"Draco, ti devo parlare" disse Harry ad un certi punto mentre erano abbracciati nella stanza delle necessità
"Oddio no. Non vorrai mica lasciarmi" disse Draco seriamente preoccupato
"No, scemo. Non ci pensare neanche"
"Oh, menomale"
"Ti volevo dire che noi non abbiamo mai avuto un primo appuntamento" buttò lì Harry
"Hai ragione"
"E.." disse Harry
"E cosa?" chiese Draco
"Non vuoi averne uno?"
"Beh, sì"
"Quindi, vuoi averne uno?"
"E me lo chiedi così?
"Cosa dovrei fare? Una scena teatrale?"
"No, ma è il nostro primo appuntamento! È importante!"
"Ok, ok. Mi farò venire in mente qualcosa" disse Harry
"Ora ritorna qui. Non ho ancora finito di baciarti"
Harry si lasciò cadere tra le braccia con un sorriso sulle labbra.
Dormirono ancora insieme e la mattina dopo riuscirono a svegliarsi, miracolosamente in tempo.
Da quando erano andati per la prima volta al tavolo dei grifondoro, la mattina era diventata un'abitudine e, i posti erano sempre gli stessi.
La giornata passò normalmente per i due e la sera non tardò ad arrivare
"Edvige, porta questa lettera a Draco e tieni questi cioccolatini e questo peluche stretti nel becco" disse Harry mettendo i due regali per il suo fidanzato nel becco della sua civetta e la lettera tra le sue zampe
Appena ebbe finito, si preparò per quella sera.
Nella lettera aveva scritto:
Caro Draco,
Questa sera vorrei vederti davanti al lago nero per fare un pic-nic.
Spero che ci sarai; spero anche che tu abbia capito chi sono.
Con grande affetto,
H.P.
Si sentiva emozionato, era un evento importante, il loro primo appuntamento!
Draco ricevette la lettere e cominciò a cambiarsi anche lui.
Harry si avviò per il lago nero, con grande anticipo.
Sfoderò la bacchetta e fece apparire una coperta per mangiare e ci mise sopra il cibo che aveva preso grazie a Dobby, dalle cucine.
Si mise a sedere ed aspettò il suo fidanzato
"Buonasera, Draco" disse con voce sensuale
"Senti, potresti posare quel vino e iniziare a mangiare con me. Facciamolo dopo, grazie. HO UNA GRAN FAME"
"Rovini sempre tutto" disse Harry mettendo il broncio
"Sai quanto mi piace quando metti il broncio, non so resisterti" disse, e baciò Harry
Quando si staccò, riprese:"Sai, però ho davvero una gran fame" e si mise a sedere su quella coperta distesa sul prato, di fianco a Harry
I due cominciarono a mangiare e alla fine , si distesero sulla coperta a osservare le stelle
"Sai, da piccolo chiedevo a mia madre: Cos'è l'amore? E lei mi rispondeva: è quando trovi una persona che ti desidera anche se sei un stronzo, e continua a cercarti e sai, se l'hai trovata devi tenertela stretta! Io sono stato davvero cattivo con te, ma tu sei ancora qui... perchè?" chiese Draco
"Perchè sei una persona sincera e meravigliosa e non vorrei essere in nessun altro posto adesso" disse per poi scoccargli un bacio.
"Hey Harry! COSA STAVATE FACENDO?" chiese Ron, arrivando improvvisamente
I due fidanzati si staccarono, si rialzarono e si guardarono negli occhi.
"Ci stavamo baciando. Cosa ci fai qui?" disse Harry
"HERMIONE ERA MOLTO IN ANSIA PERCHÈ NON SEI VENUTO A CENA E NON ERI NEL DORMITORIO. NON C'ERA NESSUNA TRACCIA DI TE! MI FARETE PRENDERE UN INFARTO QUALCHE VOLTA, MISERIACCIA! "
"Stiamo bene e non stavamo facendo niente di che!"
"NIENTE DI CHE? LO STAVI LETTERALMENTE DIVORANDO!"
"Non esageriamo!"
"Vado ad avvertire Hermione, ci vediamo"
"Ciao, Ron" disse Harry
Il rosso si allontanò e tornò al castello
"Perchè deve sempre interrompere? " chiese il serpeverde
"Mi dispiace. Ma se vuoi possiamo ricominciare"
"Ok, mi accontenterò" disse Draco con un sorrisetto sulle labbra
I due continuarono a coccolarsi per tutta la sera e alla fine si addormentarono lì.
Il primo a svegliarsi fu Draco, che rimase a fissare Harry addormentato.
"Cavolo, è così bello anche quando dorme!" pensò Draco
Harry aveva una mano sul petto di Draco e l'altra sulle spalle, era come se lo volesse proteggere
Draco si sporse e gli baciò la fronte, poi si avvicinò all'orecchio e gli sussurrò:" Ti amo".
Il biondo, però, dovette alzarsi da quella splendida posizione in cui erano messi, perchè dovevano andare a lezione.
Draco scosse Harry e gli disse:" Dai, svegliati, dormiglione!"
Ma Harry non si svegliava
"Su, faremo tardi a lezione"
Niente.
Il serpeverde sospirò:" Draco Malfoy è in pericolo"
Harry si svegliò di soprassalto e si alzò a sedere con la bacchetta già in mano.
"Sono qui, va tutto bene." disse Draco, e lo abbracciò
"Mi hai fatto paura, amore"
"Non ti preoccupare. Mi piace molto che ti sia subito svegliato pronto pronto a combattere contro chi volesse farmi male. Veramente, grazie."
I due si alzarono e andarono a lezione.
Hermione e Ron si avvicinarono a Harry appena lo videro e il moro, lasciò andare il suo fidanzato nell'aula per la lezione.
"Dove eri stanotte?" chiese Hermione
"Ho dormito con Draco" disse Harry con un sorriso
"Oh, MISERIACCIA! NON AGGIUNGERE DETTAGLI!" disse Ron
"Andiamo, Ronald, smettila!" disse Hermione
"Lo sai cosa abbiamo fatto Ron?" scherzò Harry
"Non voglio saperlo" disse il rosso, e si chiuse gli orecchi con le dita
"Abbiamo..." cominciò Harry
"VADOINCLASSECIAO" disse Ron tutto di filata
Hermione e Harry cominciarono a ridere.
Era così bello sentirsi liberi.... andava tutto bene, o almeno, per adesso.
Spazio autrici:
Ciao!
Forse oggi aggiornerò 2 volte.
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Alice 💘
