You and I

•Capitolo 5•

Caterina
Arrivo in piazza in poco tempo,noto subito un gruppo di ragazzi dotati di auto  lussuose,parcheggio la moto e mi dirigo verso di loro. Mentre cammino a passo a lento, i miei occhi cadono sulla sua figura,indossa una maglia troppo stretta ed è impossibile resisterlo. Stefan è sempre bello e attraente,ma oggi lo è particolarmente di più.
Accellero il passo e mi piombo davanti al gruppo di ragazzi,sento i loro occhi su di me ma non m'importa.
"Ehi bellezza,hai voglia di un po' di compagnia?" Si permette di dirmi uno di loro,lanciandomi un'occhiata veloce per tutto il corpo.
Lo ignoro completamente,prendo fiato e gli spiego "Mario ha lasciato il telefono a casa mia,ha ricevuto la telefonata da qualcuno di voi e mi sono permessa di rispondere. Ho provato a rintracciarlo ma non sono riuscita a trovarlo,perciò ho deciso di venire al posto suo!" . Tutti si guardano a vicenda per un momento,poi sul viso di ognuno sbuca un sorriso malizioso. Non credevo che Mario frequentasse animali del genere,fra poco perdo le staffe.
"Piccola,solo perché scopi con Mario non significa che noi ti possiamo dire le cose al posto suo,quindi mi dispiace ma dovrà venire lui di persona a parlarci! Noi nel frattempo ti possiamo tenere compagnia" ,sempre lo stesso ragazzo si rivolge a me con un tono imponente.
Mario per me è il mio più grande amico,non farei mai nulla con lui e poi non mi è mai piaciuto! Come si permette a dirmi una cosa del genere ?
"Non ho intenzione di continuare a trascorrere nemmeno un altro minuto con voi,quando troverò Mario gli dirò di chiamarvi. E poi,ci sono persone fra di voi i quali sono impegnati in una relazione e di certo non hanno bisogno della mia compagnia !" L'ultimo periodo della frase mi esce della bocca e non me ne accorgo nemmeno,ma sono soddisfatta per averlo detto.

Giro le spalle e cammino verso la mia moto,quando improvvisamente sento la voce di Stefan che mi sussurra "ehi piccola,passerei tutto il tempo con te,anche se ho giá una ragazza " la sua voce è così provocante!
Continuo a camminare riflettendo su come comportarmi,decido di essere me stessa e cogliere il momento. Mi giro verso di lui e mi accorgo che mi stava fissando il sedere,di rimando gli tiro un ceffone e lui si porta la mano alla guancia sorpreso.
" Ma che ti passa per la testa? Mi hai fatto male!" Urla contro di me come se avessimo già una certa confidenza.
"Ti permetti il lusso di venirmi a dire che passeresti del tempo con me,mi guardi il culo da quando mi sono girata. Renditi conto che stai con Imma e lei è mia amica,buona giornata tesoro! " Il mio tono è sicuro,ma mi viene da piangere per quello che ho appena detto. Ho compiuto una buona azione nei confronti della mia amica,ma mi sono giocata un occasione che non mi ricapiterá mai piú.
Sono una stupida,dovevo stare al suo gioco senza pensare ad Imma... O forse no..

"Oh,hai ragione. Peccato che il sottoscritto ha notato da parecchio che i tuoi occhi sono sempre su di me. Sei tu quella che sta giocando sporco bellezza,io sto solo cedendo al tuo gioco" risponde con cautela lasciandomi senza fiato.
Mi prendo due minuti per ragionare,subito dopo afferro le chiavi della moto e quasi corro verso di lei. Salgo sulla sella,infilo il casco e giro la chiave. Sto per partire ma sento due mani stringere i miei fianchi e due gambe intorno al mio corpo. Capisco subito che qualcuno è salito dietro,mi giro e Stefan mi impedisce di parlare dicendo "andiamo a casa tua,devo prendermi il telefono del mio amico" non ribatto e imbocco la strada per tornare a casa.
Sto sbagliando,lui è dietro di me e le sue mani che mi stringono sono un vero pericolo.
E se ci vedesse qualcuno? Se glielo dicessero ad Imma? Se ci vedesse Imma stessa? Cosa succederebbe ?

Parcheggio la moto nel piazzale e non c'è nessun'altro mezzo: evidentemente sono ancora tutti fuori casa e credo non torneranno prima delle tre di notte. Stefan scende dalla moto e mi segue fino ad arrivare sul guscio della porta. Giro la chiave ed entro,lui sta ancora li e quasi mi fa pena,quindi lo invito ad entrare.
Cazzo,ecco che sei caduta di nuovo nella trappola Caterina!