Capìtolo 6•18-06-2016•

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Caro diario...
È da un po' che non ti scrivo, sono sempre impegnata tra i bambini e le cose che devo fare per il blog che gestisco mi fanno stressare molto per di più vorrei divertirmi dato che è state. Non che non mi diverta facendo tutto questo, ma a volte sono stanca. Il blog è arrivato a quindicimila visualizzazioni alla settimana il che mi fa davvero piacere. Il mio blog sta diventando tipo un piccolo lavoro. In questi giorni oltre a fare tutto ciò aiuto o meglio ascolto le avventure amorose di Giovanni con la sua fidanzata Meredit stanno diventando una coppia di fatto tanto che ieri sera...Meredith è stata invitata da mia madre a casa nostra per una settimana per farle conoscere la città e per approfittare di conoscerla. Meredith aveva accettato perciò oggi pomeriggio avrei avuto una nuova inquilina nel mio piano. Le ho preparato la stanza degli ospiti poco fa e sono ritornata in camera per prepararmi dato che tra poco devo andare in oratorio per il pomeriggio. Non la conosco non l'ho mai vista nemmeno in foto ma so soltanto che quando sarei tornata a casa l'avrei trovata lì nella "sua" camera che probabilmente si stava preparando per uscire. Mia madre si è presa un pomeriggio libero per accogliere Meredith lo stesso ha fatto papà ma io non voglio rinunciare ai bambini nemmeno per qualche ora l'avrò sempre attorno per una settimana. A quanto pare Meredit non è italiana ma inglese ma stava studiando letteratura italiana perciò dovrebbe saper parlare bene italiano. Vivo a Sesto Fiorentino circa dieci kilometri da Firenze, dove mio Fratello e Meredit studiano. Perciò in meno di trenta minuti sarebbe arrivata posso aspettarla dato che in moto arrivo ovunque in cinque minuti e anche se faccio tardi non è un problema grosso, ma so che ci dilungheremo in chiacchiere e altro. Mi metto le Nike e scendo a dopo devo scappare prima che arrivi Meredit.
Cinque ore dopo.....
Quando sono arrivata a casa erano circa le diciannove ho parcheggiato la Vespa nel garage e sono entrata in casa e sembrava non esserci nessuno, c'era un piccolo lume acceso in salone che diffondeva poca luce. Mia madre dov'è mi chiesi e papà? Salii di sopra e mentre mi toglievo le scarpe sentii suonare perciò corsi giù di nuovo apri la porta cominciando a dire:《Ma dov'eravate finiti tutti !》 Credevo fossero i miei ma invece davanti alla porta ho trovato Andrea che mi guardava stupito. Cavolo che figura mi ha detto che dato che non mi vedeva più da un po' in palestra ha chiesto di me alla reception e dato che non avevano mie informazioni da quando ho lasciato la palestra sue settimane fa e allora ha pensato di venire a vedere come stavo. Ero felice di vederlo e dato che stavamo praticamente davanti alla porta l'ho invitato ad entrare per fare merenda, benché fossero le diciannove e trenta. Ho preso i biscotti e il succo e ci siamo seduti attorno al piano per la colazione in cucina e abbiamo cominciato a mangiare e bere e abbiamo parlato un sacco m non solo di palestra ma abbiamo cominciato proprio a conoscerci meglio e quando stavamo parlando beatamente e ridendo a qualche cavolata sento aprire la porta d'ingresso e vedo apparire mia madre con i sacchetti della spesa e mio padre al suo seguito con altri tanti sacchetti ma non solo della spesa di cosa varie. Vedendo Andrea una persona che non conoscevano affatto, seduto nella loro cucina rimasero sorpresi glie lo ho presentato e viceversa. Gli avevano chiesto se voleva fermarsi a cena ma lui disse che aveva un esame domani e che doveva ripetere. Lo ho accompagnato alla porta ci siamo salutati e io sono andata di sopra a lavarmi e cambiarmi per la cena con Meredit era l'occasione per conoscerla. Non mi sono messa nulla di che una blusa e un pantaloncino a vita alta con le Adidas bianche e rosa. Sono scesa che erano forse le ventuno non erano ancora arrivati Giovanni e Meredith perciò ho chiesto a mamma che intanto stava cucinando che impressione le ha dato Meredit e lei dice che l'avrei dovuta scoprire a cena e nei prossimi giorni. Bella risposta forse non l'era piaciuta o non mi voleva togliere l'effetto sorpresa. Mio padre rideva di sottechi e mi faceva facce divertenti mentre metteva il pollo in forno e disse ridendo:《 alla mamma non piace il fatto che una ragazza possa portare suo figlio fuori dal nido》. Non aveva mica torto anzi ma non sarebbe mai andato già via di casa. Suonarono e andai ad aprire c'era Giovanni che nonostante avesse le chiavi suonò e Meredit. È alta poco meno di mio fratello ha capelli castani chiaro che le arrivano alle spalle leggermente mossi. Era sorpresa di vedermi si presentò e parlammo un po' per conoscerci. Non è affatto male e avevamo alcune cose in comune tipo la passione per i romanzi d'amore. Sembrava sentirsi a suo agio. Io e Giovanni abbiamo apparecchiato il tavolo per la cena in soggiorno e lei ha portato le posate e tovaglioli. Dopo poco mamma e papà hanno portato la cena in tavola e abbiamo mangiato e parlato. Nonostante i miei genitori passavano poco tempo in casa sanno cucinare benissimo. Dopo cena sparecchiamo e caricammo la lavastoviglie mentre mamma e papà facevano una doccia nel loro bagno in camera. Dopo aver sistemato tutto, sono andata nel bagno principale al piano di sopra e ho preso degli asciugamani puliti per Meredit l'ho chiamata e quando è salita le ho fatto vedere dove era la sua stanza supponendo che nessuno glielo avesse mostrato. Le ho detto degli asciugamani e l' ho lasciata da solo Ne a sua camera. Sono ritornata giù e ho acceso la tv e mi sono vista uno dei miei film preferiti "Notte prima degli esami" e dopo poco mi ha raggiunta Giovanni e si è messo a vedere il film in silenzio, finché non mi ha chiesto cosa ne pensavo di Meredit. Gli ho risposto che mi sembra una tipa ok ma la devo ancora scoprire. Mi ha rivelato anche che Meredit ha una sorella più o meno della mia età che vive a Londra. Non mi interessava molto volevo solo vedere il mio film finché non ero stanca e Morfeo non mi richiamava per un giro nel mondo dei sogni. Erano le undici e mezzo e stavo in camera mia con la porta socchiusa con il lucino del comodino acceso a guardare con il telfono instagram i post degli altri, quando bussa Meredit e si affaccia chiedendomi se avessi dello attaccante da prestargli dicendo che il suo lo aveva dimenticato a Firenze. L' ho fatta entrare e sono andata in bagno a prendere lo struccante. Si guardava attorno così curiosa. Gli piedi lo struccante e le ho detto che domani avrei messo cose del genere in una cesta nel bagno principale con tutta la roba beauty e che se le serviva qualcosa poteva bussare alla mia porta. Quando è uscita immaginavo che tra poco sarebbe finita nel letto matrimoniale di mio fratello ma non senti rumori.
19-06-2016
Caro Diario....
Oggi è sabato mattina e non ho il Grest tutti vanno al mare e così io,Francesca, Jessica, Fabio, Luca, Filippo, Samuele e Marta ci siamo organizzati per andare al mare in macchina ho invitato anche Andrea e ha accettato; così ho chiesto anche a mio fratello e Meredit se volevano venire con noi e anche loro hanno accettato e Giovanni avrebbe messo la sua macchina per giunta. Mi sono svegliata alle sei e mezzo e sono scesa di sotto ancora in pigiama c'erano mamma e papà che facevano colazione con crepes francesi e marmellate e tost e bacon e biscotti. Si vedeva che c'era un ospite a casa, perché c'era tutta quella roba. Fa caldo e sono andata a fare colazione fuori sulla veranda. Mi sono preparata il cappuccino e mi sono messa due crepes con la nutella in un piatto e ho preso le posate e un bicchiere d'acqua e sono uscita in veranda dopo un po' mamma uscì per andare in ospedale per lavorare. Poco dopo mi raggiunse papà e parlammo per un po' finché non finii e non andai in cucina a mettere le cose in lavastoviglie e salii di sopra mentre salivo scendevano Giovanni e Meredit li salutai e li ho ricordati che alle otto saremmo dovuti essere pronti. Mi sono fatta una doccia e messa il costume. Mi sono truccare con i trucchi waterproof ma solo il mascara e ho preparato la borsa. Siccome ho finito di preparare la borsa ho preso una cesta rosa e azzurra e l'ho riempita con dischetti struccante, solvente, bocchettine di profumi vari e una spazzola nuova e un phon piccolo, salviettine e l'ho portato nel bagno principale. Se Meredith avesse avuto bisogno di qualcosa avrebbe trovato tutto li. Prima di scendere ho bussato alla porta della camera di Giovanni e gli ho detto do accellerare.
Sono uscita e sono andata in camera mia a prendere l'iPhone e le cuffie e a chiudere le tapparelle. Mentre scendevo ho incontrato Meredit con la borsa con la borsa da mare in spalla la salutai e le chiedi se avesse dormito bene lei ha annuito e le ho detto del cesto in bagno. E siamo scese giù sono arrivata di sotto e papà stava mettendo in ordine la casa. Appena siamo uscite io e Meredith, ho presentato Meredith a tutti e ho detto loro che Meredit è la fidanzata di Giovanni la salutarono e Giovanni é andato a prendere la macchina in garage preso tutto ci siamo messi in macchina e siamo partiti e ovviamente sono andata in macchina con Giovanni. Ho raccontato a Meredit come sono i miei/ nostri amici taccontanto qualche aneddoto che solo a raccontarlo mi veniva da ridere e Giovanni dietro di me. Meredit era un po' sconvolta un po' divertita. Mi ha parlato poi della sorella che ha la mia stessa età ecc cose sue personali e mi chiese anche se avevo un fidanzato e li Giovanni é scoppiato a ridere dicendo:《 Erika è piena di spasimanti a cui chiude la porta in faccia》 il che era vero ma io le dissi che non avevo un fidanzato. Una volta arrivati siamo andati al nostro solito lido "Mamy" e abbiamo preso gli ombrelloni ecc. Ci siamo accomodati e ci siamo messi in costume. Non faceva molto caldo a dire il vero però io Francesca abbiamo tenuto la maglia fino a poco prima di fare il bagno. Tutti insieme ci siamo messi a giocare a pallavolo al campetto che il lido allestisce ogni anno per intrattenere i clienti. Dopo un paio di cadute abbiamo deciso di fare una pausa e siamo andati sotto i nostri ombrelloni a stenderci sugli asdraio e a prendere un po' di sole. Non ho messo una protezione solare alta trenta corpo e cinquanta viso, così posso dormire stanotte in santa pace. Era in "coppia" per l'ombrellone con Jessica perciò ad ogni cavolata che dicevamo scoppiavamo a ridere. Alle dodici siamo andati a fare il bagno. Meredit era diffidente nei confronti dell'acqua e in generale del mare. Si vedeva che non era abituata. Nonostante Giovanni facesse le cose con calma e la capiva in pieno e la incoraggiava e aspettava con lei sulla battigia Meredith impiegò circa un quarto d'ora per tuffarsi. Sapeva nuotare benissimo ma l'acqua salata le dava fastidio era chiaro. Ci siamo schizzati tutti a vicenda e abbiamo fatto le battaglie sulle spalle dei ragazzi (noi ragazze) non so quante volte sono finita in acqua per Francesca e Marta, però che bello. Dovevano essere circa le tredici quando abbiamo deciso di uscire dall'acqua e siamo andati a fare le docce per togliere la salsedine del mare e dopo una "doccia togli salsedine" Meredith stava meglio al che ho lanciato un' occhiata a mio fratello della serie《sta meglio sicuramente, sta smorfiosetta》. Lui si limitò a spingermi affettuosamente e a dirmi:《 sari sempre tu la mia donna preferita》 bha. Abbiamo pranzato e fatto due chiacchiere tutti insieme e poi abbiamo dormito tutti come bambini dopo il pranzo. Che relax dormire con il venticello che proveniva dal mare e il rumore delle onde che sbattevano sulla battigia. Ci siamo svegliati che erano le cinque avevamo dormito o meglio io avevo dormito per quattro ore, infatti appena mi sono svegliata ho trovato Meredith sdraiata sul suo lettino a leggere una rivista e gli altri a prendere un gelato. Mi disse:《 gli altri sono a prendere un gelato, io ho voluto aspettarti che ne dici se andiamo a raggiungerli》 non era una cattiva idea, perciò presi la poquet e andammo a raggiungere gli altri. Io ho preso la un Magnun e Meredith un Esagerato e poi raggiungemmo gli altri. Alle diciotto raccatramo tutto e ci mettemmo in viaggio. Ero sfinita, infatti, appena sono tornata a casa sono fiondata nella doccia e una volta lavata mi sono buttata nel letto. Proprio quando stavo prendendo sonno qualcuno mi rompe le scatole e mi fa suonare il telefono. Era Martina che mi diceva che sarebbe venuta a trovarmi un Week end, il prossimo per l'esattezza. Ma conoscendola sarebbe arrivata già giovedì sera e tra lei e tutto il resto avrei voluto solo dormire, le risposi 《ok》 e andai a prendermi qualcosa giù da mangiare. Mamma e papà erano alle prese con la cucina perciò capii che tra poco avremmo cenato. Rimasi a vedere la tv fino a che Meredith e Giovanni non scesero per cenare. Dopo cena caricai come al solito la lavastoviglie e mi buttai di nuovo sul divano a vedermi un film finché gli occhi non cominciavano a chiudersi e allora salii di sopra almeno se mi addormentavo ero a letto. Mente salivo l'inglese e l'italiano scendevano vestiti da sera, era chiaro stavano andando a ballare. Meglio avrei potuto lasciare la porta aperta per far arieggiare meglio la camera. Dopo un po' mi sono addormentata girando su instagram.

🐕Spero che anche questa nuova parte vi piaccia! Un bacio😙🐕

Solo per tre mesi (SOSPESA)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora