3. Devo andare a scuola

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Io: le cuffie più fighe del mondo! Devo averle ti prego!

Gabriel: ok... *mi compra le cuffie*

Gabriel: dovrebbero pagarmi.. veramente! Mi hai fatto spendere 600 euro!

Io: la vita è ingiusta per alcune persone.
Gabriel: andiamo a casa...

*una settimana dopo*

Gabriel: Alessia! È passata una settimana! Non puoi passare il resto della tua vita sul divano a leggere, a mangiare e a guardare le serie tv!

Io: certo che posso! Poi cosa vuoi farmi fare? Mandarmi a scuola?

Gabriel: io pensavo di mandarti in giro con il Gorilla, ma mandarti a scuola mi sembra decisamente meglio. Grazie per l'idea.

Io: Però non studio, mi porto i libri da leggere e fai in modo di mettermi in classe con Adrien.

Gabriel: ok. Da domani frequenterai la scuola di Adrien, ti presenterai con il nome di Alessia Agreste, proveniente dall'Italia.

Io: Ma io volevo venire da Londra..

Gabriel: Perché?

Io: Perché Londra è molto più interessante dell'Italia..

Gabriel: ok. Vieni da Londra. Domani mattina alle sette la sveglia e alle otto meno un quarto il Gorilla vi accompagnerà a scuola.

Io: A proposito, mai venuto in mente di assumere un autista più socievole? E poi domani fai colazione con noi, Adrien ha bisogno di più affetto.

Gabriel: ok, ma non finire un libro ogni giorno.

Io: Non posso prometterti niente.

Gabriel: farai anche i servizi fotografici con Adrien.

Io: siiii che figata!

Gabriel: non urlare!

Io: Vado da Adrien.

Adrien: tanto sono qui. Alessia, dobbiamo parlare, vieni con me.

*in camera di Adrien*

Io: allora? Non sei contento? Andremo a scuola insieme!

Adrien: Perché devo avere una finta sorella che urla anche nel sonno?

Io: Perché mi adori!

Adrien: vorrei dirti che non mi stai spaccando i timpani, e che Plagg ha un ottimo alito dopo aver mangiato cinque confezioni di Camembert, ma mio padre mi ha insegnato a non mentire.

Io: Sei frustaggiante.

Adrien: È strano. Questa parola non esiste eppure so il suo significato... ma come fai?

Io: È un talento naturale!

Plagg: I miei raffinati timpani!

Io: Se i tuoi timpani sono raffinati come i tuoi gusti in fatto di cibo, col cavolo che sono raffinati! Comunque domani dopo scuola devi accompagnarmi da una parte, però resta in macchina.

Adrien: che senso ha accompagnarti da una parte se non posso neanche vedere dove vai?

Io: solo per fare un po' di compagnia alla tua splendida sorellina!

Plagg: Ehi mocciosa! Qui qualcuno ci tiene ai timpani!

Io: e io al mio olfatto! Metti via il Camembert!

Plagg: Mai! Il mio tesssoro!

Adrien: Diventerò pazzo.

Plagg: Perché, non lo sei già?

Io nel mondo di Miraculous Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora