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Esther pov's

Ero aggrappata a Shu, che nel mentre, mi portava con la moto in un "posto speciale".

Di colpo frenò e io mi tolsi il casco.

<<Non sbirciare eh?>> mi disse lui ridendo.

<<Io detesto le sorprese, sappilo!>>

<<Questa ti piacerà…>> disse, mentre mi prendeva per le mani. Dalle mani, mi spinse delicatamente dai fianchi.

Quando aprì gli occhi, mi ritrovai davanti una radura piena di rose, rose molto particolari… e lucciole. Non potevo credere ai miei occhi.

<<S-Sono rose nere?>> chiesi entusiasta. Ne avevo sempre sentito parlare, ma vederle dal vivo le rendeva ancora più belle.

<<Ho capito che non ti piacciono le cose normali… in questa radura ci venivo da piccolo… sono belle proprio come i tuoi capelli…>> mi rispose.

Io lo guardai sgranando gli occhi. A pochi piacevano i miei capelli e tantomeno i miei occhi.

Dopo un po' prese una rosa e la mise sul mio orecchio. I petali si confondevano con i miei capelli, per via del colore. Mi prese per i fianchi e mi spostò delicatamente i capelli. Mi morse. Io in quel momento chiusi istintivamente gli occhi mi li riaprì poco dopo. Non mi stava facendo male.

Leccò le ultime gocce di sangue e mi guardò. Io sorrisi.

<<Perché così delicato oggi?>> chiesi ridendo.

<<Eh allora sei stronza, però!>> rispose con una faccia da finto offeso.

Io li scompigliai i capelli. (vendetta! Ce li ha troppo perfetti!)

<<Noooo! Povero il mio vampiro! Si è offeso!>> li dissi continuando a scompigliarli i capelli dannatamente perfetti.

<<E allora lo vedi che sei stronza! I capelli no! Guarda che ti faccio male, se non la smetti!>> disse lui, ghignando.

Io mi staccai ed iniziai a correre via, ridendo. Me lo ritrovai davanti che mi prese e mi mise sulla spalla.

<<NON SONO UN SACCO DI PATATE! LASCIAMI!>> urlai dandoli i pugni sulla schiena.

<<Io non ti mollo! Ammetti che ho vinto!>>

<<No! No e no! Non dirò che hai vinto mai!>> li dissi incrociando le braccia.

<<Ah è così che la metti?>> mi chiese e mi appoggiò al tronco di un albero.

Io incrociai le gambe dietro di lui e misi le braccia intorno al suo collo.

<<Chi ha vinto, allora eh?>> mi chiese, con il suo viso a due centimetri dal mio.

<<L'albero!>>

<<Smettila di fare la stronza! Ma è per questo che mi piaci…>> disse ridendo.

Mi prese il viso e mi baciò. Io lo avvicinai di più a me. Lui mi mise le mani sui fianchi e un brivido mi percorse la schiena.

<<Shu… non ti comporterai come Alex, vero?>>

<<Non lo farò mai, cucciola…>> scese di nuovo sul mio collo e mi morse di nuovo. Questa volta, leggermente più forte e ciò mi fece ansimare.

Io però sentivo che i miei sensi mi stavano abbandonando.

<<Shu… ne stai succhiando troppo…>> li dissi io cercando di non chiudere gli occhi.

<<Scusami piccola… ti riporto a casa.>> mi prese a mo di sposa e mi fece salire sulla moto.

Arrivammo a casa che era notte inoltrata. Quando scesi dalla moto a stento mi reggevo, così Shu mi prese in braccio e mi portò in camera. Mi mise sul letto ed io mi addormentai quasi subito. Si mise di fianco a me ed io mi addormentai sul suo petto.

<<Non ti lascerò mai, Esther…>>

Solo perché vi voglio bene aggiorno eh u.u
Piccola pubblicità: Adeline di exwhitelife

(fatta di mia spontanea volontà, perché è un bellissimo libro)

L'amore porta le cuffie ★Shu Sakamaki ff★Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora