Il Quartetto Hentaiolo

La terra dei Diavoli.

- Certo che fà davvero caldo qui, eh Axolotl ? - chiese Pietro appena sceso dall' aereo. - Decisamente Signore - gli rispose il maggiordomo tirandosi un pò il colletto per il calore.

Neanche scesi che videro arrivare verso di loro a tutta velocità un taxi dal colore rossofuoco con il simbolo reale sul davanti. - Qualcosa mi dice che quello sia il nostro taxi - si disse Pietro.

Arrivata la macchina davanti a loro, i due e le guardie Loli poterono vedere che l' autista fosse un demone femminile dai lunghi capelli neri e due corna dello stesso colore ma più scintillante.

- Io sono Kaori la vostra tassista, vi vengo a prendere per ordine di King stesso - disse con una voce molto squillante. Tutti entrarono nel veicolo e il taxi partì.

Pietro notava dal finestrino come ci fosse una grande produzione edilizia in tutta l' isola essendo da poco emersa dal mare, e di come la terra vulcanica di colore nero - marroncino saltasse all' occhio in tutti i paesaggi di quel territorio.

Notò come inoltre il suo povero maggiordomo insieme alle guardie stessero letteralmente collasando per il caldo, lanciandogli sguardi d' aiuto se pure non avessero il permesso di parlare se non interrogati da lui.

- Possiamo accendere l' aria condizionata perfavore ? - chiese Pietro, tirando un occhiata ai poveri accaldati affianco a lui.

L' autista esplose in una fragorosa risata e dopo poco aggiunse - Non sono molto utili degli aggeggi del genere in una terra di diavoli, non crede ? - facendo scappare un' altra risatina.

Axolotl e le guardie volevano letteralmente morire.Le sue due Loli ovviamente clonate erano le sue personali guardie del corpo: Miry e Koharu, che si erano entrambe molto affezionate a lui e più d una volta avevano rischiato la vita per lui.

Il taxi arrivò a una grande inferriata in ottone che portava a un lussuso palazzo in stile gotico con i simboli reali.

- Eccoci qua ! - esclamò lei girandosi verso i corpi sofferenti dei suoi viaggiatori. Scaaricarono i pochi bagagli e poi il taxi li lasciò.

Pietro bussò alla porta.