fuck me daddy; js

capitolo 27

"Pronti per ritornare?" Chiede felice Kait.

Scuoto la testa, voglio rimanere qui.
Negli ultimi tre giorni ho stretto un buon rapporto con Leila e stavo cercando di fare il possibile per far nascere qualcosa tra lei e Joey.

Ma la fortuna ha la meglio.
Immaginate?
Leila vive a Miami, come Joey.

E io dove vivo?
A New York, con quel quasi-stupratore di Jacob.

Ovvio, il destino dovrebbe avercela con me.

Fortunatamente i fratelli Rowland resteranno a New York per qualche settimana. Sarei persa senza di loro.

Perché beh, come potrei sopravvivere con degli Orlando?

"Ci vediamo presto, mandami un messaggio appena arrivi" dice Leila abbracciandomi forte

Annuisco e saluto Joey con un abbraccio e un bacio sulla guancia

"Jacob.. è diventato rosso dalla rabbia" mi sussurra all'orecchio

Ridacchio e saluto per l'ultima volta Wendy, forse, chissà, l'anno prossimo ritorneremo.

È stata un'esperienza fantastica, tutti la dovrebbero provare.

Prendiamo il pullman e arriviamo all'aeroporto.

"Zoe, prometti di non uccidermi, vero?" Dice Meg

"Che succede?" Chiedo cercando di essere il più calma possibile

"Tu e Jacob siete seduti accanto" risponde abbassando la testa

"Alla fine decollerà l'aereo, ne sono certa" sbuffo, ormai la giornata non può andare peggio.

La mia mente mi suggerisce di cambiare posto ma qualcosa dentro di me, me lo impedisce.

Sono solo 6 ore di viaggio, come una giornata scolastica italiana, la maggior parte delle volte.

Il mio livello di esaurimento?
Preferirei andare a scuola, o meglio ancora farmi rinchiudere in un manicomio.

"Posso sedermi al posto vicino al finestrino?" Chiedo a Jacob

"Ehm, certo" risponde

So che sta resistendo dal non dirmi cose a modo suo, dal mandarmi a quel paese o dal toccarmi.

E lo apprezzo, ha accettato cosa gli ho detto, anche se mi dispiace terribilmente.

Cerco di arrivare al mio posto ma il mio piede si incastra con quello di Jacob, facendomi cadere esattamente su di lui e sul suo amichetto.

Subito mi alzo e abbasso la testa, non potrebbe andare peggio di cosi, continuo a ripetermi.

Ma la verità che è il mondo mi odia e sta facendo di tutto per farmi fare figure di merda.

Prendo le cuffie e le attacco al mio iPhone 5s completamente andicappato.

Non voglio cambiare telefono, sono troppo pigra e in più non ne trovo il senso.

Ho questo telefono da meno di un anno e anche se l'ho rotto, ho riempito la memoria e graffiato nei posti più impensabili non lo cambierò presto.

[io lo feci quasi cadere in un tombino, detto tutto]

Apro Spotify e scelgo la playlist che avevo fatto per il volo in aereo, mentre eravamo in pullman.

6 ore di canzoni depresse, una cosa che solo io posso fare.

Lentamente mi lascio andare sulla note di 'The night we met'

Questa canzone l'avevo già sentita in Teen wolf, probabilmente.

In ogni caso, fatto sta che è una canzone meravigliosa.

Senza accorgermene l'aereo inizia a muoversi e spaventata prendo la mano di jacob.

Lui mi guarda e sorride, poi la stringe più forte.

Sorrido anche io abbasso la testa.
Vedo le sue labbra muoversi ma non riesco a sentire cosa dice.

Odio quando le persone mi parlano quando ho gli auricolari con la musica sparata a mille.

Stoppo la canzone e chiedo di ripetergli cosa mi aveva detto.

"Ho detto, non sapevo avessi paura di volare" ridacchia

"Io.. beh.. non ho paura" dico sospirando

Riprendo ad ascoltare la musica e poco a poco mi addormento.

"Piccol-" Dice Jacob per poi tossire per finta

"Zoe, siamo atterrati" si corregge

Apro gli occhi e metto poco a focalizzare le immagini.

Mi alzo dalla spalla di Jacob e.. aspetta.
Ho dormito sulla sua spalla.

Arrossisco per il nomignolo che mi aveva dato, ma so che lui stia sperando che non l'abbia sentito.

Mi dispiace Ciccio, ma queste orecchie sentono tutto.

Mi allunga la mano e la prendo, alzandomi in piedi.

Scendiamo dall'aereo e finalmente i miei piedi toccano terra.

In lontananza vedo i miei genitori sbracciarsi per farsi notare e rido tra me e me.

Saluto tutti i ragazzi, per ultimo Jacob.
"Grazie per avermi fatto dormire sulla tua spalla.. e per la mano" dico imbarazzata per poi andare subito via.

Lui mi sorride, o almeno credo che l'abbia fatto.

l'ultima volta che ho visto il Jacob gentile.

TA TA TA TANNNNN
:)