POV'S DRACO
Draco entrò di corsa in sala grande.
Arrivando vide davanti a sé la Granger, con quella Lenticchia e Potter, il tanto amato da tutti, il sopravvissuto, lo sfregiato, che al primo anno aveva tanto odiato per non avergli dato quella stupida stretta di mano. Tutta colpa di quell'insulto che aveva fatto a Lenticchia.
Potter in quel momento si girò e i loro sguardi si incrociarono.
Cavolo, però era così bello... quelle labbra e quegli occhi grandi e verdi, quegli occhiali e quella cicatrice: provocata dal mago oscuro più potente di sempre, lo rendeva ancora più affascinante.Ma non doveva pensare a quello, a lui non piacevano i maschi, sopratutto quel Potter.
POV'S HARRY
Harry stava parlando con Hermione e Ron, quanto sentì un rumore venire dalla porta della sala grande.
I tre si voltarono e videro che era Malfoy, che aveva una faccia turbata e spaventata.I due incrociarono lo sguardo e il moro vide che Malfoy arrossì un po'.
WOW, non si era mai accorto di quanto profondi e belli erano i suoi occhi, di quel colore grigio tendente all'azzuro.Ma Harry non doveva e non poteva pensare a quello, non poteva assolutamente piacergli Malfoy, sospettava anche che fosse un mangiamorte!
POV'S DRACO
Draco corse in bagno, chiuse la porta alle sue spalle e cominciò a piangere.
Colui-che-non-deve-essere-nominato gli aveva ordinato di uccidere Albus Silente, il preside della scuola.Lui non voleva essere un assassino, lui non voleva neanche essere un mangiamorte e assolutamente non poteva prendere la strada del padre, che adesso era ad Azkaban.
Ma il biondo lo doveva fare, doveva uccidere Albus Silente, oppure era sicuro che colui-che-non-deve-essere-nominato gliel'avrebbe fatta pagare.
Sentì dei rumori di passi fuori dalla porta ma non ci fece caso. Lui voleva solo stare lì a piangere, forse avrebbe dovuto confidarsi con qualcuno per stare meglio, ma non ne aveva il coraggio.
Certo, non era come quello stupido Potter, lui non era un grifondoro.
E anche lui non migliorava le cose, sempre al centro dei suoi pensieri e credeva di non provare più odio, ma qualcosa di....diverso.Draco si auto-convinceva che non era niente, anzi, che lo detestava ancora di più, ma anche lui sapeva che non era così.
POV'S HARRY
Harry seguì Malfoy per tutto il corridoio fino a che il biondo non arrivò in bagno.
Non sapeva bene cosa l'aveva spinto a seguire Draco, ma l'aveva fatto.
Forse l'istinto, forse altro. Ma adesso non gli importava, doveva sapere che cosa stava facendo in quel momento Malfoy.Perso nei suoi pensieri, Harry, non si accorse che Malfoy aveva chiuso la porta del bagno.
Harry allora la aprì e lo vide. Vide Malfoy piangere, lui che era sempre arrogante... piangere.