capitolo 38

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"Ci vediamo tra qualche ora" ridacchia Jacob una volta arrivati a casa mia

Annuisco e gli lascio un bacio sulla guancia.
Prendo le chiavi dalla borsa e apro lentamente la porta, per non svegliare i miei genitori.

La apro e quasi salto in aria.
"Tanti auguri a te" iniziano a cantare la canzoncina

Sorrido perché non so che altro fare, anche se sono i miei genitori e mi conosco meglio di tutti, mi sento a disagio.

"Auguri tesoro" dicono poi all'unisono stringendomi in un abbraccio 'di gruppo'

"Ora vai a dormire, è tardi" dice mia madre, per poi darmi un bacio veloce sulla guancia

Annuisco e corro su, mi cambio e indosso il mio pigiama.

*************

"Tanti auguri a tee" ed ecco ancora quella canzoncina.

Apro lentamente gli occhi -perché chiunque stia cantando quella canzone mi ha fatto svegliare-

In primo momento non riesco a focalizzare.
Sbatto più volte le palpebre, notando i ragazzi intorno al letto.

Si buttano su di me abbracciandomi, tutto insieme.

"Mi state uccidendo" dico con quel poco di aria che mi rimane

Si stavano permettendo di alzarmi dal letto, per ringraziarli uno ad uno.

"Bene quindicenne, vestiti, ti portiamo in un bel posto" dice Lauren

Annuisco senza riferire parola.
Aspetto che tutti siano fuori, prendo una t-shirt e dei pantaloncini dato che oggi fa abbastanza caldo.

Mi lavo velocemente e scendo giù per fare colazione.

"Faremo colazione quando arriveremo" dice Hunter, come se mi avesse letto nel pensiero

"Divertitevi!" dice mia madre salutando la massa di maiali in casa mia.

Ci dividiamo in due macchine, guidate da Mark e Hunter, gli unici due veri sedicenni.

Con me ci sono Lauren, Hayley, Johnny e Hunter alla guida.

"Dove andiamo?" chiedo curiosa, un po' come quando i bambini di tre anni non vedono l'ora di arrivare a destinazione

"Lo vedrai" dice semplicemente hunter, guardandomi dallo specchietto retrovisore

"Ma-io" balbetto

Hunter alza il volume della macchina, fortunatamente, dato che nessuno parlava ed era alquanto imbarazzante

Dopo circa mezz'ora di viaggio arriviamo a destinazione.
Il lago di ieri sera.

I ragazzi si tolgono le maglie e i pantaloni, rimanendo in costume.

Guardo le ragazze confuse, mi prendono per mano e mi portano nella casetta dei nonni di Jacob.

"Tieni" dice Kait passandomi un costume a due pezzi

La ringrazio e corro subito in bagno.
In meno di cinque minuti esco dal bagno, trovando le ragazze già in costume

Mi sorridono come se niente fosse, poi mi prendono per mano e mi portano al laghetto.

I ragazzi -Hunter,Mark,Johnny, Brandon e Jacob- iniziano a guardarci come dei maniaci.

Mi avvicino a Jacob lasciandogli un bacio sulla guancia, facendolo arrossire.

Poi prendo le ragazze per mano andando verso il lago.

Mark mette la musica e spinge i ragazzi nel lago.

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