Eternity ~Fenji

9.

-Benjamin!
Urlò Federico alzandosi dal divano.

-Cosa hai combinato?!
Gli chiese togliendogli la coroncina dalle mani e appoggiandola sul tavolincino i legno posto davanti al divano.

-Quante volte ti ho detto che non devi toccarla?! Quante?!
Continuò.

-Sc..scusa..
Sussurrò il bimbo scoppiando a piangere.

-Ehi ehi Federico.. calmati..
Sussurrò Jacob mettendogli le mani sulle spalle.

-No non mi calmo!
Urlò voltandosi verso di lui.

-E non toccarmi! Lasciamo stare!
Continuò mentre le lacrime scendevano sul suo viso pallido.

-Fede.. Federì guardami..calmo..

Jake gli prese il viso fra le mani asciugandogli le lacrime.

-Calmo.. lo stai spaventando..

-N..non mi importa!
Singhiozzò abbracciando il suo amico.

-Shh calmo.. la posso aggiustare io..
Lo rassicurò stringendolo a sè cercando di calmarlo.

-D..davvero?
Chiese speranzoso.

-Certo..

Federico sorrise.

-G..grazie..
Lo ringraziò.

-Ci..ci tengo troppo a quella coroncina..
Singhiozzò.

-È..è l'unica cosa che mi rimane del mio Tato..

Jacob gli baciò la fronte.

-Lo so..
Sospirò.

-Adesso tu stai qui e ti calmi, Mh?
Gli ordinò facendolo sedere sul divano e Federico annuì.

Si sdraiò a pancia in giù e lasciò che le lacrime bagnassero il suo volto.

Quel giorno gli mancava particolarmente tanto Benjamin.

Avrebbe voluto averlo accanto a lui in quel momento.

Era sicuro che se fosse stato con lui, il maggiore, lo avrebbe abbracciato, gli avrebbe baciato la fronte e gli avrebbe detto che non importava.

Che gliene avrebbe comprata un'altra.

Tutta sua.

Ma Federico era solo.

Aveva Jacob e suo figlio, si.

Ma lui si sentiva solo.

Avrebbe voluto qualcuno da amare.

Con cui passare le giornate a ridere e scherzare.

Qualcuno da baciare.

Ma no.

Benjamin l'aveva abbandonato.

Eppure, gliel'aveva promesso.

-Tu..tu non mi abbandonerai vero?
Gli chiese Federico tremando.

Benjamin lo guardò con un'espressione indecifrabile sul volto e Federico in quel momento ebbe davvero paura della risposta.

-Perché questa domanda?
Chiese confuso il moro.

-Rispondi e basta.

-No no.. certo che no.. perché dovrei? Io con te sto bene, e spero che la cosa sia reciproca.

Federico sorrise e abbraccio il suo Tato.