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"Suoneria:We don't talk anymore"
Mi svegliai con il telefono che squillava.
Fuori era già buio....come ho fatto a dormire così tanto?
Allungai la mano e presi il telefono:
"Sì pronto?!?"
"T: Evelyn dove sei???
io e Aby ti stiamo chiamando da ore, siamo al bar con Matthew, volevamo domandarti se lungo il tragitto potevi passare da Thomas a prenderlo".
"Sì certo, dammi venti minuti e siamo lì ".
Riagganciai il telefono e mi diressi verso il bagno, mi feci una doccia veloce, mi sistemai un'attimo i capelli e andai direttamente in camera a mettermi un paio di jeans con una felpa nera.
Uscì di casa cercando di far il minor rumore possibile, erano quasi le otto di sera quindi Joanna avrebbe fatto di tutto per non farmi uscire.
Thomas non abitava molto lontano da casa mia;  Io Thomas lo conosco da un paio di anni, eppure tra di noi non c'è molta confidenza, ci salutiamo e a volte parliamo un po' ma niente di che.
Ero lì davanti alla porta di Casa sua, sono abbastanza timida e non mi sentivo molto a mio agio nell'essere lì.
Mi aprì sua madre, Adelaine una donna veramente bella e giovane, se non mi sbaglio ha avuto Thomas con 15 anni.
"Ciao Evelyn!!!
è da un po' che non ti vedo come stai??".
Mi fece entrare
"Salve signora Stewart, io sto bene, sono venuta a prendere Thomas".
"Ma certo, Thomas è in camera sua come al solito, puoi andare a chiamarlo ".La ringraziai e mi diressi verso le scale ,stavo salendo i gradini quando mi si placa davanti Thomas in mutande,ero davvero imbarazzata.
"E-Evelyn, ciao che sorpresa".
Si coprì, cercando di nascondersi
"Si beh ecco....io sono venuta a prenderti così andavamo dagli altri"
Vedendo il suo imbarazzo mi girai, anche se non mi dispiaceva avere la visione di quel corpo scolpito davanti, nel frattempo lui ritornò in camera.
"Ah sì certo , stavo infatti finendo di vestirmi "
Mi urlo da camera sua, scesi lo le scale e lo aspettai giù.
"Eccomi sono pronto, andiamo!?"
Stava scendendo dalle scale, ed era davvero bello aveva una felpa grigia  e dei pantaloni neri abbinati con un paio di vans.
"Mamma io esco, ci vediamo più tardi".
"Non fare troppo tardi Thomas, e hai preso i soldi?".
"Si tranquilla c'è li ho".
Io e Thomas uscimmo di casa, e ci incamminammo al bar, lungo il tragitto parlammo del fatto che ci conoscevamo da un po' e che dovevamo uscire più spesso, è stato molto bello conoscerlo un po' di più.

Mi scuso in anticipo per alcuni miei errori di distrazione, appena ho un po' di tempo correggerò i miei errori.

Dering WoodDove le storie prendono vita. Scoprilo ora