramon~Coraggio

~Ciao Mamma~

Pov. Ramon
Mi inizio a svegliare e mi tocco la fronte ho un mal di testa incredibile. Cerco di alzarmi, ma quando lo faccio sento qualcosa sul mio petto. Apro gli occhi e vedo Aurora appoggiata al mio petto, che dorme come un angioletto. Sorrido pensando a quando lo fa Maria, questa notte non ho potuto non sognarla. Mi alzo stando attento a non svegliarla e vado in cucina per prepararmi un caffè. Sono seduto su una sedia a pensare a tutte le cose che sono successe e per ultima il suo risveglio, la cosa che speravo di più. Vedo che dalla porta entra una principessa che si stroccia gli occhi, è spicciacata a Maria.
<buongiorno piccola.>
Le dico sorridendo.
<buongiorno.>
Mi dice venendo verso di me e dandomi un bacio sulla guancia.
<hai fame?>
Annuisce e le preparo dei pancake con la nutella e una spremuta. Volevo farle fare una passeggiata ma vuole solo andare da Maria e anch'io.
Andiamo in ospedale e bussiamo alla sua porta.

Pov. Maria
Bussano alla porta e dico di entrare. Vedo che si affaccia Ramon.
<buongiorno.>
Mi dice sorridendo, lo vedo meglio di ieri ne sono felice.
<buongiorno.>
Gli rispondo con lo stesso sorriso.
<ti piacciono le sorprese?>
<in che senso?>
<qui c'è una principessa che vuole vederti.>
Appena finisce la frase vedo Aurora che corre ad abbracciarmi.
<ciao mamma!>
Ho gli occhi lucidi, mi è mancata tantissimo e non sapevo dove stava. L'abbraccio e le accarezzo i capelli.
<ciao amore mio, come stai?>
<bene tu invece?>
Guardo Ramon, non so che le ha detto. Da dietro la prende in braccio e si siedono vicino a me.
<te l'ho detto i noiosi controlli che sta facendo, ma sta bene.>
<è così io sto bene, devo fare solo...>
Guardo Ramon.
<...questi controlli.>
Dico sorridendo, ha pensato a tutto. Aurora mi sorride e mi da un bacio.
<tesoro mi vai a prendere una bottiglietta d'acqua alla macchinetta qui fuori?>
Annuisce e se ne va. Lo guardo felice per loro visita, soprattutto di Aurora.
<grazie.>
Mi sorride e mi da un bacio sulla fronte.
<non devi, è il minimo che posso fare per te adesso.>
Gli prendo la mano, gli devo dire tutto quel che è successo.
<Ramon...>
Mi esce una lacrima solo a ricordare tutto.
<ehy che hai?>
Subito mi asciuga le lacrime e io metto la mia mano sulla sua.
<mi dispiace tanto.>
<shhh, calmati non ti fa bene agitarti, stai tranquilla.>
Sto per parlare quando entra Aurora e non posso fare altro che aspettare per parlare con lui. Mi godo le ore che passo con loro due, fino all'ora di pranzo.
<principessa dobbiamo andare.>
<no Ramon, un altro po'.>
<la mamma si deve riposare e noi andiamo a pranzare, dopo torniamo da lei.>
La vedo poco convinta e decido di fare una cosa.
<vai con Ramon e poi quando torni nel pomeriggio facciamo una passeggiata nel parco qui fuori.>
Aurora mi guarda tutta contenta e Ramon come un alieno.
<ma Maria...>
Lo blocco subito.
<sto facendo solo dei controlli sto bene.>
Io sinceramente mi sono già stanca di stare qui dentro, è vero mi fa male un po' il petto, ma sto bene accipicchia. Con la mia risposta Ramon non può dire niente e lui con Aurora se ne vanno. Prima che mi portano il pranzo viene il dottore che mi dice il mio stato.
<signora lei è una donna molto forte, lei sommariamente sta bene credo che tra un paio di giorni lei uscirà.>
Sorrido felice che bello tra due giorni esco di qui.

Pov. Ramon
Non so se definirla matta, pazza o incosciente, ma tutti e tre la definiscono perfettamente. Porto Aurora a casa per pranzare e dopo mentre lei dorme un po' io chiamo Alex.
<ehy Ramon come va?>
<tutto bene, Maria sta meglio, ma è matta.>
Lo sento ridere e poi risponde.
<perché lo dici?>
<ti sembra normale che oggi pomeriggio vuole fare una passeggiata?>
<be' sai che Maria è una donna forte, credo sia una noia mortale restare a letto senza fare niente.>
<si ma alzarsi e camminare mi sembra esagerato.>
<se la fanno alzare non credi sia meglio? Significa che sta meglio.>
<si è vero.>
<scusa Ramon... Ho... Ho da fare.>
Sento la voce di Megan e ridendo riattacco.