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Mi svegliai lentamente, sentendo il rumore del forte vento che scuoteva i rami degli alberi, facendo sì che le foglie cadessero.
"Evelyn svegliati"
Senti Joanna urlare dal piano di sotto.
"Si sono sveglia Joanna ".
Joanna non era niente più che la donna per cui mio padre ha lasciato mia madre......mia madre dopo la rottura non è riuscita a cambiare vita, non aveva neanche una casa dove stare, ed è entrata così in depressione suicidandosi qualche mese dopo.
Mi alzai, e mi diressi verso il bagno dove mi lavai i denti, e mi feci una bella doccia calda dopodiché andai a vestirmi, mi misi un paio di leggins neri con un maglione lungo blu scuro, e una sciarpa blu, era già ottobre per cui faceva abbastanza freddo fuori.
Per un paio di giorni sarò libera, un ragazzino è stato trovato morto nella cantina della scuola, e stanno ancora investigando;
Organizai  così un'uscita con le mie amiche
"Joanna...!! sto uscendo, ci vediamo più tardi".
Stavo uscendo dalla porta ma venni fermata da Joanna
"Evelyn...te ne vai via così?! vieni a darmi un abbraccio almeno"
La odiavo, era consapevole del fatto che questi atti mi davano fastidio, ma glielo diedi lo stesso , in quel momento lei estrasse dal suo giubbotto una ventina di euro e me li diedi.
"Ecco tieni, così se ti devi divertire un po' con le tue amiche almeno hai i soldi".
Grazie brutta stronza, ma non ho bisogno dei soldi che rubi da mio padre.
"Grazie Joanna "
Dopo aver salutato la stronza mi diressi al Vintage Caffè dove mi aspettavano Abigail e Tamara.
Durante il tragitto passai davanti a Dering Wood, quel bosco era davvero inquietante, ma di sicuro non mi sfuggì il pensiero che entrare lì, ovviamente non da sola, sarebbe stata una esperienza molto eccitante.
Mi persi talmente tanto nei miei pensieri che arrivai al Bar in una decina di minuti.
Abigail: "Ciao Evelyn".
Tamara: "Hey Evelyn ".
" Ciao Abigail, ciao Tamy"
T: "allora Evelyn come stai? A casa tutto bene?"
"No per niente Tamy , quella stronza mi vuole fare impazzire come ha fatto con mia madre, ma non ci riuscirà, anzi lasciamola perdere che non mi voglio rovinare la giornata".
Concordarono entrambe con me, e dopo aver ordinato una briosche e un latte bianco caldo mi passo per la mente l'idea strana a qui stavo pensando prima.
"Sentite ragazze vi voglio fare una proposta, una proposta molto eccitante ".
Alzarono entrambe la testa guardandomi confuse.

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