Una giornata brutta

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È mattina e io ho un mal di testa orribile. Mi giro e mi ritrovo Ben nel letto. In un primo momento stavo per picchiarlo poi mi ricordai.

"Amore buongiorno" mi disse Ben dandomi un bacio in fronte.

"Buongiorno Ben" gli dissi dandogli un bacio in bocca. Mentre ci stavamo baciando dalla finestra che era aperta sbucarono Fede e Benedetta.

"Buongiornoooo" si misero a urlare quei due scemi. Se vi chiedete come ci sono arrivati?' Il balcone è unico, cioè che unisce tutte le stanze. Quando entrarono dentro io mi misi imbraccio a Ben e loro si vennero a sedere sul letto

"Allora com'è stata la prima sera insieme nel letto?!" chiese Fede

"Fede sei un pervertito di merda"
gli dissi mentre tenevo la mano di Ben.

"Vabbè preparatevi che dobbiamo andare in spiaggia"

"Ok arriviamo" disse Ben. Andai in bagno e andai ad indossare il costume.
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Siamo sulla spiaggia e stiamo per iniziare a giocare a obbligo o verità. Francesco girò la bottiglia e si fermò su Ben.

"Obbligo o verità?!"

"Verità"

"Se qualcuno dicesse che voi non potete stare insieme tu la lasceresti?!"

"Neanche morto lotterò fino alla morte" o mio dio che dolce.

Benji fece girare la bottiglia e si fermò su di Fede.

"Allora Fede obbligo vero?!" disse ben

"Vai spara" disse Fede.

"Allora da un bacio a benedetta" Fede non se lo fece ripetere due volte infatti gli diede un bacio ma loro due si prolungarono.

"Ragazzi basta" dissi io ridendo. Fede girò la bottiglia e si fermò su di me.

"Allora Gaya obbligo"

"Va bene, ma non era che dovevo scegliere io?!"

"No scegliamo noi" dissero tutti insieme. Dopo che parlarono un po', si girarono verso me e ben.

"Allora noi metteremo despacito e voi dovete ballare come l'altra volta, i come ieri sera"

"Ok" dissi io. La canzone iniziò e io inizialmente mi appoggiai con la testa sul petto di Ben, l'ho mise le sue mani sui miei fianchi e intanto io li muovevo a ritmo della musica.

"Ga non ti sbilanciare che sei anche in costume e non so cosa potrebbe succedere" mi disse Benji nell'orecchio. È possibile che questo ragazzo siano così pervertiti?!
Finita canzone io mi ritrovai con un succhiotto al collo.
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È ora di pranzo e siamo a casa di mia nonna. Stavamo mangiando la pasta e a tavola c'era molto silenzio. Faceva molto caldo il condizionatore non bastava. Io ero vicino a Ben e vicino a Fede. Mi alzai dalla tavola e scavalcai Ben.

"Gaya dove vai?!" mi chiese mia nonna.

"Nonna vado a prendere una boccata d'aria"

"Ora ma stavi mangiando"

"Nonna non mi va più niente e la pasta era buona, ma vado un po' fuori"

"Va bene ma non stare sotto sul sole"

Per fortuna a pranzo da nonna ci siamo solo noi e tutti i cugini i grandi sono andati non so dove.

Uscii fuori e andai sull'amaca. Pensai a quello che era successo alla festa sulla spiaggia. Era accaduto tutto in così poco tempo. Chiusi gli occhi e ogni tanto mi dondolavo sull'amaca.

Un amore illegale!Where stories live. Discover now