SAILOR MOON CRYSTAL - LA TORRE DI GIADA

Atto 12 - FINALE

Sailor Saturn brandiva minacciosamente la sua arma, la Falce del Silenzio, che simboleggiava la morte e la distruzione. Le guerriere guardarono la ragazza mentre si avvicinava a Jade Phantasm.
Sailor Saturn: La tua influenza negativa su questo mondo ha sconvolto l'equilibrio delle galassie ed era percettibile anche dall'Orizzonte degli Eventi. Sapevo che eri un invasore molto potente, ma non avrei mai immaginato che il tuo avvento portasse tutto questo scompiglio.
Jade Phantasm: Sappiamo entrambi che il destino della Terra è appeso a un filo che presto sarà reciso. Queste insulse guerriere non possono fare nulla, tranne accettare la fine.
Sailor Saturn: Preparati a soccombere, insignificante abominio.
Jade Phantasm: La bellissima dimora dell'Ordine della Giada... La Torre di Giada... Verrà rasa al suolo.
Sailor Saturn: E tu con essa, invasore.
Sailor Saturn puntò la sua arma contro il nemico, venendo avvolta dalle tenebre più oscure. Sailor Uranus e Sailor Neptune volarono verso di lei per tentare di fermarla.
Sailor Uranus: Fermati!! Hotaru!!
Sailor Neptune: Ti prego, Saturn! Non farlo!!
Sailor Saturn: "Rivoluzione della Rinascita della Morte"!
Una potentissima energia scaturì dalla Falce del Silenzio, frantumando l'intera costruzione di giada. Le guerriere Sailor volevano avvicinarsi per fermare Saturn, ma si era generata una corrente fortissima e nessuna riuscì a muoversi. L'unica cosa che potevano fare era guardare impotenti la ragazza mentre conduceva la Terra verso la fine di tutto. Come fece nel Regno Argentato, Sailor Saturn fece oscillare lentamente la sua arma verso il basso, cosa che avrebbe portato il mondo alla distruzione, ma Super Sailor Moon riuscì a fermarla appena in tempo. Era stata in grado di raggiungerla grazie a una barriera creata dal Cristallo d'Argento Leggendario.
Super Sailor Moon: Ascoltami, Hotaru. Il tuo scopo non dev'essere per forza condannare il pianeta al vuoto assoluto. So che il tuo obiettivo primario è quello di eliminare questo demone. Lascia che io e Super Sailor ChibiMoon ci occupiamo della faccenda. So che in cuor tuo non desideri che il mondo finisca.
Con quelle parole Usagi riuscì a far capire a Hotaru Tomoe, che si nascondeva sotto l'identita di Sailor Saturn, che il valore della vita è la cosa più importante e che l'amore e l'amicizia possono battere le tenebre, in un modo o nell'altro.
Sailor Saturn: È proprio vero. Sei il nostro raggio di speranza, Principessa Serenity.
Super Sailor Moon sorrise a Saturn e la congedò, per poi avvicinare il suo Scettro del Cuore di Luna allo Scettro Lunare di Super Sailor ChibiMoon, evocandone l'energia positiva. Le due si guardarono dolcemente per un istante e poi puntarono le loro armi contro Jade Phantasm, assumendo un'aria combattiva e decisa.
Super Sailor Moon/Super Sailor ChibiMoon: "Doppi Cuori dell'Arcobaleno Lunare"!
Un vortice infinito di cuori travolse Jade Phantasm, le guerriere e tutta Tokyo, distruggendo il mostro, curando le ragazze e facendo risplendere tutta la città di una luce unica e magica. La battaglia era stata finalmente vinta e Super Sailor Moon sorrise, guardando la Luna che brillava nel cielo notturno in quella splendida sera. L'equilibrio era stato ripristinato e la pace era tornata. Passarono moltissime settimane da allora e purtroppo arrivò il triste giorno della partenza di Chibiusa. La piccola doveva tornare nel trentesimo secolo, come richiesto gentilmente dalla Nuova Regina Serenity, con tanto di lettera firmata. La piccola abbracciò tutti e, con la chiave rubata tempo prima a Sailor Pluto, aprì il varco che l'avrebbe riportata a casa, per poi salutare nuovamente le ragazze, Mamoru e Usagi con la mano.
Chibiusa: Ciao, Mamoru! Ciao, Usagi! Ciao a tutte!!
Tutti: Ciao, Chibiusa!!
Usagi: Ciao, piccolina...
Usagi pianse molte lacrime fra le braccia di Mamoru. Da una parte soffriva per l'assenza di Chibiusa ad animare le sue giornate, dall'altra era contenta che fosse tornata nella sua epoca. La sua futura figlia era andata via, ma sperava con tutto il cuore che prima o poi l'avrebbe incontrata nuovamente. Andò a casa di Mamoru e passò una bellissima serata con lui, e mentre dormivano insieme, la candida luce della Luna illuminò il dolce viso della giovane dai codini dorati.

- Il potere della Luna è un messaggio d'amore.

IO SPERO CHE QUESTO FINALE VI SIA PIACIUTO E, COME PER "TITANI", FARÒ UN CAPITOLO EXTRA DOVE POTRETE VEDERE LE GUERRIERE SAILOR NEL DETTAGLIO NEL CASO ABBIATE AVUTO DIFFICOLTÀ A DISTINGUERLE NEL CORSO DELLA MIA STORIA. VI INVITO A LASCIARE UN COMMENTO E DI SEGUIRMI, SE VOLETE. VI SALUTO, CIAO CIAO ❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️