-Federì vieni a vedere cosa ho trovato!
Esclamò Jacob dal piano di solra.Federico prese in braccio suo figlio salendo le scale ed entrò nella camera del suo amico.
-Cosa JayJay?
Chiese mentre il piccolo muoveva i piedini per cercare di scendere dalle braccia di Federico.-Dove vuoi andare piccolino?
Chiese facendolo scendere di braccio.Il piccolo corse a recuperare il suo peluche a forma di cagnolino.
Capitava spesso che Federico dormisse insieme a Jacob e con loro nel lettone voleva stare anche il bimbo.
E molte volte dimenticava il suo peluche in camera di Jake.
-Lilly!
Esclamò prendendo il pupazzo.-JayJay cosa hai trovato?
Chiese Federico rivolto al suo amico.Jake gli mostrò la coroncina e a Federico nacque un sorriso.
-La coroncina..
Sussurrò prendendola con le mani che tremavano.Una lacrime scese sulla sua guancia al ricordo di quando per la prima volta la mise.
-L'avevo persa..
Sussurrò.Con il piccolo Benjamin che correva per casa e prendeva tutto ciò che trovava aveva dimenticato di allontanarla dalla portata del piccolo e il bimbo gliel'aveva nascosta.
Federico si mise davanti lo specchio e la mise sorridendo.
-Papà papà cos'è quella?
Chiese il piccolo correndo verso suo padre e indicando la coroncina.Federico sorrise e lo prese in braccio.
-Una coroncina di fiori..
Sussurrò.-Posso?
Chiese allungando la manina verso i fiorellini bianchi ma Federico lo fermò prima.-No.. questa non si tocca..
Disse prendendogli la mano e allontanandola.-Adesso andiamo..
Disse uscendo di camera seguito da Jacob e in poco si ritrovarono a camminare per le strade di Londra.Jacob stava spiegando a Federico quali erano i suoi impegni per la giornata, quali pazienti doveva visitare e quante cartelle cliniche doveva riordinare.
-Posso aiutarti io..
Propose il minore.-Mh.. non saprei.. devi saper..
Federico lo interruppe.-Spiegami cosa devo fare e io lo faccio.
-Sicuro? Sono davvero tanti fog..
-Sicurissimo..almeno passo la giornata a fare qualcosa, e Benjamin mi aiuta. Vero piccolino?
Chiese rivolto al bimbo appoggiato alla sua spalla.-Si sì..
Rispose il bimbo poggiando una mano sulla guancia di Federico ridacchiando.-Piccolo che stai facendo?
Chiese quando il bimbo iniziò a picchiettare la mano sul suo viso.Benjamin non rispose ma continuò a ridere.
-Mi diverto..
Rispose.-Papà perché non posso giocare con questa?
Chiese il bimbo indicando la coroncina.-Perché per me è importante e non vorrei che si rompesse..
-Ma non la rompo..
-No piccino..
Rispose baciandogli la fronte.-Questa no.
-Va bene..
Disse, poi continuò.-Papà sai che sembri una principessa..
Ridacchiò il piccolo con la sua voce da bimbo.-Davvero?
Chiese ridacchiando.-Si..
-Benjamin me lo ripeteva sempre.
Disse sorridendo triste.-Ehi..
Sussurrò Jacob poggiandogli una mano sulla spalla per fargli forza.Federico lo guardò e si asciugò velocemente una lacrima.
-Sto bene tranquillo..
Sussurrò.I ricordi che lo legavano a Benjamin lo rendevano fragile.
Avrebbe potuto piangere per ore e ore solo al minimo ricordo.
Però quella mattina si fece forza e riuscì ad arrivare al manicomio senza versare una lacrima.
O quasi.
Una la versò.
-Ehi Fede..
Chanel gli andò in contro e gli baciò la guancia.-Ciao..
Sussurrò lui.-Ehi piccolo.. posso prenderlo?
Chiese poi volendo prendere in braccio Benjamin.-Si certo..
Federico sorrise e Chanel prese in braccio Benjamin.E come ogni mattina la dottoressa si sedette dietro il bancone con il piccolo che la aiutava nel lavoro.
Federico sorrise alla scena e raggiunse Jacob nel suo studio, dove quella mattina c'era anche Mario.
-Federico!
Sorrise il dottore.-Come stai?
Chiese poi.-Bene.. più o meno..
Rispose.-Hai ancora le crisi?
Chiese ancora il dottore.-No..
-E con gli spiriti?
-Non si fanno più sentire per ora..
Alzò le spalle.Nel caso sarebbero tornati sapeva come gestirli.
Non erano più un problema.
Aveva capito come farli allontanare.
-Federì vieni che ti faccio vedere come sistemare questi..
Lo chiamò Jake poggiando sulla scrivania una pila di fogli.-Io vado.. buon lavoro.
Li salutò il dottore prima di uscire dallo studio.Federico passo la mattinata a sistemare i documenti in ordine alfabetico.
Erano almeno un migliaio, a detta del piccolo.
-Papi papi!
Lo chiamò il bimbo entrando nello studio.-Ehi tesoro..
Federico lo prese in braccio.-Posso aiutarti?
Chiese con la sua voce da bimbo.-Certo tesoro..
Sorrise baciandogli la testa.-La tata mi ha detto che un'altra persona ti chiamava principessa. Chi papà?
Chiese ingenuo.Spero il capitolo vi piaccia🙈
Vi avverto che il sequel durerà poco.. finirà intorno ai venti capitoli.. ma spero comunque che vi piaccia..
☺️🙈
Bye❣
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Eternity ~Fenji
FanfictionSono passati ormai tre anni dalla morte di Benjamin e sono cambiate molte cose. Sequel di Indelible ~Fenji