cap. 6 -io non lo capisco!-

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io: «oddio, no, ti prego, non mi dire altro!»

Louis: «pensavo che...»

io: «no! basta! stop!»

Cameriere: «tenete i menù, torno tra qualche minuto per sapere le ordinazioni!» ci passa i menù, leggo un po' quello che avevano

io: «cosa prendi te?»

Louis: «un piatto di pasta e basta!»

Cameriere: «avete deciso?»

io: «si, due piatti di pasta prefavore» Louis mi guarda storto ma non ci faccio molto caso

Louis: «almeno questo cameriere non ti guarda le tette!» sospiro

io: «che palle che sei Louis!» lo vedo guardare verso una direzione, mi giro e vedo una cameriera intenta ad apparecchiare alcuni tavoli

io: «ti prego, non fargli nulla, poverina!»

Louis: «ahahah prima mangio poi vedo...»

io: «mi fai schifo!»

*dopo 1 ora*

I piatti di pasta erano arrivati, Louis aveva finito velocemente perchè doveva andare in bagno ed io sono qui ad aspettarlo giá da 10 minuti, allora mi alzo e vado a bussare alla porta del bagno ma mi fermo, nel sentire degli strani gridolini, alzo gli occhi al cielo, Louis si stava facendo anche la cameriera...ma è proprio fuori di cervello!

Esco dal ristorante lasciando i soldi sul tavolino, cammino lungo la spiaggia.

La brezza mi solleva i capelli e mi tornano in mente i vecchi ricordi

*flashback* -avevo 5 anni-

Nonna: «vuoi andare al mare con la famiglia del tuo amichetto, Tomlinson?»

io: «si, che bello!! vado da Louis!!» esco dalla mia casetta e corro in quella di Louis con la borsa del mare nelle spalle. busso.

io: «ciao!»

Yohannah: «vieni con noi al mare?» annuisco

Mark: «Louis è su in camera!» lo ringrazio e salgo le scale entrando poi nella camera di Louis

Louis: «Maddy!» corre e mi abbraccia

io: «vengo con te al mare!»

Louis: «siiii che belloo!» mi abbraccia

Louis: «non vedo l'ora di buttarti in acqua!»

io: «non ci provare!»

Mark: «ragazziii dobbiamo andaree!!» scendiamo di fretta le scale, usciamo di casa ed entriamo in macchina

Louis: «ti immagini ci sono gli squali?»

io: «si grossissimi, peró io ho paura!»

Louis: «ti proteggo io! sono superman!»

*fine fashblack*

sono stati bei momenti ma è tutto cambiato, io e Louis non siamo più amici ed io non sono triste, se il destino voleva che andasse a finire cosí! Torno nella casetta, mi faccio una doccia veloce e poi entro nel letto. Non riesco a dormire! dopo poco tempo entra nel letto anche Louis.

Louis: «dormi?»

io: «si!» si gira dalla mia parte, i suoi occhi cercavamo i miei

Louis: «perchè sei andata via?» cos'è un rimprovero?

io: «cosa dovevo fare? tu eri impegnato, non mi andava di stare sola a non fare nulla!»

Louis: «ci sono rimasto male quando non ti ho vista!» che stronzo, ti stavi trombando la cameriera, se non fossi stato con lei, io non me ne sarei andata

io: «BuonaNotte!» mi giro dall'altra parte e lui fa lo stesso. non riesco ad addormentarmi! mi alzo e vado in bagno

Louis: «aaah!» lo sento urlare, apro la porta di scatto e lo vedo sudare

io: «Louis tutto bene?»

Louis: «si, ho solo fatto un brutto sogno!» gli tocco la fronte, brucia, vado in bagno, gli metto il termostato

Louis: «Maddison, ti ho detto che sto bene!» glielo tolgo e guardo quanto ha

io: «si, lo vedo come stai bene, hai 38.5 di febbre, ovvio!»

Louis: «mia madre per farmi passare la febbre...»

io: «ti faceva bere una camomilla e poi ti cantava una canzoncina!»

*Flashback*

Louis era disteso nel letto, io ero a sedere su una sedia e soffrivo per lui.

Sudava, Yohannah arriva in camera con una camomilla

io: «cos'ha Louis?»

Johannah: «non ti preoccupare amore, Louis ha solo un po' di febbre, e per farla andare via bisogna solo bere un po' di camomilla, e coccolarlo, deve riposare poi»

io: «e quando stará bene?»

Johannah: «non ti preoccupare domani stará giá meglio!»

io: «ma perchè gli è venuta?»

Johannah: «non lo so...Maddy, è un po' tardi, tua nonna magari vuole che tu ritorni a casa non credi?»

io: «ma io non voglio andarmene! voglio rimanere qui fino a quando Louis non ritorna come prima!»

Johanna: «so che vuoi molto bene a mio figlio ma siete sempre piccoli ed avete ancora tutta la vita davanti per trascorrerla insieme, ma ora devi andare a casa sennó si preoccupa tua nonna, ti prometto che appena ti svegli, quando hai fatto colazione potrai venire da Louis, e lui si sentirá meglio!»

io: «va bene, ma non ho capito bene perchè ha la febbre, è la prima volta che gli viene!»

Johannah: «nono, gli è giá venuta, ma quando era molto piccolo, dai ora vai su, ci sente domani, ciao cucciola» mi lascia un bacio sulla guancia e torna da Louis, io lo saluto con la mano ed esco dalla stanza, scendo le scale e saluto il papá di Louis e poi esco dirigendomi nella casa accanto, cioè quella della mia nonna

*fine flashback*

Louis: «ehi, Maddy! Maddy!!» mi ero incantata nel ripensare a ció

io: «eh! si scusa...mi era tornata in mente una cosa, vado a prepararti la camomilla, torno subito» vado in cucina e tempo di 2 minuti che torno in stanza, si era riaddormentato, ma appena sente che mi avvicino con la tazza riapre gli occhi, e si tira su' con il busto

Louis: «grazie Maddy!» gli sorrido e torno nel letto, aspetto che abbia finito di bere, e appena appoggia la tazza sul comodino, si distende di nuovo nel letto ed io mi avvicino un po' di piú a lui

Louis: «secondo me, te prima, ripensavi a quel giorno, quando mi ero ammalato e te non volevi andartene, e mia madre era stata un bel quarto d'ora a parlarti nel convincerti nell'andartene a casa visto che si era fatto tardi, ricordo bene quel giorno, eri cosí dolce, soprattutto quando il giorno dopo, verso le 9:00 tornasti da me per vedere se ero guarito...pensavi a questo?»

io: «bhe vedo, che se vuoi il tuo cervello si ricorda sempre alcuni momenti dolci, avevamo 5 anni, a quei tempi e si che eri un vero amico!» giro la testa per vedere se mi ascoltava ma aveva gli occhi chiusi, stava dormendo, sospiro, e cerco di addormentarmi anche io...

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