SAILOR MOON CRYSTAL - LA TORRE DI GIADA

Atto 8

Sailor Pluto: "Sfera di Granato"!
La cupola magica di Sailor Pluto protesse le sue compagne dall'attacco di Justine, vanificandolo. Sailor Moon era scioccata alla vista della sua nemica.
Sailor Moon: Credevo che fossi morta.
Justine: Ah sì? E chi avrebbe potuto uccidermi? Dopo che vi ho fatte sprofondare in quell'abisso avete affrontato e ucciso Troy. E quando ne siete uscite avete sistemato Aveline. Ma da allora non mi avete più rivista. Fino ad oggi.
Tuxedo Mask: Questo fa di te l'ultima dei Dreadful Five. Perdonaci, ma saremo costretti a eliminare anche te. Sei nemica della pace... E del Regno Argentato.
Gold: Grazie di averci difesi, Justine.
Justine: L'ho fatto solo perché la signora lo vuole.
Sailor Moon: Di che parlate? Quale signora?
Fanny: Basta con queste chiacchiere. "Tormenta di Giada"!
Delle oscure e terribili raffiche di vento colpirono le guerriere e Tuxedo Mask, facendo perdere loro i sensi. Quando si risvegliarono i nemici erano scomparsi. Non vi era più traccia di loro. Usagi era demoralizzata. Sentiva che era colpa sua se né lei né i suoi alleati erano riusciti a neutralizzare Fanny, Gold e Justine. Justine. Quel nome vagava senza meta nella sua mente. Non riusciva a togliersela dalla testa. A distanza di pochi ma lunghi giorni, tornava a perseguitare lei e Chibiusa per impossessarsi del bramato Cristallo d'Argento Leggendario. Il periodo che le ragazze dovevano passare al campeggio finì e tutte dovettero salutarsi, poiché avrebbero passato il resto delle vacanze con le proprie famiglie. Usagi rimase in casa insieme ai suoi genitori e a Chibiusa e, a volte, si incontrava con Mamoru per passare momenti romantici con lui. Finalmente sembrava che la pace fosse tornata. O così pensava Usagi, poiché una nuova minaccia arrivò. Lei non voleva crederci. La ragazza guardò fuori dalla finestra e si accorse che accanto alla Torre di Tokyo era apparso una specie di grattacielo verde. Usagi, insieme a Mamoru e Chibiusa, corse a vedere di cosa si trattasse e, proprio mentre si stavano avvicinando al misterioso edificio, Justine si manifestò dinanzi a loro, decisa a farli fuori.
Chibiusa: Ancora tu!
Justine: Dammi quello che voglio e sparirò.
Mamoru: Non lo avrai tanto facilmente, strega!
Mamoru si trasformò in Tuxedo Mask e, con un colpo di mantello, stordì l'avversaria, dando il tempo alle due di trasformarsi.
Usagi: "Potere del Cosmo di Luna, trasformami"!
Chibiusa: "Potere del Prisma di Luna, trasformami"!
Justine si rialzò e colpì Tuxedo Mask con un attacco oscuro. Sailor Moon corse in suo aiuto e sferrò un calcio contro la donna, ferendola.
Sailor Moon: Sono la paladina della legge. Una combattente che veste alla marinara. Io sono Sailor Moon!
Sailor ChibiMoon: Sono una giovane combattente che veste alla marinara. Io sono Sailor ChibiMoon!
Sailor Moon/Sailor ChibiMoon: E siamo venute fin qui per punirti... In nome della Luna!
Justine: "Quadrato Dreadful"!
Justine scagliò un terribile colpo di tenebra che si faceva sempre più vicino. Sailor ChibiMoon prese il suo Scettro di Luna e lo sollevò in aria, inspirando con la sua squillante e tenera voce.
Sailor ChibiMoon: "Cuore di Zucchero Rosa"!
Molteplici cuoricini rosa danzarono attorno alla bambina per poi volteggiare verso l'attacco dell'avversaria, spazzandolo via del tutto. Fu poi il turno di Sailor Moon, che prese il suo potente Scettro del Cuore di Luna e vi concentrò il suo potere.
Sailor Moon: Nuova Regina Serenity! Ti chiedo di donare la forza... Al mio Scettro del Cuore... Di Luna! "Vortice del Cuore di Luna"!
Il grande cuore rosa scagliato dalla potente guerriera attraversò il corpo di Justine, per poi svanire. La malvagia donna si accasciò al suolo, priva di forze. I tre erano liberi di proseguire le indagini su quello strano "palazzo".
Sailor ChibiMoon: Sei stata bravissima, Sailor Moon!
Tuxedo Mask: È vero. Complimenti, Usako.
Sailor Moon: Grazie mille. Forza, andiamo!
Sailor Moon si precipitò davanti alla struttura e vi entrò, seguita da Tuxedo Mask e ChibiMoon. Una volta che ebbero varcato la soglia di quel luogo, davanti a loro vi era un'infinità tromba di scale. Iniziarono a percorrerla, senza mai fare pause, seppur consci che i loro muscoli non avrebbero mai potuto sopportare tutti quei gradini.
Tuxedo Mask: Ehi, questo posto... È fatto interamente di giada.
Sailor ChibiMoon: Sul serio?
Tuxedo Mask: Sì.
Sailor Moon: Se questa fosse la base dei nostri nemici, si spiegherebbe perché nei loro attacchi c'è la parola "giada".
Persona: Hai fatto centro, Principessa Serenity.
Sailor Moon, dopo aver sentito il suo nome, si girò di scatto e notò che qualcuno stava osservando lei, Mamoru e Chibiusa da qualche gradino più alto. La persona si avvicinò e notò che Sailor Moon era pronta a combattere con lo scettro in mano. Quel qualcuno era proprio Gold, il bellissimo ragazzo incontrato al campeggio.
Tuxedo Mask: Tu.
Gold: Ho interrotto qualcosa? Mi auguro di no.
Sailor ChibiMoon: Ti conviene stare alla larga da noi. Siamo molto forti! Specialmente Sailor Moon!
Sailor Moon: La vuoi smettere di parlare? Se dici così tutti vorranno affrontarmi e io ho paura!
Sailor ChibiMoon: Ho una mamma davvero frignona.
Sailor Moon: Ehi!
Tuxedo Mask: Dai, basta.
Gold: Malgrado siate la Famiglia Reale del Regno Argentato, non vi comportate come dei nobili. La Serenity e l'Endymion che conosco io sono molto diversi da voi.
Sailor Moon: Cosa? Conosci i "noi" del futuro?
Gold: Ma certo.
Sailor ChibiMoon: Stai mentendo. Si vede lontano un miglio che stai bluffando.
Gold: Ma che dici, piccina?
Sailor ChibiMoon: Fammi il piacere, sono la maestra delle bugie e tu non sei un bravo bugiardo.
Gold: È vero. Ho mentito. Ma questo non cambia il fatto che presto vi massacrerò!
Tuxedo Mask: Attenzione!!
Gold: Per voi è la fine!
L'uomo era pronto a caricare il suo colpo, ma una catena dorata gli afferrò l'addome. Era stata Sailor Venus a intervenire, seguita dalle altre guerriere. La ragazza, usufruendo della catena, fece schiantare il nemico contro una parete, frantumandola.
Sailor Moon: Ragazze! Ma... Come ci avete trovate?
Sailor Jupiter: È stato tutto merito di Rei. Ci ha riunite tutte e ci ha informato del suo oscuro presagio.
Sailor Mars: Avevo percepito il male che questa costruzione emanava e così siamo venute a controllare.
Sailor Pluto: Sembra che siamo arrivate appena in tempo. Le vite di Endymion, Serenity e Small Lady sono salve.
Sailor Uranus: E ora occupiamoci del caro Gold.
Gold: Ve la siete cercata! "Fiamma di Giada"!
Delle possenti e oscure lingue di fuoco avvolsero tutte le guerriere, impedendone i movimenti. Le ragazze, però, erano furbe e, grazie a un attacco marino di Neptune e Mercury, riuscirono a estinguere le fiamme. Dopodiché Sailor Jupiter si scagliò contro Gold, sferrandogli un pugno in pancia e Sailor Mars, dopo aver fatto cenno all'amico di spostarsi, creò un cerchio fiammeggiante attorno a lei, evocando il sacro potere del fuoco.
Sailor Mars: "Serpente Infuocato di Marte"!
La ragazza puntò le sue mani contro l'avversario e lanciò un colpo di fuoco a forma di serpente, con cui colpì in pieno Gold, eliminandolo. Sailor Venus le batté il cinque esultando con un'euforia fuori dal comune e, dopo che tutti furono riuniti, salirono fino in cima, raggiungendo quella che aveva tutta l'aria di essere una sala del trono, anch'essa completamente fatta di giada luccicante.