Caro Diario,
È sera. Oggi ho dormito tutto il giorno, ero distrutta. Avevo dolori ovunque e il perché potete indovinarlo voi. Che palle essere donna. (Solo per quest'aspetto perché per il resto non posso lamentarmi). Dato che ho dormito fino alle 14 non ho fatto molto, mi trovo indietro con il blog e con le foto da fare per esso, devo ordinare il caos che c'è qui in camera e vorrei fare un giro per sgranchire le gambe, forse chiamo Vale per fare due passi insieme. La mia migliore amica si sta sentendo con un ragazzo, pare che sia il fratello maggiore di qualche bambino del Grest. A volte non la capisco prima vuole rimanere single poi fa molla e prendo con una sua vecchia fiamma poi ne conosce di nuovi. Comunque sono le otto del pomeriggio e io sono in pigiama da tutta la giornata, voglia di cambiarmi a farsi benedire, figuriamoci di truccarmi. Aspetta mi sta chiamando Andrea. (Telefonata). Andrea parte per un viaggio e mi vuole vedere prima di partire dato che non sa quando torna per lo stage. Ho accettato e ovviamente mi devo cambiare per scendere, malgrado sia ora di cena e mio fratello torna a Firenze per fare un esame e ci rimane per farne un'altro qualche giorno dopo. In teoria sarebbe l'ultima cena prima di rivederlo tra due settimane circa se non ha capito male. Tra Gio e la londinese se le cose sembrano essere cambiate, lui non ne parla molto ma, so che non si fa ma...due giorni fa ho sbirciato sul suo telefono mentre era di sotto e ho letto dei messaggi in cui lei richiedeva a lui maggiori attenzioni e lui le rispondeva che era molto impegnato per gli esami e che stavo studiando molto. Gio sta studiando davvero molto in questo periodo deve dare due esami molto complessi e non può permettersi distrazioni, anche se è andato a ballare ieri con un suo vecchio amico del liceo e suppongo che lei non lo sappia. Meredith ci rimarra male se lo saprà ma personalmente credo che Gio male non abbia fatto ad uscire ogni tanto, alla fine ragazze a casa non ci sono entrate. Quindi voglio dire. Anche se...se Solo Valelriano si permettesse di fare una cosa del genere senza dirmelo io ci rimarrei malissimo. A pensarci bene credo di vedere Andrea domani tanto parte il 10, è meglio che io vada a parlare con Gio per fargli riflettere e per capire come vanno le cose tra lui e Meredith. Ho inviato il messaggio ad Andrea e gli ho detto che dovevo risolvere questioni di cuore per mio fratello. Ho chiamato anche Vale perché mi ha chiamato stammatina e poi non più, perché aveva capito che stavo male e avevo bisogno di dormire. Sembra che il telefono di Vale stesse acconto a me dalla suoneria che si sentiva, che cosa impossibile. Vale non rispondeva, così sono andata in camera di Gio ma non c'era, al suo posto c'era un libro e dei fogli volanti sul letto. Sono scesa di sotto, papà era in casa e cosa che capita di rado c'era anche mamma. Mamma era in cucina intensa a fare qualcosa con la mamma di Vale. Con la mamma di Vale? Quindi c'era anche Vale e quindi la suoneria la sentivo perché era in casa. Ecco perfetto mi avrebbe visto in pigiama con i capelli arruffati in uno chignon scompigliato. Perfetto. Mio padre e mio fratello erano in salotto con il padre di Vale e Vale. Ero nascosta dietro un angolo in modo da non potermi vedere. Così credevo. Mentre facevo per girarmi con la scusa di dover andare in bagno Vale mi becca mentre in punta di piedi stavo salendo di sopra e mi prende per i fianchi e per poco non urlavo. Soffro il solletico e quindi...bhe non è stato piacevole. Mi giro veloce e gli metto la mano davanti la bocca per non farmi sentire dagli altri. Saliamo sopra in punta di piedi e trascino in camera. Chiudo la porta e gli dico:" Che ci fate qui?"
-" tua madre non lavorava e dato che è sabato hanno organizzato una cena per non farti stare sola in casa dato che non stavi bene"
"Ok Ok"
"Non sono salito perché tuo fratello mi ha bloccato dicendomi che stavo dormendo ancora o una cosa del genere"
"Cosa? chi ?? Mio fratello??"
"Si cinque che importa" dice avvicinadondosi per baciarmi ma io lo respingo dicendo:" Non mi puoi vedere così, sono indecente, anzi esci che mi devo cambiare che sono orribile"
"Ok aspetto fuori o scendo?"
"Come vuoi tanto l'impiego poco"
"Aspetto fuori o vado davvero in bagno, sperando che tuo fratello non mi fa un'imboscata"
Messi su pantaloncini e maglietta di cotone ero pronta, non mi ero truccata, mi scocciavo troppo. Ho aperto la porta e Vale era seduto sulle scale a giocare con il telefono. Gli faccio cenno di entrare e ci mettiamo sul letto e Vale mi accarezza i capelli mentre stavo cercando di accendere la tv in cerca di un film decente ma...vane speranze; così prendo il pc dalla scrivania e iniziamo a "vedere" una puntata della nostra serie tv preferita. In realtà siamo stati quasi tutto il tempo appiccicati in effusioni amorose. Finché....sale Gio per chiamarci per la cena. Siamo scesi giù e ho salutato tutti e ci siamo seduti a tavola a cenare. Stasera c'erano patatine e carne alla brace e una bellissima e buonissima torta al cocco della mamma di Vale. Finita la cena tutti sono andati in giardino a prendere il caffè, io e Vale siamo ritornati di sopra in punta di piedi senza far cadere molto gli occhi su di noi. Anche se....mia madre mi ha lanciato un'occhiata maliziosa non indifferente, ma come se niete fosse siamo andati di sopra. Arrivati di sopra, ho preso il cellulare e abbiamo finito di "vedere" la nostra puntata al pc. Finita la puntata siamo andati anche noi in giardino e ci siamo messi sul dondolo e siamo rimasti in silenzio, abbracciati davanti alle nostre famiglie. Alle 11 precise Giovanni prende le chiavi della sua macchina e salutata tutti, di scatto mi sono alzata e gli sono andata incontro a chiedere dove andasse. "Dove vai?"
"A ballare"
"Anche stasera? Gio ma Meredith lo sa ??"
"Erika, sono abbastanza grande da saper cosa fare, ora se permetti io dovrei andare..a e, non intrometterti tra me e Meredith, ti prego"; apre il cancelletto ed esce. Erano le undici e un quarto quando Jessica mi chiama e mi dice di raggiungere lei e il resto del gruppo al pub per farci due risate. Avvisati i miei genitori e Vale i suoi, corro di sopra e prendo una felpa perché stavo morendo dal freddo, forse la temperatura malgrado fosse luglio molto calda non era. Prendo il motorio e raggiungiamo Jessica, Francesca e compagni al pub che era zeppo di gente, quasi non riuscivo a vederli. Appena sono arrivata ho capito che Jessica aveva bevuto molto, parlava in modo strambo, così le ho tolta la birra dalle mani e le ho fatto fare un caffè stretto con la speranza che stesse meglio, nonostante i suoi capricci. Jessica ha una sorella molto più grande di lei che per fortuna quella sera era con mio fratello e altri amici, l'ho chiamata e lei è subito venuta a prenderla, dato che Jessica non accennava a migliorare anzi, presa da quattro sciocchi stava ad ascoltare le loro "avventure eroiche" e lancerà loro occhiatine. Dopo un po' sono tornata anch'io a casa, i miei erano a letto e mio fratello non c'era, Vale invece era con me li. Dopo un po' sono entrata in casa e Vale è andato via a piedi. Mentre entravo mio fratello è tornato a casa e l'ho aspettato davanti la porta. Appena ha aperto il cancelletto di casa, gli sono andata incontro. "Che ci fa qui Erika??"
"Sono appena rientrata. Tu invece?? Dove sei andato ??"
"In giro, con amici."
"Amici e amiche"
"Se così fosse, a chi dovrei mettere conto ?"
" a Maeredith che non sa molto di come te la spassi, non insistere e non farmi la morale e terzo grado. Sono in pensiero con te"
"Lo so che hai sbirciato nel mio telefono, me ne sono accorto, non ci vuole la maga per scoprirlo. Su questo siamo pari comunque. Io e Meredith siamo insieme ma adesso come lei si diverte e non me lo dice, questa volta lo faccio io".
Ho annuito e siamo entrati in casa.Lunedì era Natale quindi non mi è sembrato il caso di pubblicare...quindi ...questa settimana posto oggi. Spero come sempre che vi piaccia e lasciatemi le stelline🌟
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Solo per tre mesi (SOSPESA)
RomanceCiao a tutti... Io sono Rebecca e mi piace scrivere. Pertanto vi propongo la mia storia. Certo non è perfetta ma è solo l'inizio. La storia è un diario, quello che io da bambina chiamavo "diario dei segreti", dove Erika la protagonista racconta le...